Grifone, Edoardo Giustini: “Domenica con il Rocca Priora meritavamo la vittoria. Ora massima concentrazione alla sfida contro il Torrino”

Grifone, Edoardo Giustini: “Domenica con il Rocca Priora meritavamo la vittoria. Ora massima concentrazione alla sfida contro il Torrino”

L’intervista ad Edoardo Giustini, difensore centrale classe 1994, con tanta esperienza tra Serie D ed Eccellenza con le maglie di Fregene, Eretum Monterotondo, Sff Atletico, Villalba, Tivoli, Colleferro, Unipomezia e Ladispoli, che da quest’estate ha scelto di scendere di categoria sposando il progetto del Grifone Calcio.

 

Edoardo primo anno in Promozione e in questa società. Cosa ti ha spinto a scegliere il Grifone? Che ambiente hai trovato?

“Devo essere sincero, quest’estate c’ho messo un pochino a scegliere una squadra. Non ho pensato alla categoria ma bensì al progetto. E appunto ho deciso di sposare la causa Grifone dove ho trovato un bellissimo ambiente e una società sana con molte ambizioni. Ad oggi posso dire una scelta azzeccata. Ho riscontrato  tanta serietà e voglia di fare bene a partire dal Direttore, lo staff tecnico e tutti i compagni di squadra con i quali mi sono trovato fin da subito benissimo.”

 

Dopo 9 giornate di campionato siete primi in classifica con 20 punti. La rosa allestita dal Direttore Lo Pinto e da mister Di Giovanni è un giusto mix tra calciatori esperti e under di valore. Che idea ti sei fatto del gruppo e ti aspettavi questo inizio?

“Guarda dal primo allenamento ho capito di far parte di una squadra forte e allestita bene. Ho notato subito tanta qualità, tanta intensità negli allenamenti e quindi già in preparazione ho capito, senza nasconderci, che avremmo fatto un campionato di vertice. Siamo tanti in rosa e tutti giocatori validi. Siamo tutti titolari e chiunque di noi può giocare dal primo minuto senza far rimpiangere magari un compagno squalificato o infortunato. E non a caso questo primo scorcio di stagione ha confermato che siamo una squadra attrezzata per vincere il campionato ed  è proprio questo il nostro obiettivo, primeggiare fino alla fine.”

 

Domenica avete pareggiato 2-2 contro il Rocca Priora. Per come è andata la partita, secondo te è un punto guadagnato o sono 2 punti persi?

“Si domenica abbiamo pareggiato 2-2. E’ stata una partita molto equilibrata soprattutto nel primo tempo con poche occasioni, molto tattica e nervosa, tanti falli e molto spezzettata. Loro sono riusciti a sbloccarla quasi alla fine del primo tempo con un tiro da fuori. Nella seconda parte del match siamo stati bravi a riprenderla e ad andare in vantaggio. E proprio nel momento in cui la partita sembrava in pieno controllo, dopo aver sfiorato il terzo gol in contropiede, abbiamo subito il loro pareggio con una grande conclusione dalla distanza. C’è un po’ di rammarico perché siamo stati in vantaggio fino a 5 minuti dalla fine facendo una grande rimonta e dimostrando di avere un grande carattere. Diciamo che ci può stare il pareggio contro una squadra attrezzata per vincere come il Rocca Priora. Anche se forse avremmo meritato molto di più i tre punti noi che loro.”

 

Siete la terza miglior difesa del raggruppamento e il terzo miglior attacco. Numeri importanti, considerando il fatto che avete già affrontato compagini allestite per vincere come voi. Dove potete e volete arrivare?

Sono numeri importanti che ci danno la carica per continuare a fare bene. Dobbiamo essere bravi a dare continuità alle nostre prestazioni e cercare di rimanere fino alla fine lassù in classifica. Come ho detto già prima siamo una squadra forte in ogni reparto che si è posta l’obiettivo di vincere il campionato.

 

Ora testa al Torrino, vostra prossima avversaria. Hanno cambiato da poco allenatore, sono penultimi in classifica con soli 5 punti e vengono da una pesante sconfitta per 5 -1 contro il Morandi. A leggere la classifica non ci dovrebbe essere storia. Si può dire che questa è la classica partita da prendere con le molle?

“Le partite facili da quando gioco a calcio non le ho mai disputate…  Inizi la gara sempre 11 contro 11 e gli avversari vanno sempre rispettati. Loro saranno molto agguerriti e vogliosi di fare bene perché affrontano la prima in classifica. Vengono da una sconfitta pesante e quindi cercheranno di riscattarsi. Noi dobbiamo entrare in campo concentrati e imporre da subito il nostro gioco. Come dici te a vedere la classifica potrebbe sembrare un impegno facile ma credimi queste sono le partite più difficili da affrontare. Non possiamo permetterci di abbassare la guardia e fare mezzi passi falsi perché la classifica è molto corta e dietro a noi distanziate di pochi punti ci sono 3-4 squadre che vorranno dire la loro fino alla fine del campionato. Quindi concentrazione e determinazione massima con l’obiettivo di tornare a casa con i tre punti.”

 

Ufficio stampa Grifone