La Lupa Roma si presenta alla sfida interna contro il Matera priva dello squalificato Antonio Del Sorbo, fermato per due giornate dal giudice sportivo. Cucciari decide di affidarsi ad un 3-5-1-1 che prevede il debutto dal 1’ di Salvatore Margarita alle spalle dell’unica punta Alessandro Tulli. Il Matera risponde invece con il consueto 3-4-3 schierando in attacco il tridente Madonia-Letizia-Carretta.
Neanche il tempo di iniziare e la Lupa Roma è già in svantaggio con la rete di Carretta che, con un destro da posizione ravvicinata, batte l’incolpevole Santi per il vantaggio ospite dopo appena 90 secondi di gioco. I padroni di casa cercano di reagire al 3’ con Capodaglio che si rende pericoloso direttamente su calcio di punizione con Bifulco che allontana. Al 13’ Margarita va vicinissimo al pareggio su assist di Celli con Bifulco che vola mettendo in corner. Al 20’ lancio in profondità per lo scatto di Carretta che, a tu per tu con Santi, si fa ipnotizzare dall’estremo difensore della Lupa Roma che mette in angolo salvando la porta locale. Al 26’ ancora Matera pericoloso in avanti con Madonia per Letizia che, dal limite dell’area di rigore, sfiora il raddoppio mettendo però a lato.
La Lupa Roma si scuote e al 36’ ha la grandissima occasione per pareggiare i conti ma Alessandro Tulli, solo davanti a Bifulco, lo supera con un preciso tap-in che si stampa clamorosamente sul palo con il pallone che viene poi allontanato dalla retroguardia ospite. Al 42’ l’occasione è ancora più ghiotta perché la formazione di casa usufruisce di un calcio di rigore assegnato per fallo in area su Davide Raffaello: lo stesso numero 8 della Lupa Roma si presenta sul dischetto ma, di destro, fallisce il calcio di rigore con Bifulco che intuisce e salva il Matera. Nel primo tempo c’è spazio poi per un’ultima occasione sempre per la Lupa Roma con un tiro-cross al 46’ di Raffaello sul quale non arriva Tulli di un soffio;
Nella ripresa ancora Lupa Roma che crea ma non finalizza: all’8’ splendido assist di Raffaello per Tulli che al volo si fa murare ancora una volta da un Bifulco in versione super. Il Matera cerca di sfruttare esclusivamente le ripartenze e al 13’ Madonia va vicino al raddoppio su assist di Diop mentre al 36’ ci prova Iannini con la sua conclusione che viene deviata in corner. La Lupa Roma non molla e al minuto 38 della ripresa l’arbitro Illuzzi di Molfetta non ravvisa un evidente fallo di De Franco ai danni di Tajarol senza così fischiare il sacrosanto penalty tra le proteste dei padroni di casa.
La Lupa Roma è sbilanciata in avanti, il Matera sfrutta al 48’ l’ultimo contropiede e sigla così la rete del definitivo 2-0 con Madonia che, sfruttando un intervento incerto di Santi, realizza il raddoppio degli ospiti. Termina così 2-0 per il Matera la sfida della 25^ giornata del campionato di Lega Pro girone C con la Lupa Roma che si rammarica per il rigore fallito, le occasioni sprecate e il penalty non concesso nel finale. Una prestazione comunque positiva che lascia ben sperare per il prossimo incontro in programma sabato 21 febbraio alle 16,00 in casa del Barletta.
IL TABELLINO
LUPA ROMA (3-5-1-1): Santi, Martorelli, Cascone, Conson (22′ st Curcio); Bariti, Raffaello, Capodaglio, Cerrai (31’st Tajarol), Celli; Margarita (17′ st Leccese), Tulli. All.: Cucciari. A disp.: Di Mario, Pasqualoni, Frabotta, Ferrari. Allenatore: Cucciari.
MATERA (3-4-3): Bifulco, D’Aiello, De Franco, Faisca, Ferretti, Iannini, Coletti, Mazzarani, Madonia, Letizia (12′ st Diop), Carretta (34′ st Di Noia). All.: Auteri. A disp.: Russo, Pagliarini, Bernardi, Flores, Ashong.
ARBITRO: sig. Illuzzi di Molfetta.
ASSISTENTI: sigg. Robilotta di Sala Consilina e Vingo di Pisa.
MARCATORI: 1’pt Carretta (M), 48’st Madonia (M).
NOTE – 41′ pt Bifulco (M) respinge un calcio di rigore a Raffaello (L). AMMONITI: D’Aiello, Faisca, Diop (M), Conson, Tulli, Celli (L). CALCI D’ANGOLO: 7-5 per il Matera. RECUPERO: 2’pt, 5’st.
Foto: Alfano/Lupa Roma FC