IL SOLITO RAFFAELLO FIRMA IL GOL VITTORIA CONTRO IL COSENZA

IL SOLITO RAFFAELLO FIRMA IL GOL VITTORIA CONTRO IL COSENZA

Una vittoria figlia della determinazione che regala alla Lupa Roma tre punti fondamentali e l’11° posto in classifica in coabitazione con la Vigor Lamezia, lasciando alle spalle contemporaneamente, Melfi e Martina Franca distanziando di tre lunghezze Cosenza e Messina.

Mister Cucciari deve rinunciare agli infortunati Prevete, Leccese e Tulli e decide di affidarsi ad un 4-3-1-2 con il trio Bariti-Capodaglio-Raffaello a centrocampo con Cerrai alle spalle del tandem d’attacco Tajarol-Del Sorbo. All’8’ è subito pericolosa la Lupa Roma con la prima buona opportunità del match: Bariti ubriaca due avversari sulla destra, si incunea in area di rigore e di destro mette dietro per Raffaello che strozza il tiro favorendo la presa bassa di Ravaglia. Al 12’ altra grande occasione per i padroni di casa con Raffaello che recupera un ottimo pallone sulla sinistra, serve Del Sorbo, assist per Bariti che di destro calcia bene verso la porta avversaria con la sua conclusione che viene deviata in corner.

Un minuto più tardi il meritato vantaggio: al 13’ grande azione offensiva al limite dell’area di rigore con Del Sorbo che serve Raffaello in area di rigore con il “Flaco” che batte con freddezza Ravaglia portando in vantaggio la Lupa Roma. Sesta rete in campionato per il centrocampista classe 1988 sempre più miglior marcatore della Lupa Roma. Al 30’ la prima vera conclusione verso la porta della Lupa Roma per il Cosenza arriva con Tortolano che sfiora la traversa con Rossi che controlla la traiettoria del pallone. Si va al riposo sull’1-0 per la Lupa Roma con i due tecnici che non operano sostituzioni ad inizio ripresa.

Al 6’ grande occasione per i padroni di casa: cross dalla sinistra di Raffaello che pennella per Del Sorbo, il quale di testa manda a lato sprecando un’ottima opportunità. All’8’ la risposta del Cosenza arriva con il neo entrato De Angelis che, a tu per tu con Rossi, mette alto. Al 16’ azione offensiva della Lupa Roma con Tajarol che si libera in area ma viene fermato da un intervento molto dubbio con il braccio da parte di un difensore ospite; sul capovolgimento di fronte fallo di Conson e doppio giallo per il difensore della Lupa Roma che resta in 10 uomini.

Dopo le proteste del Cosenza per un presunto calcio di rigore non concesso dal sig. Marco Capilungo di Lecce per un fallo di Celli su Cori (con posizione di partenza molto dubbia dell’attaccante ospite), arriviamo direttamente al minuto 39 con il Cosenza stesso che si rende molto pericoloso con il neo entrato Cesca che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, manda il pallone alto da ottima posizione.

La Lupa Roma difende con grande orgoglio e tenacia il prezioso vantaggio ottenuto nel primo tempo e dal 40’ della ripresa è costretta a restare addirittura in 9 per il rosso diretto comminato ad Antonio Del Sorbo, colpevole, sempre secondo il sig. Capilungo, di aver detto qualche parola di troppo nei suoi confronti.

Dopo 5 interminabili minuti di recupero cala il sipario al Quinto Ricci di Aprilia con la Lupa Roma che ritrova finalmente la vittoria che mancava dal 16 novembre nel match vinto sempre 1-0 contro l’Ischia Isolaverde. Tre punti fondamentali in chiave classifica dopo 9 turni senza successi (4 pareggi e 5 sconfitte).

LUPA ROMA – COSENZA        1-0

LUPA ROMA: Rossi, Frabotta, Celli, Capodaglio, Conson, Cascone, Bariti (45’st Curcio), Raffaello (c), Tajarol (19’st Santarelli), Cerrai (9’st Pasqualoni), Del Sorbo. All.: Cucciari. A disp.: Santi, Vitale, Mastropietro, Malatesta.

COSENZA: Ravaglia, Ciancio, Zanini, Arrigoni, Tedeschi, Magli, Statella, Caccetta (21’st Fornito), Cori (32’st Cesca), Criaco (7’st De Angelis). All.: Roselli. A disp.: Saracco, Serpieri, Blondett, Corsi.

ARBITRO: sig. Capilungo di Lecce.

ASSISTENTI: sigg. Trovatelli di Pistoia e Rugini di Siena.

MARCATORE: 13’pt Raffaello (L).

NOTE – ESPULSI: 16’st Conson (L) per doppia ammonizione; 40’st Del Sorbo (L) per proteste. AMMONITI: Frabotta, Capodaglio, Cascone, Tajarol, Pasqualoni (L), Arrigoni, Statella, Tortolano (C). SPETTATORI: 600 ca. CALCI D’ANGOLO: 7-11 per il Cosenza. RECUPERO: 1’pt, 5’st.