TRASTEVERE – SPORTING CLUB TRESTINA 2-0
Trastevere: Casagrande, Cervoni, Sbardella, Conti (56’Sabelli), Tarantino, Giordani, Squerzanti (84’Bartolotta), Crescenzo, Roberti (76’Tajarol), Sannipoli, Lorusso (67’Milani). A disp.:D’Alessandro, Agresti, Laurenzi, Madeddu. All.:Pirozzi.
Sporting Club Trestina: Mazzoni, Della Spoletina (81’Mariucci), Caruso, Gori, Cenerini, Fumanti, Xhafa (84’Lignani), Gramaccia (65’Maggioli), Benedetti, Sylla(81’Convito), Belli (67’Khribech). A disp.:Migni, Bicchiarelli, Falconi. All.:Bonura.
Arbitro: Luongo di Napoli.
Ass.arb.li: Consonni di Treviglio ed Asciamprener Ranieri di Milano.
Reti: 60’ e 64’ su rigore Roberti.
Note: Ammoniti:Tarantino (T), Lorusso (T), Xhafa (ST), Gramaccia (ST) e Sylla (ST).
Calci d’angolo:9-7 per il Trastevere.
Recupero:1’pt e 5’st.
Giornata molto calda ed afosa con temperatura estiva.
Buona cornice di pubblico.
A cura di Giorgio Attolico
Il Trastevere vince i play-off di serie D.
Dopo la vittoria sul Siena ottenuta sabato 19 giugno, la squadra del Rione fa il bis superando in finale per 2-0 lo Sporting Club Trestina, al Trastevere Stadium, chiudendo la pratica, nella ripresa, con due reti in quattro minuti ma la notizia più clamorosa arriva nel dopo-partita dato che il Presidente del Trastevere Pier Luigi Betturri ha comunicato che farà la domanda di ripescaggio in Lega Pro.
La gara si gioca a viso apertofin dall’inizio ma dopo appena cinque minuti, i capitolini vanno vicinissimo al goal: su angolo dal versante sinistro battuto da Lorusso, Mazzoni esce male con il successivo tap-in, all’altezza dell’area piccola, di Roberti che però viene ribattuto da Fumanti e i bianconeri si salvano…
Gli ospiti, dopo lo scampato pericolo, provano a reagire ed al 13’, sono molto pericolosi: sugli sviluppi di un fallo laterale dalla destra battuto da Belli, il pallone, dopo una mischia, finisce sui piedi di Xhafa che conclude a rete ma trova pronto Casagrande che si rifugia in angolo alla sua destra.
Gli amaranto prendono l’iniziativa ed al 23’, vanno vicinissimo al goal con un calcio di punizione di Lorusso, dai venticinque metri, che finisce fuori di un soffio alla sinistra del portiere ospite. Tre minuti dopo, lo stesso Lorusso, il man of the match nonché tra i migliori in campo con Roberti, Crescenzo, Cervoni, Sbardella, Squerzanti e Casagrande, ci riprova sempre con un calcio di punizione dalla distanza ma questa volta non ha fortuna dato che centra la traversa di Mazzoni, totalmente immobile in questa circostanza.
Gli umbri lottano con caparbietà e nel finale di tempo, vanno anche in rete con Benedetti dopo un fallo di mano di Capitan Tarantino ma l’arbitro Luongo Di Napoli, su segnalazione del primo assistente Consonni di Treviglio, annulla tra le timide proteste degli umbri.
E’ l’ultima emozione di un primo tempo che si chiude senza reti.
Nella ripresa, la squadra di Bonura cresce rispetto al primo tempo ed al 10’, è molto pericolosa: Della Spoletina lancia molto bene in verticale, sul versante destro, Xhafa, tra i migliori degli ospiti con lo stesso Della Spoletina e Caruso, che conclude prontamente a rete ma Casagrande fa buona guardia deviando in angolo alla sua sinistra.
Poco dopo, Pirozzi effettua ilprimo cambio con l’ingresso di Sabelli al posto di Conti cercando più freschezza a centrocampo.
Gli umbri premono ma al quarto d’ora, nel loro momento migliore, i romani passano in vantaggio: Cenerini sbaglia incredibilmente il disimpegno che favorisce Roberti che realizza sull’uscita di Mazzoni.
