OTTAVIA-CERTOSA 1-1
OTTAVIA: Tomarelli, Paloni, Benedetti, Petricca, Di Bari, Cervini, Pacetti (dal 35’st Geracitano), Chirieletti (dal 40’st Tassi), Petrini (dal 21’st Ferruzzi), Laureti, Murri (dal 45’st Avolio)
A disp: Lori, Neri, Gramaccioni, Tedeschi, Dello Iacono
All: Porcelli
CERTOSA: Marini, Amici (dal 21’st Cerbara), Santoro, Ciuferri, Selvaggio (dal 14’st Ilari), Tartaglione, Ferri, Bernardi, De Carlo (dal 33’st Gallaccio), Colasanti (dal 7’st Tursi), Ciriachi (dal 45’st Fravolini)
A disp: Di Ventura, Iorio, Losi, Mosconi
All: Russo
ARBITRO: Mattacola di Frosinone
Assistenti: Angelico e Negro
MARCATORI: 9’pt Murri, 19’pt De Carlo
Recuperi: 1’pt e 4’st
Al campo “Ivo di Marco“, si giocava il delicato match tra Ottavia e Certosa, valido per la ventisettesima giornata del girone A di Eccellenza. Una partita importante per le due compagini capitoline: con i padroni di casa impegnati in una difficile battaglia per la salvezza e gli ospiti ancora non salvi matematicamente.
Nei primi minuti, il match fatica a sbloccarsi e le due squadre cercano di non scoprirsi, mantenendo ordine in campo. Al 9′, la formazione di Porcelli si porta in vantaggio, con un’azione fulminea, conlusa da un bel sinistro di Murri ad incrociare. I biancoazzurri, nei primi minuti, insistono costantemente con un Pacetti particolarmente ispirato.
Gli ospiti provano a svegliarsi, dopo un inizio troppo timido, affidandosi all’estro di Colasanti, sempre ben chiuso sulla trequarti. Al 19′, i ragazzi di Russo trovano il pareggio improvviso: il lancio da centrocampo trova pronto il giovane De Carlo, attaccante di giornata, bravo a scartare, con un pò di fortuna, la difesa e il portiere e a depositare il pallone in fondo al sacco per il gol dell’1-1.
Nel complesso, la prima metà di gioco regala tanto equilibrio, ma poche occasioni da gol, con Tomarelli e Marini praticamente inoperosi.
La seconda metà di gara si apre ancora con un bel guizzo di Colasanti, ma il suo destro a giro termina alto. Ultima opportunità per il numero 10, che abbandona il terreno di gioco per fare spazio a Tursi.
L’Ottavia continua a tenere maggiormente il pallino del gioco, rischiando di scoprirsi agli attacchi avversari e ad un contropiede letale che, per poco, non viene concretizzato da Santoro.
I nero-verdi continuano ad attaccare e prima Ferri e poi Tursi non trovano il gol con due conclusioni troppo imprecise.
Dopo un tiro centrale e poco potente di Gallaccio, neo-entrato, su un buon contropiede potenziale termina, senza emozioni eccessive, un match molto tirato e combattuto. Le due compagini decidono di non farsi del male e smuovono la classifica, a poche giornate dal termine. Probabilmente un punto più importante per il Certosa, con un Ottavia bisognosa ormai di fare bottino pieno.
