Il Torrenova sale sempre più in alto.
Alle spalle dei colossi Città di Ciampino e Lepanto Marino, nel gruppo C di Promozione, resistono solo la squadra di mister Domenico Tripodi e il Palocco a quota sette punti.
Ieri il Torrenova ha infilato il secondo successo consecutivo (il primo al Tre Torri dopo lo sfortunato 1-1 dell’esordio con il Sermoneta che pareggiò in pieno recupero) battendo il Tormarancio per 2-0 grazie ai sigilli di Babbucci nel primo tempo e di Giuliani nella ripresa.
Un risultato chiaro che secondo il primo marcatore Giacomo Babbucci non racconta in pieno come sia andato realmente il match.
«Nella prima frazione – dice il 24enne attaccante ex Casalotti, Maccarese e Guidonia – abbiamo creato tante occasioni e abbiamo avuto il torto di non capitalizzare di più.
Il mio gol?
E’ nato sugli sviluppi di un corner: dopo una conclusione di Consorti respinta dal portiere, sono arrivato sul pallone e l’ho messo nel sacco.
Nella ripresa il match è stato più equilibrato anche se non abbiamo corso troppi rischi e poi abbiamo raddoppiato i conti con Giuliani che si è presentato a tu per tu col numero uno avversario e lo ha battuto».
L’attaccante è onesto quando parla dell’ottimo avvio di stagione del Torrenova.
«Probabilmente non mi aspettavo neanche io di poter conquistare sette punti nelle prime tre giornate – ammette Babbucci – perché la nostra è una squadra nuova con un allenatore nuovo e quindi pensavo ci volesse un po’ di tempo per conoscerci come aveva dimostrato anche il pre-campionato.
Invece con l’arrivo delle gare da tre punti ci siamo compattati ancor di più e ora ci godiamo questa bella classifica anche se dobbiamo rimanere umili e restare coi piedi ben saldi a terra».
Il prossimo turno vedrà il club del presidente Mailar fare visita ai Vigili Urbani.
«Di loro sappiamo poco, tranne che hanno un solo punto in classifica.
Ma saremmo ingenui a pensare di andare lì e vincere facilmente.
Il campionato di Promozione – sottolinea Babbucci – nasconde insidie in ogni partita e quindi dobbiamo aspettarci un match molto duro».
(Ufficio Stampa Torrenova)




