Falaschelavinio, la grinta di Cassioli: “La classifica parla chiaro, ma bisogna crederci fino alla fine…”

Falaschelavinio, la grinta di Cassioli: “La classifica parla chiaro, ma bisogna crederci fino alla fine…”

Il nuovo tecnico del Falaschelavinio, subentrato due settimane fa a Flavio Catanzani, ha fatto il punto della situazione della sua squadra.

La classifica non è buona, ma la strada è ancora lunga…

 

 

Dopo le dimissioni di Flavio Catanzani, qual era la situazione all’interno della sua squadra?

“Devo dire che il morale, a causa dei risultati negativi, era molto basso.

La mia fortuna è stata quella di conoscere bene il gruppo, avendo allenato il Falaschelavinio nella scorsa stagione.

E’ stato tutto più facile dato che avevo già avuto a che fare con una decina di ragazzi l’anno scorso…”

Da quando è ritornato nella società del Presidente Pasquino, avete fatto bottino pieno sempre in trasferta

“E’ vero.

Nella vittoria conquistata al De Franceschi, contro il Nettuno, non si può negare che abbiamo avuto un pizzico di fortuna dato che i nostri avversari avevano colpito un palo con Castro sullo 0-0.

Devo però rimarcare che siamo stati però imprecisi in attacco in varie circostanze.

Inoltre, prima di quella gara, avevo fatto pochissimi allenamenti dato che ero presente da tre giorni.

Per quanto riguarda l’ultima sfida vinta all’Urbani di Riano contro il Fiano Romano, siamo cresciuti alla distanza contro una squadra molto attrezzata con elementi importanti tra cui Delgado e Politanò.

Al di là del verdetto del campo, siamo molto cresciuti nel secondo tempo ma mi preme sottolineare, a fine partita, il grande fair-play e sportività dei nostri avversari. dalla società al Mister che hanno dimostrato di avere una grande cultura sportiva che non si vede quasi mai”.

Domenica prossima alle ore 11,00, a Villa Claudia, avrà luogo il suo debutto casalingo contro l’Aurelianticaurelio…

“Affronteremo una compagine che è molto serena e quindi ci servirà molto coraggio ma nello stesso tempo dovremo essere più propositivi rispetto alle nostre ultime due uscite.

Oramai, i nostri avversari sono quasi salvi ma dobbiamo fare punti per allungare la serie positiva e per muovere la classifica.

Sarà una partita molto difficile in cui dovremo fare bene le due fasi: possesso e non possesso…”

Il Falaschelavinio non vince in casa dal lontano 20 novembre e purtroppo si continua a giocare a porte chiuse… 

“E’ vero ma dobbiamo sfatare questo tabù.

Dobbiamo cercare di invertire la rotta in casa, mettendo la pressione su noi stessi per arrivare presto in zona play-out vivendo alla giornata.

Pensiamo solamente alla gara di domenica”.

La speranza è di riavere presto il pubblico sugli spalti, in primavera, a Villa Claudia…

“Me lo auguro per avere anche un po’ di sostegno da parte dei nostri tifosi e quindi, mi farebbe molto piacere se dovesse tornare il pubblico a Villa Claudia.

Devo dire che in trasferta i nostri tifosi ci seguono con passione, nonostante abbiamo una squadra molto giovane.

La riapertura dell’impianto sarebbe molto positiva anche per la società.

Non condivido assolutamente il fatto che questo provvedimento sia arrivato in autunno: queste decisioni andrebbero prese l’estate per dar modo alle società di ovviare alle eventuali problematiche”.

Ci credete alla salvezza?

“Direi di sì, altrimenti non avrei accettato l’incarico.

Siamo reduci da due vittorie di fila che sono state una vera e propria boccata d’ossigeno ma la strada è lunghissima.

Lo ripeto: dobbiamo dare continuità ai risultati, giornata per giornata, senza fare calcoli”.

Sarebbe favorevole, alla fine della stagione regolare, alla disputa di play-off regionali per avere un campionato più regolare specialmente nelle ultime giornate?

“Assolutamente sì.

Sarebbe molto meglio per la regolarità del torneo sia in testa che in coda…”.

Chi vincerà il campionato il campionato?

“Spero molto che vinca l’Anzio che è anche la mia città ma ci tengo a fare i complimenti a Dario Polverini che sta facendo un capolavoro con il Centro Sportivo Primavera.

Ha dato una grande identità di gioco alla sua squadra anche sul piano tattico.

Penso che il Mister oramai sia pronto anche per poter allenare anche in categorie superiori all’Eccellenza.

Mi auguro che la sua squadra possa arrivare seconda, ma se la giocherà sicuramente con Civitavecchia e W3 Maccarese.

L’Anzio resta comunque la mia favorita per la vittoria del campionato, mentre l’Unipomezia è stata, a mio giudizio, la grande delusione del raggruppamento…”.

Come vede la lotta per la salvezza?

“Al momento attuale, dalla Polisportiva Monti Cimini in giù, siamo tutti coinvolti…”

Infine, qual è il suo pensiero finale?

Spero molto che il Falaschelavinio riacquisti quella dignità per poter fare qualcosa di buono, al di là dell’esito finale della stagione senza dimenticare però che i ragazzi dovranno metterci il massimo impegno fino alla fine del campionato con anima e cuore…”