Coppa Italia Eccellenza, UniPomezia-Terracina a novanta minuti dalla gloria: numeri e curiosità

Coppa Italia Eccellenza, UniPomezia-Terracina a novanta minuti dalla gloria: numeri e curiosità

A cura di Carlo Edoardo Canepone

Dal 20 settembre 2023, data dei sedicesimi di andata di Coppa Italia Eccellenza, sono passati 139 giorni: il centoquarantesimo coinciderà con la finalissima.

Le protagoniste? UniPomezia e Terracina, le attuali regine del Girone B di Eccellenza, che hanno fatto fuori una dopo l’altra tutte le altre grandi pretendenti al titolo e che si contenderanno il trono lasciato libero dall’Insieme Formia.

Il trofeo rappresenta il primo vero viatico della stagione, un obiettivo dichiarato che non porterebbe direttamente in Serie D, ma che aprirebbe una seconda porta qualora non si tagliasse il traguardo per primi alla fine del campionato.

E allora rossoblù e biancoazzurri si daranno battaglia per 90 minuti e oltre nello splendido scenario rappresentato dallo stadio ‘Olindo Galli‘ di Tivoli con orario di inizio fissato per le 14.30.

Siete pronti allo spettacolo? E allora andiamo con un po’ di numeri per riscaldarci prima del grande evento.

CURIOSITA’ – Quella di domani sarà la finale numero 33 della storia (la trentaduesima in gara unica): l’UniPomezia ha vinto due edizioni, consecutive, nelle stagioni 2016/17 (3-1 contro l’Itri) e 2017/18 (1-0 sull’Astrea); per il Terracina sarà invece la terza finale, ma nelle due precedenti edizioni (1991/92, il primo atto finale della kermesse, e 1995/96) non andò benissimo visto che i “tigrotti” vennero sconfitti rispettivamente dal Fiumicino (2-1 all’andata e 1-1 al ritorno, unica finale su doppio incontro) e dall’Anziolavinio (1-0). Per due volte la finale si è decisa ai supplementari (2005/06 e 2012/13), mentre per quattro volte si è giunti ai tiri dal dischetto (1994/95, 2002/03, 2003/04, 2014/15).

UNIPOMEZIA – Come detto, i rossoblù allenati dal giovane tecnico Andrea Casciotti proveranno a dare seguito al detto “non c’è due senza tre“, visti i due trionfi su due finali disputate in passato. I rossoblù arrivano all’ultimo atto da primi del Girone B, con il primato riacquisito proprio nell’ultima giornata grazie al successo per 2-1 contro il Certosa al ‘Comunale’ di Pomezia e la contemporanea sconfitta del Terracina a Gaeta. In campionato la marcia tenuta dall’UniPomezia conta 15 vittorie, 6 pareggi e appena 2 sconfitte per un totale di 51 punti totalizzati, 45 gol fatti e 21 subiti che la rendono miglior attacco e miglior difesa del raggruppamento. Nel cammino in coppa il club del presidente Valle ha eliminato in sequenza Pro Calcio Tor Sapienza, Colleferro, Ferentino e Montespaccato prima di staccare il pass per la finale.

TERRACINA – I biancoazzurri allenati da Mauro Pernarella hanno intenzione di iscrivere il loro nome per la prima storica volta nell’albo d’oro della manifestazione dopo la due sconfitte rimediate nelle precedenti due finali, anche se l’ultima risale a 28 anni fa. Il cammino positivo in campionato è stato interrotto nell’anticipo di sabato scorso a Gaeta con un roboante tonfo per 5-0 (condizionato però anche dall’espulsione di Rosania a metà primo tempo) che ha fatto perdere ai tigrotti il primato in classifica. In 23 giornate sono arrivate 14 vittorie, 7 pareggi e 2 sconfitte con un bottino di 49 punti, 43 gol fatti e 23 subiti. In coppa il Terracina ha eliminato in sequenza Roccasecca, Città di Formia, Gaeta e W3 Maccarese.

IL PRECEDENTE IN STAGIONE – Le due squadre si sono ovviamente già affrontate una volta in questa stagione, in occasione della gara di andata di campionato: era il 15 ottobre 2023, si giocava la settima giornata e a Pomezia terminò 1-1 con il gol nel finale di Camara che pareggiava l’iniziale vantaggio biancoazzurro di Carlini. Tra l’altro le due squadre si ritroveranno una contro l’altra appena quattro giorni dopo la finale per il match di ritorno che si giocherà al ‘Colavolpe’ di Terracina.