VITERBESE, IL FUTURO DI GREGORI E’ APPESO AD UN FILO: TRA I POSSIBILI EREDI SPUNTA GAGLIARDUCCI

VITERBESE, IL FUTURO DI GREGORI E’ APPESO AD UN FILO: TRA I POSSIBILI EREDI SPUNTA GAGLIARDUCCI

La lezione della passata stagione deve essere stata digerita a fatica dal club gialloblu.

Dopo i terremoti dello scorso campionato, quando ci vollero ben tre allenatori per certificare una vittoria in campionato che probabilmente poteva essere colta anche in maniera più serena, anche il ritorno in Serie D sembra provocare qualche prurito di troppo in seno alla dirigenza gialloblu.

I quattro punti conquistati nelle prime tre giornate di campionato e qualche malumore di troppo nello spogliatoio sono stati mal tollerati dalla famiglia Camilli che starebbe seriamente valutando l’ipotesi di salutare Attilio Gregori.

La sconfitta di ieri ad Arzachena, condita dalle espulsioni di Nuvoli e Cirina, hanno riacceso le fibrillazioni nella stanza dei bottoni del club.

Per le sorti del tecnico sarà decisivo il vertice che si terrà in serata, probabilmente presso la sede dell’Ilco.

La Viterbese riflette attentamente sul da farsi ed intanto valuta una rosa di nomi tra i quali scegliere l’eventuale erede dell’ex portiere romanista.

Tra i papabili figurerebbe anche Cristiano Gagliarducci che, risolto prima dell’inizio ufficiale del campionato il rapporto con la Lupa Castelli Romani, sarebbe libero di firmare con altre società.

Ex difensore e capitano gialloblu dei tempi della C, quello di Gagliarducci sarebbe un nome assai gradito alla piazza.

Come se non bastasse, se il prescelto fosse lui, per un beffardo scherzo del destino gli toccherebbe esordire proprio contro il suo passato recente, visto che sabato prossimo al Rocchi andrà in scena la supersfida con la Lupa Castelli Romani di Apuzzo.

Insieme a quella che conduce a Gagliarducci la società monitora però anche altre piste, così come non si esclude a priori che venga concessa una prova d’appello a Gregori.