GIOVANISSIMI: LA TOR TRE TESTE INCIAMPA, NE APPROFITTA LA LODIGIANI. VIGOR E URBETEVERE ESULTANO, MA CON GRANDE FATICA

GIOVANISSIMI: LA TOR TRE TESTE INCIAMPA, NE APPROFITTA LA LODIGIANI. VIGOR E URBETEVERE ESULTANO, MA CON GRANDE FATICA

il punto sul ventesimo turno del campionato Giovanissimi Elite

a cura di Massimo Confortini

Vigor Perconti e Urbetevere continuano a vincere e a dominare il Girone A, anche se i tre punti di questa settimana risultano molto meno scontati rispetto alle previsioni: i blaugrana di Caranzetti riescono a spuntarla sul campo del Guidonia Montecelio, ma solo per 1-0, grazie al solito centrocampista goleador Brunetti, tornato alla rete, la quattordicesima stagionale, dopo qualche gara di digiuno. Punteggio all’inglese, invece, per i gialloblu di D’Andrea, ma che non deve ingannare, visto che il Monterotondo Calcio ha fatto una grande figura in via della Pisana, sfiorando addirittura il vantaggio ad inizio ripresa con Adnando Hysaj, impedito solo da uno strepitoso Sottoriva e dalla traversa. Urbe fortunata anche sul fortuito gol del vantaggio di D’Aprile, ma poi brava nel gestire il risultato, e nel chiudere il match nel finale con Larosa, che entra così in doppia cifra.

Aperta, apertissima la corsa per il terzo posto: attualmente l’ultima posizione utile in chiave playoff è da dividere tra Ostiamare e Ladispoli: i biancoviola di Ranese rendono indigesto il debutto di Pirone sulla panchina dell’Atletico Fidene, dopo le dimissioni di Marini arrivate in settimana. I lidensi colpiscono con Mirante, Morra e Cabella. Non vale punti il gol rossoverde di Pizzuti. Non mollano un centimetro neanche i tirrenici allenati da Bosco, usciti con i tre punti dall’Acqua Acetosa contro il Cor 2005 con il punteggio di 2-0 firmato Zappulla e Lucci.

Non fa più notizia il ruolino di marcia irrefrenabile del Futbolclub di Luzardi, arrivato all’ottava domenica gioia domenicale consecutiva: la gara del Futbolcampus è decisa da Cepillo e Colizza, ma onora alla Vis Aurelia, capace di rimanere in gara con Grosso e di non sfigurare davanti ai lanciatissimi orange di via del Baiardo. In una giornata in cui le big del girone fanno 6 su 6, risponde presente anche il Montefiascone di Rossi, che contro un coriaceo e orgoglioso Montespaccato si impone per 3-2. Torna al gol, e lo fa con una doppietta, Acampora, accompagnato sul tabellino dal faro del centrocampo D’Alessio. Ora per i canarini sarà necessario battere nel recupero di mercoledì, giorno in cui si giocheranno anche le altre gare rinviate nella prima di ritorno, la Lupa Roma per mantenere vive le speranze per il terzo posto.

Percorso più avvicinabile ai playoff che alla zona salvezza quello del Rieti nel 2014: gli amarantoceleste trovano la terza vittoria consecutiva, la quarta in cinque partite, battendo senza appelli l’Ottavia con un sonoro 5-0, nel quale si divertono Foschi, Pirri (doppietta), Colasanti e Basilici.

Chiude la giornata il pareggio, l’unico di giornata nel raggruppamento, tra due belle realtà come Petriana e Lupa Roma: in gol vanno Persiani per gli ospiti e Angeloni per la formazione dell’Oratorio San Pietro.

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Cambia padrone il Girone B: la sorpresa assoluta di giornata arriva da via Candiani. Allo Ielasi, infatti, il sorprendente San Donato riesce a battere l’imbattuta Tor Tre Teste grazie al gol di Tintari, regalando la vetta alla Lodigiani di Rivetta. I pontini si dimostrano bestia nera dei ragazzi di Buffa, fermati anche ad inizio campionato, e capaci di non subire reti tra andata e ritorno. Costa caro invece la quarta rete subita in campionato ai rossoblù, che per la prima volta dall’inizio di stagione subiscono un gol in due partite consecutive. Nuova padrona dicevamo: i reds alla Borghesiana continuano a vincere: l’uomo da tre punti è ancora una volta Sandu, trascinatore e uomo copertina di una formazione sempre più sorprendente, questa volta contro un buon Tor Sapienza, superato per 1-0.

Qualche problema, invece, lo sta palesando il Savio di Ameli, che nelle cinque partite del 2014 ha raccolto una sola vittoria: terzo pareggio dell’anno per i blues, fermati da un generoso Certosa: le reti sono di capitan Troiani e di Giordani per il biancoverdi. Comincia ad ingrandirsi sugli specchietti retrovisori la sagoma preoccupante del Tor di Quinto di Etilio Tirillò, ora a sole quattro lunghezze, pochissimi se si pensa ai dieci punti che separavano le due formazioni un mese fa, o poco più. I granata battono al Testa la Fortitudo di Bellatraccia, grazie al secondo gol in campionato di Tonanzi.

Decimo risultato utile consecutivo per l’Atletico 2000, che espugna il campo Roma continuando il suo splendido campionato. Per i biancorossi segnano i soliti Fioretti e Favilla, che danno così un dispiacere a mister Argento. Ora i ragazzi di Calabria possono addirittura pensare di poter rientrare clamorosamente in corsa per la fase finale, e col vantaggio di poterlo fare senza nulla da perdere. Da censurare, però, la bruttissima rissa in campo nel finale tra i giocatori delle due squadre, trattenuti a stento dal direttore di gara.

Chiude la parte sinistra della classifica la Pro Roma, addirittura esagerata nel 5-1 a domicilio al Giardinetti, firmato da Cimea, Pascucci, Agostinelli e da una doppietta di Penna, in un ottimo momento di forma.

Per quanto concerne la zona playout, vittorie importanti per Polisportiva Carso e Totti Soccer School: i pontini si impongono per 2-1 sull’Albalonga con i centri di Capoccia e Monticolo. Agli ospiti non basta Rottigni. Secondo successo consecutivo, infine, per la formazione dell’Axa, che comincia a tirare la volata salvezza: alla Longarina il fanalino di coda Vigili Urbani è battuto all’inglese grazie a Mammola e Picciau.

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