Sull’1-0, i padroni di casa sono più vivaci e tre minuti dopo, l’arbitro Luongo di Napoli, concede un calcio di rigore ineccepibile agli amaranto per un fallo di Cenerini su Lorusso che stava calciando in porta da corta distanza.
Oltre al tiro dal dischetto, il direttore di gara decreta anche l’espulsione del difensore del Trestina per fallo da ultimo uomo.
Si presenta dagli undici metri Roberti, autore di una doppietta, che insacca nonostante il tocco del portiere ospite che non trattiene il pallone che termina in rete alla sua destra.
Sotto di due reti, il tecnico degli umbri effettua la sua prima sostituzione con Maggioli al posto di Capitan Gramaccia cercando più vivacità sulle corsie esterne.
In vantaggio di due reti, i padroni di casa sono galvanizzati ed al 22’, vanno vicino la terzo goalcon una conclusione di Crescenzo dai venticinque metri che finisce fuori di poco alla destra di Mazzoni.
Pochi istanti dopo, secondo avvicendamento per i bianconeri con Khribech al posto di Belli con lo scopo di trovare più incisività in attacco ma contemporaneamente Milani rileva Lorusso, che esce tra gli applausi, con l’obiettivo di trovare più freschezza in attacco.
In superiorità numerica, i capitolini hanno ampi spazi in contropiede ed al 26’ vanno vicinissimo al tris: Squerzanti triangola con Milani ma la sua conclusione, da corta distanza, termina alta.
I bianconeri non ci stanno ed al 31’, per poco non riaprono la partita con una conclusione di Sylla, dopo una bell’azione personale ma non inquadra la porta con il pallone che finisce fuori di un soffio alla destra del portiere del Trastevere.
Poco dopo, terza sostituzione per i romani con Tajarol, alla sua ultima partita, al posto di Roberti, uscito anche lui tra gli applausi, con lo scopo di trovare più vivacità in fase offensiva.
Nel finale, il Trastevere rischia di dilagare ma il Trestina, al di là dell’inferiorità numerica, lotta con ardore.
Al 35’, Sbardella serve molto bene Milani che si presenta solo davanti a Mazzoni ma il portiere ospite neutralizza la sua conclusione.
Pochi istanti dopo, Bonura tenta il tutto per tutto per cercare di tornare in partita con un doppio cambio con gli ingressi in campo di Mariucci e Convito al posto di Della Spoletina e Sylla ?nell’intento di trovare più freschezza a centrocampo.
Poco dopo, Mariucci conclude a rete dal limite dell’area ma Casagrande è attento respingendo il tiro alla sua destra.
Nel finale, il team di Bonura non si arrende ed al 39’, per poco non riapre il match: Sbardella commette un errore, in fase difensiva consentendo a Khribech di concludere a rete da buona posizione ma non inquadra la porta con il pallone che finisce fuori di un poco alla sinistra di Casagrande creando più di un brivido alla porta dei romani…
Cinque minuti dopo, Khribech si accentra dalla destra e conclude a rete ma ancora una volta, il portiere del Trastevere fa buona guardia e sventa la minaccia.
Prima del triplice fischio, nel terzo dei cinque minuti di extra-time concessi dal direttore digara Luongo Di Napoli, c’è un’ultima opportunità per gli amaranto: Cervoni serve Crescenzo ma la sua conclusione termina fuori di un soffio alla sinistra di Mazzoni.
Alla fine, il Trastevere, alla sua terza partecipazione ai play-off , festeggia con i suoi tifosi dopo averli vinti per la prima volta ma ora il Presidente Betturri ha deciso che farà la domanda di ripescaggio in Lega Pro ed in caso di posti disponibili, la squadra romana dovrebbe disputare le gare casalinghe al Ricci di Aprilia.
Anche per il Trestina, al di là del ko, è stata comunque una stagione moto positiva ed ora la società umbra si prepara a disputare l’undicesimo campionato consecutivo in serie D.
Per il Trastevere, che ha disputato comunque una bella stagione vincendo sempre nei play-off nei novanta minuti ed al di là dell’amaro verdetto della stagione regolare, a questo punto, sognare il passaggio nei Professionisti è lecito ma tutto dipenderà dalla posizione che avrà in graduatoria e da quello che accadrà, nelle prossime settimane, nelle iscrizioni in Lega Pro.