Il Grifone Calcio ha rinnovato il proprio parco allenatori dell’agonistica e uno dei nuovi arrivati è Giovanni Greco, con un trascorso negli ultimi anni alla Nuova Tor Tre Teste e in passato all’Aprilia con la quale ha conquistato uno Scudetto con la Juniores Nazionale.
Salve mister partiamo da quest’estate, dopo 4 anni alla Nuova Tor Tre Teste, hai deciso di cambiare e accettare la proposta del Grifone. Cosa ti ha convinto e che ambiante hai trovato?
“Devo dire che lasciare la Tor Tre Teste non è stato facile. Una società a cui sarò sempre legato e dove ho lasciato un pezzetto di cuore perché sono stati 4 anni bellissimi durante i quali ho conosciuto persone fantastiche, grandi professionisti e atleti meravigliosi. Ma è stata forte la voglia di rimettermi in gioco e accettare una nuova sfida.
Devo dire che ho avuto diverse proposte ma ho scelto il Grifone perché si tratta di una società sana con un Presidente molto ambizioso e due direttori come Silvestri e Proietti che sono due veri uomini di calcio. Ho trovato un ambiente molto accogliente con persone splendide che mi hanno fatto sentire subito a casa.”
Guidi l’Under 16 Elite. Impressioni sul nuovo gruppo e come procede la conoscenza tra te e i tuoi nuovi ragazzi?
“Il gruppo è davvero interessante e insieme al mio super fido collaboratore Giorgio Atturi, al mio fianco sia ad Aprilia che con la Nuova Tor Tre Teste, stiamo facendo secondo me un ottimo lavoro. Ragazzi molto seri, educati e con una grande voglia di imparare e migliorare. Ormai è un mese che lavoriamo bene e devo dire che si sta creando un bel feeling. Sono ragazzi molto intelligenti e hanno capito sin da subito che noi siamo molto esigenti e ci stanno venendo dietro alla grande.”
Quest’anno ci saranno più retrocessioni nei vari campionati, come giudichi questa scelta? Invece che idea ti sei fatto del vostro girone e chi dovete temere secondo te?
“Io sono dell’idea che tornare ai due gironi regionali di elite sia la cosa migliore per accrescere il livello sia della categoria elite che quella regionale come era una volta. Sicuramente sarà un’annata particolare perché 5 retrocessioni in un girone da 14 non sono poche e quindi penso che in molte partite, soprattutto nel girone di ritorno, il risultato la farà da padrone a discapito forse dello spettacolo. Ma era un cambiamento necessario. Non conosco molto la categoria 2009 e quindi non so bene il livello delle avversarie ma comunque credo che il livello del nostro girone sia molto alto, vista la presenza di società prestigiose come Tor Tre Teste, Vigor Perconti e Trastevere su tutte.”
Nella prima di campionato esordio vincente e rotondo su un campo difficile contro una buona squadra come il San Paolo Ostinese, che partita è stata? E invece domani disputerete la prima in casa contro il Dabliu, come avete preparato la partita?
“Sabato scorso è stata una buona partita giocata contro un avversario organizzato, ben disposto in campo con giocatori interessanti e credo che il risultato a nostro favore sia stato troppo rotondo per quello che si è visto in campo. Soprattutto nel primo tempo la partita è stata molto equilibrata e grazie alle parate del nostro portiere, qualche buon intervento difensivo e un pò di fortuna, abbiamo subito solo 1 gol. Dal punto di vista offensivo i ragazzi si sono ben comportati segnando 5 reti e andando vicino in più occasioni a farne altri. Ora dobbiamo lavorare per trovare un pò più di equilibrio. La partita di sabato col Dabliu l’abbiamo preparata come la prima, lavorando tanto in settimana e cercando di correggere quanto visto nella partita precedente.”
In chiusura cosa ti ha chiesto la società per la stagione e quindi quali sono gli obiettivi?
“La società devo essere sincero non mi ha posto nessun obiettivo specifico. Mi ha chiesto ovviamente di puntare sulla crescita dei ragazzi, cercando di migliorarli giorno dopo giorno. Poi sta a noi crearci obiettivi proprio perchè siamo ambiziosi e dunque proveremo a raggiungere traguardi importanti con la speranza di toglierci delle soddisfazioni nel corso della stagione. Dobbiamo lavorare tanto e giorno dopo giorno capiremo dove potremo arrivare.”
Ufficio stampa Grifone