Il Monterosi ormai vede il traguardo: Sivilla e Costantini rimontano un buon Gladiator e portano la capolista sul più 11

Il Monterosi ormai vede il traguardo: Sivilla e Costantini rimontano un buon Gladiator e portano la capolista sul più 11

MONTEROSI-GLADIATOR 3-2

 

 

Monterosi: Torelli, Piroli (55’Lucatti), Petti, Costantini, Buono, Vagnoni, Sivilla, Borrelli, Caon (55’Angeli), Capodaglio (86’Pasqualoni), Amayah (46’Pellacani). Adisp.:Salvato, Berardi, Gemini, Francucci, Zambrini. All.:D’Antoni.

Gladiator: Fusco, Ciampi (46’Gubellini), Mazzotta (66’Guida), Vitiello (80’Coppola), Maraucci, Sall, Di Pietro (66’Marzano), Caruso, Del Sorbo, Falco (46’Landolfo), Di Finizio. A disp.:Maione, Cataruozzola, Mascolo, Esposito. All.:Martino.

Arbitro: Tesi di Lucca.

Ass.arb.li: Scifo di Trento e Della Monica di La Spezia.

Reti: 18’Falco (G), 26’Costantini (M) su rigore, 52’Mazzotta (G), 61’ e 63’Sivilla (M).

Note: Espulso all’84’ Del Sorbo (G) per proteste.

Ammoniti: Petti (M), Borrelli (M), Pellacani (M), D’Antoni (M), Ciampi (G), Mazzotta (G), Maraucci (G), Del Sorbo (G), Gubellini (G) e Martino (G).

Calci d’angolo:6-4 per il Monterosi.

Recupero:3’pt e 6’st.

Gara giocata a porte chiuse.

Giornata invernale con pioggia e vento forte.

 

 

A cura di Giorgio Attolico

 

 

Il Monterosi vola verso la Lega Pro.

La squadra di D’Antoni, al di là di alcune assenze e con una grande prova di carattere, ha piegato al Martoni un ottimo Gladiator per 3-2 al termine di una gara molto combattuta che si è giocata sotto la pioggia, in una giornata tipicamente invernale.

Ad inizio gara, il ritmo è subito elevato e dopo soli quattro minuti, i padroni di casa sciupano una grande opportunità per passare in vantaggio: sul lancio dalle retrovie di Buono, Sivilla scatta sul filo del fuorigioco e si presenta solo davanti a Fusco che però salva la sua porta con un grande intervento.

I campani giocano a viso aperto e senza alcun timore contro la prima della classe e cinque minuti dopo vanno vicino al goal: sul calcio di punizione dalla trequarti di Capitan Di Pietro, il colpo di testa di Sall, molto insidioso, trova pronto Torelli che si rifugia in angolo.

Le due squadre lottano molto a centrocampo ma i biancorossi crescono con il passare dei minuti.

Al 16’, i padroni di casa sono molto pericolosi: su angolo dal versante sinistro, Borrelli tocca corto per Capodaglio che serve Borrelli che conclude prontamente e colpisce il palo esterno alla destra del portiere ospite.

Dopo lo scampato pericolo, gli ospiti passano in vantaggio, al 18’: Maraucci conclude a rete dalla distanza ma Torelli, complice probabilmente il terreno di gioco, non trattiene il pallone con il tap-in vincente di Falco dall’area piccola che termina oltre la linea di porta prima del disimpegno di Piroli.

Sotto di un goal, la capolista non si abbatte e sei minuti dopo, il direttore di gara Tesi di Lucca concede un calcio di rigore al Monterosi, molto contestato dagli ospiti, per una trattenuta di Ciampi, successivamente ammonito, ai danni di Piroli, su angolo battuto da Buono dal versante destro.

S’incarica dell’esecuzione lo specialista, Capitan Costantini, che trasforma con il pallone che finisce in rete all’angolino alla destra di Fusco.

Sull’1-1, la gara si ravviva e nel finale di tempo, si scaldano gli animi.

Al 36’, l’arbitro Tesi annulla, su segnalazione del primo assistente Scifo di Trento un goal a Sivilla, lanciato da Borrelli tra le timide proteste dei viterbesi.

