Certosa, capitan Ferri: “Girone B molto difficile rispetto all’A. Anno dopo anno questa società è sempre più ambiziosa e io mi sento parte integrante”

Certosa, capitan Ferri: “Girone B molto difficile rispetto all’A. Anno dopo anno questa società è sempre più ambiziosa e io mi sento parte integrante”

L’intervista realizzata dall’ufficio stampa del Certosa al proprio capitano  Jacopo Ferri , dopo la festa dei calendari.

 

Buongiorno Jacopo, finalmente si riparte. Lunedì sono usciti i gironi e siete stati inseriti nel girone B di eccellenza, dove l’anno scorso avete fatto più che bene. Cosa ne pensi ?

“Girone molto difficile rispetto al girone A perché, come abbiamo potuto notare lo scorso anno, incidono trasferte dispendiose su campi insidiosi.”

 

Sei al terzo anno di seguito con la nostra squadra, togliendo tutta la trafila con le giovanili della Roma, il Certosa è la compagine con cui sei stato più tempo. Cosa hai trovato in questa società per farti rimane così a lungo?

“Al Certosa ho trovato serietà e competenza in tutti i ruoli. La società mi ha fatto sentire subito bene dandomi fiducia e spero fino adesso di averla ripagata.

Inoltre sto vedendo che anno dopo anno la società è sempre più ambiziosa e mi sento parte integrante di questa crescita.”

 

Oltre ad essere il capitano, sei anche uno dei punti di riferimento dentro lo spogliatoio, pensi che la squadra si sia ulteriormente rinforzata, rispetto lo scorso anno?

“L’ossatura della squadra dell’anno scorso è rimasta ed i nuovi arrivati si sono integrati molto velocemente.

Nelle prime amichevoli ho notato che il mister quest’anno ha più possibilità di scelta è questo credo che possa essere un vantaggio in un campionato duro come il nostro.”

 

Con Russo oramai vi capite al primo sguardo, abbiamo visto il mister utilizzarti dentro la stessa partita sia a centrocampo che in attacco. Sicuramente questa duttilità è uno dei tuoi punti di forza, ma tu in quale ruolo preferisci giocare?

“Io nasco come esterno d’attacco però con mister Russo molte volte sto giocando anche interno di centrocampo e devo dire che interpretare quel ruolo, con le idee del mister, mi piace molto, perché sono sempre nel vivo del gioco.”