Serie D/Giudice Sportivo: una gara a porte chiuse per Ostiamare e Potenza

Serie D/Giudice Sportivo: una gara a porte chiuse per Ostiamare e Potenza

(Nella foto un’immagine dell’Anco Marzio di Ostia)

 

 

Una partita a porte chiuse per lidensi e lucani.

Lo ha stabilito il Giudice Sportivo di Serie D nel comunicato emesso poco fa.

All’origine della decisione presa nei confronti del club biancoviola il fatto che “propri sostenitori, nel corso del primo tempo, abbiano rivolto a più riprese espressioni dal chiaro contenuto discriminatorio per ragioni di razza all’indirizzo di un calciatore della squadra avversaria”.

L’Ostiamare dovrà dunque disputare il match interno di domenica prossima contro l’Arzachena in assenza di pubblico.

Diversa la motivazione che ha indotto il giudice a stabilire la chiusura dei cancelli dello stadio “Viviani” per la sfida del 26 febbraio con i campani dell’Herculaneum.

In questo caso il provvedimento è stato preso perchè “propri sostenitori, nel corso del primo tempo, hanno lanciato numerosi sputi all’indirizzo di un A.A. che lo attingevano ripetutamente sulla maglia, sui pantaloncini e sul capo”.