Terzo risultato utile consecutivo per la Lupa Roma del Presidente Alberto Cerrai che, impegnata in trasferta contro l’Arezzo, esce dalla 13^ giornata con un pareggio che le permette di salire a quota 6 in classifica. Nonostante le pesanti assenze in casa Lupa Roma (squalificato Quadri ed infortunati Cristiano, Ricci e Celli, che recupera soltanto per la panchina), Maurizi conferma il 4-3-1-2 con il debutto dal 1’ di Daffara sulla fascia sinistra della difesa, il ritorno in cabina di regia di D’Agostino con la presenza di Leccese al fianco di Tajarol in avanti. Capuano si affida invece al 3-5-2 abbassando Tremolada e lanciando dal 1’ il tandem Cori-Bentancourt.
Dopo appena 2 minuti di gioco la Lupa Roma corre il primo brivido sul cross tagliato di Carlini che attraversa pericolosamente tutta l’area di rigore senza trovare però nessun compagno libero pronto a calciare verso Mangiapelo. La Lupa Roma cerca di rispondere al maggior possesso palla aretino al 7’ con una conclusione di Malaccari bloccata da Baiocco. Al 12’ brutto scontro di gioco tra Panariello e Tajarol con l’attaccante della Lupa Roma che ne fa le spese ma, dopo un paio di minuti, torna in campo nonostante l’evidente taglio su labbro e gengiva. L’Arezzo continua ad attaccare incessantemente sulle due fasce cercando di sfruttare la corsa di Brumat a destra e Carlini a sinistra.
Così è perché al minuto 20 la formazione di Capuano passa in vantaggio: cross perfetto dalla sinistra di Carlini e tap-in vincente di Sacha Cori che batte l’incolpevole Mangiapelo trovando così il suo terzo sigillo in campionato e diventando il miglior marcatore dell’Arezzo. La Lupa Roma cerca di reagire subito ma fatica a costruire gioco riuscendo però al 42’ a trovare l’episodio chiave del match: lancio in profondità per Luciano Leccese che, con estrema abilità e forza fisica, riesce a tenere dietro di sé Panariello che, entrato in area di rigore, lo stende finendo così il suo match anzitempo negli spogliatoi e regalando di fatto il calcio di rigore alla Lupa Roma. Rosso diretto ineccepibile per il difensore dell’Arezzo e penalty per la formazione ospite che viene battuto e trasformato in modo impeccabile da Gaetano D’Agostino che firma così la sua prima rete con la maglia della Lupa Roma spiazzando abilmente Baiocco.
Si va al riposo in parità con la ripresa che comincia subito con un cambio tattico da parte dell’Arezzo che si dispone con un 4-3-2 cercando di limitare al massimo l’inferiorità numerica. La Lupa Roma parte subito forte nel secondo tempo rendendosi pericolosa dopo appena due minuti senza riuscire però a finalizzare una buona trama costruita in fase d’attacco e conquistando un calcio d’angolo che non produce ulteriori pericoli per la porta dell’Arezzo.
Maurizi cerca di alzare il baricentro della propria squadra operando un cambio offensivo: al 6’ fuori il centrocampista classe ’95 Santarelli, dentro l’attaccante Tulli che passa a fare coppia in avanti con Leccese spostando Tajarol a fare il rifinitore con Cerrai che scala da interno di centrocampo. La sostituzione non porta però i frutti sperati perché la Lupa Roma non riesce a costruire occasioni pericolose dalle parti di Baiocco se si eccettua un paio di conclusioni dalla distanza di D’Agostino e qualche incursione di Leccese. La più nitida opportunità della ripresa arriva invece al 37’ quando, su colpo di testa a botta sicura di Madrigali, è miracoloso Michele Mangiapelo che, con un guizzo, salva la porta della Lupa Roma togliendo letteralmente dalla porta il pallone destinato in fondo al sacco.
Non ci sono più brividi né da una parte né dall’altra con Arezzo e Lupa Roma che pareggiano 1-1 allo stadio “Città di Arezzo”. La formazione di Maurizi conquista così il terzo risultato utile consecutivo (1 vittoria e 2 pareggi nelle ultime 3 giornate) ed ospiterà nella prossima gara casalinga di domenica 6 dicembre alle ore 15,00 il Savona in una sfida da vincere a tutti i costi.
AREZZO – LUPA ROMA 1-1
AREZZO (3-5-2): Baiocco; Madrigali, Panariello, Monaco; Brumat, Tremolada, Capece, Feola (26’st Gambadori), Carlini; Cori, Bentancourt (33’st Ceria). All.: Capuano. A disp.: Rosti, De Martino, Milesi, Masciangelo, Pugliese, Calabrese, Mariani, Vinci.
LUPA ROMA (4-3-1-2): LUPA ROMA (4-3-1-2): Mangiapelo; Pasqualoni, Fabbro, Sfanò, Daffara; Malaccari, D’Agostino, Santarelli (6’st Tulli); Cerrai; Tajarol, Leccese. All.: Maurizi. A disposizione: Di Mario, Losi, Celli, Silvagni, Ippoliti, Faccini.
ARBITRO: sig. Pasciuta di Agrigento.
ASSISTENTI: sigg. Rotondale de L’Aquila e Selicato di Siena.
MARCATORI: 20’pt Cori (A), 43’pt D’Agostino (L, rig.).
NOTE – ESPULSI: 43’pt Panariello (A) per fallo da ultimo uomo; 18’st allontanato Capaccioli (A) per proteste; 45’st allontanato Quinzi (L) per proteste. AMMONITI: Fabbro, Malaccari, D’Agostino, Santarelli (L). CALCI D’ANGOLO: 3-2 per l’Arezzo. RECUPERO: 2’pt, 3’st.
Ufficio Stampa Lupa Roma FC