Chi cerca conferme, chi rivalsa.
Una sola domenica di campionato non può chiaramente dare indicazioni concrete agli appassionati, ma di certo può indicare quali saranno i temi principali sui quali verterà l’analisi degli addetti ai lavori.
Sembra un torneo per pochi intimi, almeno in partenza.
Su ben sei terreni di gioco si giocherà a porte chiuse e questo non è un bel segnale.
La speranza è che le società si mettano al più presto in regola per non privare i tifosi di una parte dello spettacolo che sa regalare il nostro amato calcio dilettante.
Viterbese Castrense e Rieti, protagoniste acclarate ed attesissime nel Girone A, chiedono verifiche ai secondi novanta minuti del torneo.
Dopo la scorpacciata di gol all’esordio, Solimina ha martellato i suoi in settimana, chiedendo di non abbassare di un centimetro l’asticella della concentrazione.
Avversario di giornata sarà il Futbolclub, ostacolo più insidioso rispetto alla Caninese e reduce dal successo all’inglese in coppa ai danni del Montecelio dopo il pari in campionato con il Monterotondo.
Centioni e Sancricca non avranno lo squalificato Sfanò, uno dei leader della squadra, e questo potrebbe comportare degli accorgimenti particolari nel reparto difensivo.
Certamente un problema contro le bocche di fuoco gialloblu.
Proprio a Montecelio sarà di scena il Rieti di Punzi, che cercherà di ottenere dai suoi una continuità maggiore nell’economia del match dopo un bel primo tempo ed una ripresa sottotono con il Montefiascone.
Se l’Empolitana di Amici cercherà di vivere un’altra domenica da protagonista, affrontando a Cerreto Laziale una Nuova Sorianese in cerca di rilancio, il Grifone Monteverde dovrà regolare il Città di Monterotondo del suo ex tecnico Sgherri.
Morelli è in grande condizione e sta trovando la via del gol con irrisoria facilità in queste prime battute del torneo.
L’altra capolista, il Villanova di patron Armeni, avvistato di ottimo umore mercoledì scorso sulle tribune del Fuso, recherà visita invece al Fregene nell’insolito scenario di Montespaccato.
Vigna, inibito per due mesi dalla Commissione Disciplinare per una vicenda risalente alla passata stagione e che ha portato anche alle sanzioni del presidente Barnabei e del dirigente Catenelli, non disporrà degli squalificati Nanni e Tersigni e dovrà saggiare la tenuta nervosa dei suoi, apparsa non impeccabile durante il match di Civitavecchia.
Giuffrida guiderà i suoi all’assalto di Montefiascone, dove i viterbesi dovranno fare a meno del loro tecnico, appiedato dal giudice sportivo al pari di Bellacima.
Dercby con tante storie incrociate, quello tra Monterotondo e Fonte Nuova.
Malizia, anch’egli fermato per un turno, valuterà dalla tribuna i progressi dei propri calciatori, mentre De Filippo attende una prestazione convincente dai suoi e spera in un pizzico di fortuna in più dopo la sconfitta casalinga di domenica scorsa con la formazione di Cuomo.
In Ladispoli-Caninese si affronteranno invece due formazioni alla ricerca dei primi punti stagionali.
Graniero ha un avversario in più dalla sua: nella passata stagione fece bottino pieno sia all’andata che al ritorno con i viterbesi.
A proposito della provincia di Viterbo, la gara tra Real Monterosi e Città di Cerveteri metterà di fronte due tra i tecnici più stimati che provengono da quella fetta di regione.
Sale in più su una sfida che si preannuncia all’insegna dell’equilibrio.
Nel Girone B fari puntati su Sporting Real Pomezia-Lupa Castelli Romani.
Entrambe reduci da un esordio col botto in campionato, le squadre di Gagliarducci e Persia possono dar vita ad un match divertente e ricco di gol al Comunale di via Varrone.
Morale a mille per i frascatani che mercoledì hanno eliminato dalla coppa un’avversaria assai pericolosa come la Nuova Sorianese di Camillucci.
Il Colleferro, privo dello squalificato Lisi, saggerà la consistenza del Ceccano dopo l’impresa dei ciociari ad Albano, mentre il Roccasecca proverà a mostrare a Mancone il proprio volto migliore, quello ammirato a Cisterna in campionato, e non quello pasticcione del ritorno di coppa contro il Grifone Monteverde.
Sempre che il Semprevisa di Manolo Liberati sia d’accordo con tale volontà.
Albalonga e Gaeta hanno molto da farsi perdonare.
La squadra di Lauretti ha un avversario non facile, il Formia di Scarlato, ma ha il dovere morale di cancellare dalla propria memoria l’incredibile harakiri della prima di campionato.
Il Gaeta chiederà invece strada al Cecchina, che saremmo tentati di chiamare Casilina, visto che l’indisponibilità dell’impianto di viale Spagna obbligherà la formazione di Alfredo Conte ad esibirsi al De Fonseca a porte chiuse.
Nel bel mezzo della sagra del fungo porcino, il Lariano Rocca di Papa Nemi proverà a confondere le idee al Ciampino di Vulpiani e Carletti.
Pino Di Cori ha delle armi interessanti per scardinare il fortino rossoblu (vedi Scacchetti), mentre gli aeroportuali disporranno di un Sina tirato a lucido dopo l’exploit di coppa con il Semprevisa.
Gustoso anche il piatto offerto dal derby ciociaro tra Atletico Boville e Monte San Giovanni Campano, con i monticiani caricati a mille dopo l’ottimo esordio in campionato ed i baucani ansiosi di dimostrare di valere una porzione interessante di classifica, anche dopo la manita frascatana.
Borgo Podgora-Vis Artena, altra partita che si disputerà lontano da occhi indiscreti, verterà infine sul desiderio di cancellare lo zero in classifica da parte dell’undici di Paloni e sulla speranza di regalarsi un’altra domenica da protagonista da parte di quello di Ciardi.
Questo il programma della seconda di andata:
Girone A
Girone B
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