L’allenatore del Fidene, a tre giornate dalla fine, dopo la vittoria sulla Vis Pesaro che mancava da un mese e mezzo, ha molta fiducia sulla sua squadra che è molto convinta di salvarsi pur essendo in emergenza in quest’ultimo periodo della stagione.
Avete fatto un bel “passo avanti” verso la salvezza dopo il successo contro la Vis Pesaro di domenica scorsa al “Salaria Sport Village”: è una vittoria fondamentale che mancava da un mese e mezzo…
“Abbiamo attraversato senza dubbio un periodo negativo più per i risultati che per le prestazioni. La mia squadra sta facendo il suo percorso ed eravamo al corrente che sarebbe stato un calendario difficile per noi. Prima della vittoria contro la Vis Pesaro, abbiamo subìto due ko contro Termoli e Sambenedettese ma ero comunque soddisfatto dalla prova dei ragazzi. Voglio sottolineare il fatto che potevamo sicuramente fare di più nelle gare precedenti ed avremmo fatto più punti che ci avrebbero fatto molto comodo…”
E’ arrivata una vera e propria “boccata d’ossigeno” dopo il successo sui marchigiani…
“Devo dire che al di là della classifica, abbiamo sconfitto una delle squadre più quotate del girone con ben sette “under” in campo… Inoltre, è una squadra con un ottimo collettivo ed esprime anche un bel calcio. Viviamo purtroppo questo finale di stagione in emergenza, soprattutto in attacco, dato che siamo “contati”… E’ stata una vittoria molto importante per noi…”
L’obiettivo salvezza passa solo dagli scontri diretti, il primo domenica al “Tubaldi” contro la Recanatese…
“Sarà una gara molto difficile dato ci aspetteranno con il “coltello tra i denti”… Affronteremo una squadra “affamata” di punti ma vogliamo andare a giocarci le nostre “chances” sia per fare “bottino pieno” ma anche per muovere la classifica. Inoltre, in questo momento della stagione, il nostro organico è un po’ ridotto a causa dei tanti infortuni tra cui quelli degli attaccanti Raso e Selva, di Petricca in difesa e di Sasha De Angelis a centrocampo che difficilmente saranno in campo a Recanati.”
E dopo la trasferta di Recanati, affronterete al “Salaria Sport Village” l’Amiternina ed al “Lancellotta l’Isernia”: saranno altri due scontri “fratricida” che giocherete “in emergenza” di cui due in trasferta…
“Nel modo più assoluto ma se dovessimo vincere una sola delle prossime tre partite, avremmo raggiunto il nostro obiettivo. Dobbiamo giocare le ultime tre partite con grinta e determinazione per rimanere in serie D…”
Chi vincerà il “duello” al vertice tra S.Cesareo e Sambenedettese?
“Abbiamo sfidato recentemente la Sambenedettese che non mi fatto una buona impressione. La mia favorita per la vittoria finale rimane il S.Cesareo e merita di vincere il titolo. La squadra di Ferazzoli è stata sicuramente la compagine più regolare nell’arco del campionato ed ha un collettivo ed un gioco migliore rispetto alla Sambenedettese. Il “team” di Palladini ha delle ottime individualità ma anche quello di Ferazzoli ne possiede tante e penso che alla fine possa farcela… Inoltre, il S.Cesareo ha meno pressione rispetto ai marchigiani ma deve affrontare queste ultime gare con tanta serenità…”
A questo punto, manca un ultimo sforzo al Fidene…
“Assolutamente sì. Dobbiamo acciuffare la salvezza e nel caso in cui dovessimo raggiungerla, avremmo conquistato in pieno il nostro obiettivo…”
Giorgio Attolico