I padroni di casa premono fino all’intervallo ma il Gladiator si difende con ordine senza correre grossi rischi.

All’inizio del secondotempo, i due allenatori effettuano fin da subito degli avvicendamenti: D’Antoni manda in campo Pellacani al posto di Amayah cercando più vivacità a centrocampo mentre Martino risponde con Gubellini e Landolfo al posto di Falcoe Ciampi cercando più vivacità sia in attacco che sulle corsie esterne.

Il copione della gara non cambia rispetto alla prima frazione di gioco con il Gladiator che lotta caparbiamente ed al 7’, si porta sul 2-1 con uno splendido calcio di punizione dai venti metri di Mazzotta, tra i migliori degli ospiti con Maraucci e Capitan Di Pietro, che sorprende Torelli con il pallone che termina in rete sotto la traversa.

A questo punto, D’Antoni corre ai ripari con un doppio cambio con Lucatti ed Angeli al posto di Piroli e Caon nell’intento di trovare più freschezza sia in attacco che in difesa.

Anche in questa circostanza, la reazione della capolista non si fa attendere e nove minuti dopo, pareggia: Pellacani imbecca molto bene Sivilla, indisturbato, che si gira bene e realizza da corta distanza tra le timide proteste ospite per un presunto fuorigioco.

E’ il goal del 2-2 ma i padroni di casa continuano la loro pressione e poco dopo, al 18’, ribaltano il risultato: sul cross dal versante sinistro di Borrelli, Sivilla il man of the match nonché autore di una doppietta, svetta di testa sul secondo palo, nell’area piccola, ed infila con il pallone che finisce in rete nonostante la leggera deviazione di Fusco.

L’uno-due micidiale del Monterosi, nel giro di due minuti, lascia il segno ai neraoazzurri che perdono lucidità.

A questo punto, Martino effettua un doppio avvicendamento con Guida e Marzano al posto di Mazzotta eCapitan Di Pietro nell’intento di trovare più incisività sia a centrocampo che in attacco.

Nel finale, i neroazzurri calano sia sul piano fisico che mentale.

Al 28’, il Monterosi va vicinissimo al poker: Capodaglio, dopo aver rubato palla sulla trequarti a Guida, vede bene Lucatti che serve Sivilla ma il suo tap-in, da corta distanza, trova pronto Fusco che sventa la minaccia.

Il team di D’Antoni vuole chiudere il match e cinque minuti dopo, va vicino al quarto goal in due occasioni: Capodaglio serve Borrelli, tra i migliori in campo con Sivilla, buono e Pellacani, che conclude in diagonale dalla sinistra ma non inquadra la porta con il pallone, dopo la leggera deviazione di Maraucci, che finisce fuori di            un soffio alla sinistra di Fusco.

Sul conseguente tiro dalla bandierina battuto da Buono ?dal versante destro, Capodaglio serve Borrelli che per poco, non pesca il jolly con il pallone che finisce alto di un soffio.

Al 35’, l’allenatore del Gladiator effettua il suo ultimo cambio con Coppola per Vitiello con l’obiettivo di rinforzare il centrocampo.

Il Gladiator, dopo aver rischiato di capitolare, in più occasioni, s’infuria dato che due minuti dopo l’arbitro Tesi di Lucca, in giornata negativa, ammonisce Del Sorbo per simulazione, un po’ eccessiva, prima di espellerlo per vibranti proteste, dopo un contatto con Borrelli, in area di rigore del Monterosi.

La gara scivola via verso l’epilogo ma nonostante l’inferiorità numerica, i campani ci provano fino alla fine ma senza impensierire i viterbesi, e dopo sei minuti di extra-time   , grande esultanza del team di D’Antoni che vede oramai molto vicino, dopo i ko di Vis Artena e Latina, il traguardo dei professionisti con dei numeri da primato: dieci vittorie ed un pareggio mentre il Gladiator, a secco  di vittorie dal 21 marzo, è uscito comunque dal campo a testa alta e c’è ancora tutto il tempo per la società campana per continuare la corsa verso la salvezza.

A questo punto, la società del Presidente Capponi vede la meta e le basta solamente un ultimo sforzo per entrare nella Storia…