A cura di Andrea Curati De Pietro
La Nuova Tor Tre Teste ha conosciuto sabato la prima sconfitta nel girone di ritorno. I ragazzi di Guida avevano collezionato quattro successi in altrettante gare prima dello stop di sabato al Candiani contro la capolista Vigor Perconti. I dodici punti maturati nelle prime quattro gare del girone di ritorno avevano permesso ai rossoblù di guadagnare terreno in chiave playoff conquistando il terzo posto. La sconfitta di sabato fra le mura amiche brucia per come è arrivata: in vantaggio di due reti fino a 15 minuti dalla fine, poi Kouan è salito in cattedra sfoderando una tripletta per il successo blaugrana.
Mister Guida è stato contattato dalla nostra redazione per fare il punto sulla situazione quando mancano dieci gare, un terzo di stagione, alla fine del campionato.
Buongiorno mister,
Nell’ultima gara non siete riusciti a mantenere il doppio vantaggio e avete subito il ritorno della Vigor Perconti, come commenta la gara?
“Buongiorno a lei, sabato siamo stati perfetti per 75 minuti di gioco, poi forse ci siamo abbassati troppo ma era inevitabile perché sapevamo che avrebbero continuato ad attaccare e non si sarebbero fermati. Dovevamo fare la gara che abbiamo fatto, aspettare e ripartire. Sicuramente nel post partita ero molto arrabbiato perché non è bello perdere, specialmente in questo modo, ma oggi a mente fredda posso dire di essere contento e fiero del lavoro dei miei ragazzi perché siamo riusciti a tenere testa ai Campioni d’Italia per quasi tutta la gara nonostante le difficoltà in cui ci troviamo. Mancano tre difensori importanti, tra i quali Caroletti, Altomare e Pellegrini, ho dovuto abbassare difensore centrale Tataranno, e abbiamo giocato con due classe 2000 ai quali faccio i miei complimenti per come si sono comportati in campo. La Vigor Perconti è una squadra molto fisica, ben strutturata, con una panchina di tutto rispetto, e credo che questo abbia fatto la differenza. Non commento mai l’operato degli arbitri, ma questa volta posso dire che sei o sette minuti di recupero erano forse troppo eccessivi, come anche le decisioni di concedere le due punizioni dalle quali sono scaturiti i gol.”
Dopo venti partite giocate su trenta, si aspettava di essere terzo e giocarsi la qualificazione alle finali?
“Siamo la Nuova Tor Tre Teste è normale che la nostra aspirazione sia quella di puntare sempre al massimo, ma sicuramente abbiamo ottenuto dei risultati oltre le aspettative. Ma non nel senso che questa squadra non abbia qualità, anzi, ma perché è cresciuta piano piano durante il campionato nonostante le difficoltà e le defezioni che abbiamo avuto anche di recente. E’ cresciuta anche e soprattutto grazie alle sconfitte e agli schiaffi subiti in alcune gare, vedi l’andata con la stessa formazione di Bellinati. Comunque sia ora mettiamo da parte il passato e concentriamoci sul rush finale.”
A proposito, arriva una serie di quattro partite impegnative: Certosa, Pro Calcio Tor Sapienza, SFF Atletico e Accademia. Come affronterà questo ultimo mese e mezzo di campionato?
“Sono quattro partite importanti ma non tutte decisive. Il Certosa ha ingranato la marcia e sono tre partite di fila che ottiene tre punti, poi ha in panchina un bravissimo allenatore (Ranalli ndr) che conosce bene il calcio e sicuramente giocheranno senza nulla da perdere vista la tranquilla posizione in classifica. La partita più decisiva di tutte in chiave playoff sarà sicuramente contro la Pro Calcio Tor Sapienza perché sarà una gara da dentro o fuori. Anche se sabato hanno perso, rimangono una squadra in salute che ci può mettere in difficoltà. Hanno elementi importanti e di qualità. Lo SFF Atletico è una formazione che ultimamente sta in difficoltà ma proprio per questo dovremo fare maggiore attenzione, cercheranno di fare punti salvezza e non ci regaleranno nulla. L’Accademia è una squadra che ha meravigliato tutti per struttura, forza e continuità. La affronteremo con rispetto ma senza nasconderci. Ho detto ai miei ragazzi che di queste ultime dieci gare bisogna vincerne almeno sette o otto per stare dentro i primi tre posti, e se arriveranno in questa situazione di emergenza sarà ancora più soddisfacente perché ho un bellissimo gruppo unito e forte, è questo il loro punto di forza.”
Sabato è andato in gol dopo appena tre minuti di gioco Rasi, un giocatore che sta facendo molto bene quest’anno.
“Alessio è un giocatore importante, quest’anno sta giocando ad alti livelli come anche altri della rosa. Ha grandi doti sia di corsa che di resistenza che abbinate alla grande qualità soprattutto con il sinistro lo fanno essere decisivo in più di un occasione. Inoltre interpreta bene sia il ruolo di esterno basso che alto. Il gol di sabato non nasce a caso, lo avevamo preparato in settimana perché sapevo che con i lunghi rinvii di Paglici avremmo potuto mettere in difficoltà la retroguardia della Vigor Perconti. Auguro il meglio a questo ragazzo, come anche a tutti i miei componenti della rosa. Spero e voglio credere di poter raggiungere i determinati obiettivi insieme a loro quest’anno.”
La scorsa settimana la Lega Nazionale Dilettanti ha deciso di comprimere il campionato inserendo tre turni infrasettimanali accorciando la stagione di una ventina di giorni. Cosa ne pensa a riguardo?
“L’ultima giornata si sarebbe dovuta disputare il 25 aprile, ora in quella data ci sarà la finale regionale, con il termine della regular season anticipato al 4 aprile. Indubbiamente è una decisione che penalizza sotto alcuni aspetti, sia calcistici che extracalcistici, quindi anche lavorativi e scolastici. Ma noi punteremo a giocare come se nulla fosse cambiato cercando di raggiungere il nostro obiettivo, le finali.”