Certosa, capitan Ferri: “Errore arbitrale non giustificabile, speriamo nel ricorso. Spesso arbitri non all’altezza”

Certosa, capitan Ferri: “Errore arbitrale non giustificabile, speriamo nel ricorso. Spesso arbitri non all’altezza”
Jacopo Ferri, Certosa
Jacopo Ferri, Certosa

A cura di Carlo Edoardo Canepone

Non si è ancora placata la rabbia del Certosa per l’episodio che domenica scorsa ha portato al pareggio del Città di Formia contro i neroverdi, che già pregustavano la seconda vittoria consecutiva. L’errore arbitrale e la mancanza di continuità di risultati della squadra di mister Marco Russo sono stati alcuni dei temi dell’intervista che il capitano Jacopo Ferri ha rilasciato ai microfoni di Sport in Oro.

“Jacopo, partiamo dall’episodio tanto discusso di domenica scorsa. Da capitano, vuoi dire qualcosa a nome della squadra?”

“Dopo svariate prestazioni positive, che in realtà noi facciamo praticamente sempre a prescindere dal risultato, domenica siamo stati beffati da errore davvero grave e dispiace tanto perché potevamo accorciare ancora la classifica. Speriamo nel ricorso e che la gara si possa rigiocare come è giusto che sia”

“A prescindere da questo, che partita è stata? Avreste meritato voi la vittoria o alla fine è giusto il pari?”

“Assolutamente avremmo strameritato di vincere noi. Abbiamo giocato 90 minuti quasi interamente nella metà campo avversaria, ci è stato annullato un gol a mio avviso invece regolare di Di Mario, abbiamo preso una traversa con Passiatore e avuto altre occasioni. La partita è stata dominata e se al momento dell’episodio del finale ci fossimo trovati sul 3-0 non avremmo rubato nulla. La nostra imprecisione però non può giustificare la disattenzione dell’arbitro”

“Nonostante l’errore arbitrale sia evidente, pensi possa esserci stata inesperienza del vostro giovane portiere?”

“Lui ci ha chiesto tante volte scusa perché si sentiva colpevole e chiaramente un pizzico di attenzione in più ci poteva stare, ma noi siamo molto vicini al ragazzo e non è assolutamente colpa sua. Quello che mi preme dire però è che spesso manca preparazione e attenzione da parte degli arbitri. Noi togliamo tanto tempo alle nostre famiglie, al lavoro e a tanto altro e vedere i nostri sacrifici che vengono meno non per colpa nostra fa molto dispiacere. Spesso gli arbitri in una categoria come l’Eccellenza non sono all’altezza”

“Come ti spieghi il fatto che soffrite sempre così tanto alcune partite in cui siete favoriti e invece non deludete mai quando giocate contro le big?”

“Noi over ne abbiamo discusso e stiamo lavorando molto in settimana per migliorare questo aspetto che forse è il nostro tallone d’Achille. A volte ci manca un po’ di concentrazione e attenzione e lo abbiamo capito definitivamente dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia contro il Ferentino. Abbiamo capito che non dobbiamo mai abbassare la guardia altrimenti possiamo perdere contro chiunque. Sono molto fiducioso perchè il gruppo è formato da tanti giocatori esperti e forti. Da quella partita di Coppa stiamo molto meglio, domenica non è stata colpa nostra e non possiamo parlare di calcio”

“Ti aspetti qualche cambiamento a dicembre?”

“Si parla e si dice qualcosina, ma c’è un mister e un direttore per questo. Noi sappiamo che siamo un grandissimo gruppo e, a prescindere, chiunque arriverà lo accoglieremo a braccia aperte”

“Sei il capitano di una squadra come il Certosa che ormai è una certezza del campionato di Eccellenza, senti la responsabilità?”

“Essere capitano è sempre bello e fa sempre piacere, specie in una società come il Certosa. Noi però siamo un gruppo unito e fatto da grandi giocatori, io li rappresento e sono molto contento di questo, ma ci sono altri ragazzi che anche se non portano la fascia al braccio contano tanto quanto un capitano, parlo di Marini, Passiatore, Dovidio e altri. Siamo tutti capitani e le scelte le facciamo tutti insieme”