A cura di Tia Colantuono.
Avanti tutta.
Arriva la settima vittoria consecutiva per il Cedial Lido dei Pini, battuta anche l’Unipomezia Virtus per 2 a o.
In goal ancora una volta il solito Cristofari, a quota 15 reti, “operaio” instancabile di un attacco da urlo che vale attualmente il gradino più basso del podio, dietro le “regine” Lepanto Marino e Città di Ciampino.
Archiviata la pratica Pomezia, gli undici di mister Aldo Panicci riusciranno ad avere la meglio domenica prossima contro la formazione di Enrico Baiocco, confermando di meritare il titolo di “squadra-rivelazione” del girone C di Promozione?
Giriamo la domanda proprio al tecnico Panicci:
“Sulla carta non dovrebbe esserci partita, tuttavia, mai dare nulla per scontato”.
Mister, è eccessivo definirla la vostra prova del 9?
“E’ lecito aspettarsi una grande prova, faremo del nostro meglio, certi di affrontare una squadra di gran lunga superiore alle nostre possibilità.
E’ la nostra prova del 9 dal punto di vista della maturità, mi spiego: nel caso in cui dovessimo perdere, mi auguro che i ragazzi ritrovino in brevissimo tempo le motivazioni che ci hanno spinti fin qui.
Una battuta d’arresto non può compromettere lo splendido cammino disputato fino ad oggi.
Al contrario, dovessimo vincere, rivaluteremo i nostri obiettivi.
Non ci nascondiamo, siamo una piccola squadra di provincia che sta prendendo coscienza delle proprie possibilità, vincere contro una diretta concorrente potrebbe mettere in discussione i nostri piani”.
A tal riguardo, quali sono i vostri obiettivi?
“Le nostre risorse sono limitate, a settembre non avremmo potuto far altro che puntare alla salvezza.
Ovviamente la classifica attuale racconta un’altra storia, non per questo, però, mi sento di parlare di vittoria del Campionato, credo che imporre ai ragazzi un obiettivo così grande possa addirittura rivelarsi deleterio.
Vogliamo vincere quante più partite possibili, senza pressioni.
Maggio è ancora lontano, ma, come le ho già detto, la gara contro il Città di Ciampino, nel caso in cui dovesse concludersi a nostro vantaggio, quanto meno legittimerebbe l’obiettivo play off”.
Tornando alla gara odierna, che partita è stata?
“Il primo tempo è stato molto equilibrato e poco emozionante.
Nella ripresa ho operato un cambio che poi si è rivelato risolutore: ho mandato in campo Flamini, la sua esperienza ha fatto la differenza a centrocampo, al resto ha pensato Flavio”.
Visto che l’ha appena citato, Cristofari è l’asso nella manica del Cedial Lido dei Pini?
“La nostra è una rosa giovanissima che può contare sull’esperienza di tre veterani del calcio, mi riferisco a: Flamini, il nostro regista, Coiucaru e Cristofari, la nostra “punta di diamante”.
Sono la spina dorsale della squadra, un esempio per i compagni”.
Mister, quella di oggi è la vostra settima vittoria consecutiva.
Come si spiega un cammino così convincente?
Quali sono i vostri punti di forza?
“Non è semplice rispondere a questa domanda.
Credo che la squadra abbia finalmente preso coscienza delle proprie possibilità, e poi si sa, le vittorie alzano il morale e accrescono l’autostima.
La nostra forza penso derivi dal gioco che ho cercato di imprimere e che ruota attorno ai nostri tre attaccanti.
Puntiamo sulla velocità di manovra, un’arma che può rivelarsi devastante se attuata alla perfezione”.
Mister, se le chiedessi di dare alla squadra un voto alla luce di questi 39 punti, quale sarebbe?
“Sono dell’idea che si può sempre migliorare, ma non posso che dare un 9 pieno ai miei ragazzi.
Prefissarsi l’obiettivo della salvezza ad inizio stagione e ritrovarsi terzi a metà campionato credo non sia da tutti”.
In conclusione, mister qual è il suo personale auspicio “calcisticamente parlando” per il prosieguo della stagione?
“Io spero di ottenere il massimo, non importa quale posizione occuperemo a fine campionato.
Vorrei non aver nulla da recriminare, questo è il mio augurio”.
