di Serena Di Ceglie
Buongiorno Daniele! Considerati gli obiettivi societari, vi siete posizionati al posto che vi compete…
Per il momento sono soddisfatto, anche perché prendere una squadra in corsa non è mai semplice! Nei piani c’ era almeno il raggiungimento del terzo posto, e per ora, seppure con qualche difficoltà iniziale, la squadra sta ripagando la presidenza. Fino al mio arrivo, seppure la squadra avesse mostrato un buon calcio, ha purtroppo subìto la poca continuità di risultati ed io sono stato fortunato nel trovare alla prima panchina una vittoria esterna. Ha dato subito quella scossa in più che ci ha permesso poi di fare tredici risultati utili consecutivi…
Parlando solo delle prime quattro giornate del girone di ritorno, avete ottenuto dieci sui dodici punti disponibili, contri i sei presi dal Rieti. E’ un recupero importante…
Si, ho notato anche io, è un dato importante, ma lascia il tempo che trova e nulla più. Ai fini dell’ obiettivo finale non serve, perché il divario è comunque ancora di cinque punti. Ci puniscono ad oggi, quei pareggi in più dei quali ci siamo accontentati, ma siamo una squadra di carattere e non molliamo!
Nel prossimo turno vi scontrerete proprio con il Rieti. Credi possa essere la svolta?
Ma sai, noi abbiamo sempre cercato di mantenere un certo equilibrio, ed iniziare la settimana con serenità ci ha aiutati fin’ ora. La società crede in quello che faccio e mi permette quindi di lavorare con tranquillità. Magari a Rieti si è più severi ed esigenti e questo evidentemente può portare nervosismo. Penso che una nostra eventuale vittoria, possa cambiare il loro trend e permetterci di ribaltare le cose! Io credo nei nostri mezzi e proveremo a vincere, sono certo intanto che sarà una bellissima partita, anche perché noi dobbiamo fare il nostro a prescindere dal loro approccio psicologico alla gara. Dopo dodici gare ci avevano già dati per spacciati, ed oggi giochiamo quindi avendo tutto da guadagnare, mentre loro hanno tutto da perdere. Siamo sicuramente avvantaggiati da quel punto di vista. Scombussolargli i piani sarebbe pesante, cambierebbe le cose…
Parlando di attuale, domenica incontrerete il Città di Cerveteri con il quale all’ andata terminò quattro a zero. Oggi è tutta un’ altra musica…
Per quello che mi hanno raccontato i ragazzi il risultato, sebbene la sconfitta fosse meritata, è un po’ bugiardo perché viziato dalle espulsioni. Diciamo che comunque la prestazione non era stata consona al livello di entrambe le squadre. I ragazzi vogliono riscattarsi, ma io cercherò di mitigare gli animi perché non deve essere una “vendetta”! Io voglio vincere per continuare a credere nell’ obiettivo e perseguirlo domenica per domenica. In più devo arrivare tranquillo a Rieti, e vincere domenica vorrebbe dire avere il morale alto. Voglio puntare su quello, lavorare sulla psicologia delle gare.
Il mercato invernale non solo vi ha rigenerati, ma ha anche aggiunto quel qualcosa in più dove eravate carenti. Chi credi sia stato l’ innesto più importante?
Spero Lollo Amassoka! Maestà e Monteforte ci stanno trascinando con numeri altissimi. Lui ha siglato quattro reti in quattro gare, poi purtroppo si è infortunato. I ragazzi sono sati straordinari nel non far pesare la sua assenza e spero quindi possa recuperare e mettere il “sigillo” finale! Credo potrà essere l’ ago della bilancia. Lollo in forma è devastante, ed aggiunto alla nostra avanguardia, potrà davvero fare la differenza! Tra le righe…lo sto caricando! (ride n.d.r.)
Prima di salutarci, vorrei avere la sua previsione del podio finale!
Prima la Viterbese Castrense, secondi noi e terzo il Rieti!
Grazie Daniele! In bocca al lupo!
Crepi, grazie a voi!
