JUNIORES ELITE: L’ACCADEMIA SBATTE SUL MURO DEL CERTOSA, ALL'”ACCADEMY CENTER” FINISCE 1-1

JUNIORES ELITE: L’ACCADEMIA SBATTE SUL MURO DEL CERTOSA, ALL'”ACCADEMY CENTER” FINISCE 1-1

A cura di Andrea Curati De Pietro

 

CAMPIONATO JUNIORES ELITE, GIRONE A

2^ Giornata

ACCADEMIA CALCIO ROMA – CERTOSA 1-1

Campo “Academy Sport Center”

ACCADEMIA CALCIO ROMA: 1 Buttari (1’ st, 12 Pocci), 2 Manni, 3 Meli (29’ st, 13 Rocchi), 4 Di Rocco, 5 Morini, 6 La Posta, 7 De Marco, 8 Liburdi (37’ st, 14 Gerardo), 9 Piccionetti, 10 Antenucci (32’ st, 16 Retrosi), 11 Boccia (21’ st, 17 Alaimo). A disp. 15 castellani, 18 Guido. All. Grande

CERTOSA: 1 Muzi, 2 Valente, 3 Gioia, 4 Morolli, 5 Ragusa, 6 Ghinassi, 7 Pratillo (35’ st, 16 Fioretti), 8 Volanti (13’ st, 15 Belfiori), 9 Colagrossi, 10 Porfiri, 11 Calì (7’ st, 18 Vieriu, 18’ st, 17 Conti). A disp. 12 Lucci, 13 Genarolo, 14 Ghimeri. All. Ranalli

ARBITRO: Vallocchia di Rieti

MARCATORI: Volanti 26’ pt, De Marco 5’ st

AMMONIZIONI: Calì (C), Valente (C), De Marco (A), Gerardo (A), Rocchi (A)

RECUPERO: 1’ pt, 4’ st

 

La seconda giornata del Campionato Juniores Elite, Girone A, vede affrontarsi al “Academy Sport Center”, i ragazzi di Grande, padroni di casa, e i neroverdi del Certosa. L’Accademia Calcio Roma nella prima gara dell’anno ha espugnato a sorpresa il “Vigor Sporting Center”, battendo i blaugrana Campioni d’Italia di Bellinati per due reti a uno, grazie ai gol di Manni e dell’ex De Marco. Gli ospiti nella prima uscita stagionale hanno pareggiato fra le mura amiche con il Sff Atletico, neonata società di Fregene, per uno a uno.

Mister Grande schiera in campo gli stessi undici anti-Vigor, con Piccionetti, Antenucci e Boccia a guidare le manovre offensive, mentre Ranalli, oggi squalificato, si affida alla caparbietà di Colagrossi e al piede di Porfiri per scardinare la difesa albiceste.

Il big match della seconda giornata comincia in sordina, con le due formazioni che si studiano in campo per cercare di sviluppare attacchi significativi. Bisogna attendere infatti l’11’ per vedere la prima offensiva. Punizione per l’Accademia, pochi metri fuori dall’area di rigore, spostata sul versante sinistro, batte De Marco, ma la conclusione velenosa termina a pochi centimetri dal palo sinistro della porta difesa da Muzi.

Il tempo scorre e le due squade non trovano i varchi giusti, ma sono quasi sempre i padroni di casa a mantenere il possesso palla. Al 23’ è ancora un altro calcio piazzato a spaventare i neroverdi. Stessa posizione della punizione precedente, questa volta spostati a destra, calcia Antenucci, ma il pallone si stampa sulla traversa a portiere battuto. Tre minuti dopo arriva la doccia fredda per i ragazzi di Grande, che fino a quel momento avevano sempre gestito il possesso. Al 26’, sugli sviluppi di un calcio piazzato, è Volanti il più lesto di tutto a recuperare un pallone impazzito in area e a battere Buttari.

I padroni di casa non accusano però il colpo, anzi ricominciano ad attaccare. Al 31’ Manni sfiora il gol di testa da angolo, mentre due minuti più tardi ancora De Marco su calcio piazzato, dalla stessa mattonella di prima. Si va al riposo con i neroverdi in vantaggio, ma l’Accademia ha mostrato tutta la volontà possibile di voler recuperare lo svantaggio immeritato.

Nemmeno un minuto dall’inzio della ripresa che gli ospiti sfiorano il raddoppio con Colagrossi. L’attaccante numero nove, servito in area, si libera dalla marcatura e calcia, ma il pallone finisce di poco a lato. L’Accademia non ci sta e riparte subito, al 5’ lancio di Manni dalla trequarti, De Marco riceve e sigla il gol fotocopia di una settimana fa al “Vigor Sporting Center”. L’albiceleste agguantato il pari ci riprova con Piccionetti, ma Muzi è abile a neutralizzare.

Il Certosa comincia a cedere, e allora Porfiri decide di caricarsi i suoi sulle spalle, prima al 13’ prova la conclusione da fuori area, ma il tiro è debole e centrale, parato agevolmente da Pocci subentrato a Buttari nell’intervallo. Sette minuti più tardi ancora il numero dieci neroverde prova la conclusione dalla distanza, ma questa volta il pallone termina alto.

Le squadre si allungano, gli schemi saltano e allora a tentare di approfittarne sono i padroni di casa che nel giro di cinque minuti sfiorano il gol del sorpasso. Prima Manni al 20’ a tu per tu con Muzi spara alto da dentro l’area piccola, poi Morini prova la conclusione da lontanissimo al 25’, con la sfera che termina sul fondo.

Le squadre stanche e stremate, anche per l’eccessivo e insolito caldo di inizio autunno, provano comunque a rendersi pericolose, ma ogni tentativo da ambo le pari è fermato dal muro eretto dalle due difese attentissime.

Giusto pari fra Accademia Calcio Roma e Certosa, con i padroni di casa poco cinici e gli ospiti organizzati difensivamente. Nel prossimo turno l’Accademia farà visita al P.C. Tor Sapienza, in una trasferta ostica, mentre i ragazzi di Ranalli ospiteranno il Fiano Romano cercando di ottenere i primi tre punti stagionali.