JUNIORES ELITE: CIAMPINO SI TINGE DI BLAUGRANA, VIGOR PERCONTI CAMPIONE!

JUNIORES ELITE: CIAMPINO SI TINGE DI BLAUGRANA, VIGOR PERCONTI CAMPIONE!

A cura di Simone Capone

NUOVA TOR TRE TESTE (4-3-3): Ferendeles, Tiraferri (28’st De Dominicis), Gallo, Tamburlani, Mele, Federico (41’st Lucia), Milano, Puca, Petrich (31’st Arcano), Lo Russo, Montaldi (39’st Contucci). A disp. Santesarti, Faletra, Caruso. All. Fabi.

VIGOR PERCONTI (4-2-3-1):Pedulla, Di Paolo, Pasqui, Lisari, Moro, Barbini (14’st Innocenti), Cremolini, Iemma, Bonaventura (41’st Sciannandrone), Igliozzi (39’st Castellini), Amici (46’st Perozzi). A disp. Felici, Usai, Onorati. All. Bellinati.

ARBITRO: Ubaldi di Roma 1 

ASSISTENTI:Verolino di Ciampino e Cocco di Frosinone

MARCATORI: 4’pt Bonaventura, 46’pt rig. Amici

NOTE: Espulso Gallo al 37’st per condotta violenta.

Ammoniti Amici, Barbini, Mele, Tiraferri, Petrich, Bonaventura e Pasqui.

La Vigor Perconti si laurea campione regionale nella categoria Juniores Elite per la terza volta nella sua storia, la seconda consecutiva. Al campo “Arnaldo Fuso” di Ciampino i blaugrana di Bellinati liquidano per due a zero la N.Tor Tre Teste di Fabi in una partita dalle tante emozioni, decisa da due acuti di Bonaventura ed Amici.

Tutto e subito – Formazioni tipo da ambo le parti, con i due tecnici che scelgono gli stessi undici che hanno vinto le rispettive semifinali: per i rossoblu spazio, dunque, al tridente Petrich – Lorusso – Montaldi; i blaugrana rispondono, invece, con il 4-2-3-1, con Amici, Igliozzi e Cremolini pronti a servire l’ariete Bonaventura.

Neanche 4 giri di lancette e la squadra campione in carica passa immediatamente in vantaggio. Iemma imposta bene l’azione a centrocampo e trova il corridoio giusto per Barbini che, al limite dell’area, serve un pallone delizioso a Bonaventura: per il numero 9, lasciato solo dentro l’area piccola, è un gioco da ragazzi infilare la sfera alle spalle di un incolpevole Ferendeles e portare i suoi in vantaggio.

La reazione della N.Tor Tre Teste fatica ad arrivare visto che la Vigor Perconti tiene i reparti corti ed alza un pressing forsennato per impedire a Federico di impostare la manovra come solo lui sa fare. Petrich non riesce a scrollarsi di dosso la marcatura ferrea di Lisari, mentre Montaldi e Lorusso faticano ad entrare in area di rigore palla al piede. Proprio il numero 10 proverà, infatti, un paio di conclusioni volanti dal limite dell’area, ma senza inquadrare lo specchio della porta, lasciando così i guantoni di Pedulla puliti.

Cinismo e freddezza, invece, caratterizzano la squadra di Bellinati, che ogni volta che affonda i suoi colpi nella difesa avversaria crea grandi occasioni: al 26′, sugli sviluppi di un corner, Lisari colpisce a botta sicura di testa da pochi passi, ma Tamburlani è al posto giusto al momento giusto e salva il pallone sulla linea di porta.

I calci da fermo sono terreno fertile per la Vigor, che prova a ripetersi al 40′ con Iemma, ma la sua conclusione trova prima la grande risposta di Ferendeles e poi la bandierina dell’assistente dell’arbitro che ravvisa un fuorigioco.

Quando il primo tempo sembra concludersi senza scossoni, ecco arrivare l’episodio che di fatto chiude la partita e spezza le gambe alla N.Tor Tre Teste: Amici stacca di testa in area di rigore e trova in opposizione il braccio di Tiraferri. Per l’arbitro non ci sono dubbi nell’assegnare il rigore, che viene trasformato dallo stesso Amici (45′).

La Vigor Perconti raddoppia allo scadere del primo tempo e mette una mano sulla coppa.

Coraggio rossobluFabi non dimentica l’impresa di due anni fa proprio contro Bellinati e chiede alla sua squadra di spingere al massimo per tentare l’impresa. Le sue parole negli spogliatoi svegliano gli animi degli undici in campo, che iniziano a martellare la difesa della Vigor, che di cedere proprio non ne vuol sapere.

E’ un vero e proprio muro quello eretto da Lisari e Pedulla, che negano per due volte la gioia del gol ad un rigenerato Lorusso: i due blaugrana si devono immolare sulla linea di porta per evitare un gol che cambierrebbe la partita (8′).

I campioni in carica si difendono, ma sanno ben ripartire con i loro velocisti. Cremolini da una parte ed Igliozzi dall’altra duettano alla grande con Bonaventura, che viene sempre incontro alla palla per aprire gli spazi. Proprio l’esterno destro è il più pericoloso e si riaffaccia dalle parti di Ferendeles al 12′, ma il portire è bravo a bloccare in due tempi.

Fabi manda in campo De Dominicis per Tiraferri nel tentativo di alzare i giri del motore, ma a sfiorare il gol è Tamburlani, al 29′, sugli sviluppi di un corner, con il pallone che termina di un soffio alto sopra la traversa.

I giocatori in maglia bianca, però, sono fulminei nelle ripartenze ed a farne le spese è Gallo: il terzino ferma con le cattive un contropiede di Bonaventura e finisce anticipatamente la sua finale.

Nonostante l’uomo in meno la N.Tor Tre Teste tenta l’assalto finale e sfiora il gol che riaccenderebbe le speranze al 40′, ma Pedulla in versione superman si supera sul colpo di testa ravvicinato di Milano.

E’ l’ultima occasione della gara, che al fischio finale regala il terzo titolo alla Vigor Perconti ed a Francesco Bellinati, i quali si presenteranno alle fasi nazionali da imbattutti. C’è una finale da vendicare e non c’è biglietto da visita migliore di questo…