Dopo un avvio di stagione decisamente sottotono, la Polisportiva Carso U15 ha cominciato a macinare punti conquistando consecutivamente, negli ultimi 15 giorni, le sue prime due vittorie in campionato.
“Questa squadra è un diesel ed ora è pronta a carburare”.
Parola del tecnico biancazzurro Alessandro Rossi, il quale analizza così questo primo scorcio di stagione: “Dal punto di vista dei risultati, abbiamo raccolto veramente poco se rapportiamo le buone prestazioni offerte ai punti conquistati: con la Romulea abbiamo perso di misura dopo aver dominato per larghi tratti la gara, con la Css Tivoli abbiamo pareggiato subendo un tiro in porta, con l’Accademia abbiamo subito il pari (in 10) all’ultimo minuto, con il Giardinetti vincevamo 2 a 0 al termine del primo tempo prima di perdere 3 a 2 a causa di tre errori individuali…”.
Buone prestazioni, senza però riuscire a centrare una vittoria che è finalmente arrivata, in formato double, contro Albalonga ed Atletico 2000: “Il successo contro l’Albalonga ci ha sbloccato e ci ha dato fiducia – afferma Rossi – era quello di cui avevamo bisogno.
Domenica contro l’Atletico 2000 non è stato affatto facile ripetersi: è stata una partita maschia contro una buona squadra, una gara giocata alla pari tra le due formazioni su un terreno appesantito dalla pioggia.
Ai miei ragazzi avevo chiesto una gara accorta e cinica e così è stato, abbiamo sfruttato bene le occasioni da goal ed abbiamo chiuso il primo tempo sul 3 a 1. Ad inizio ripresa abbiamo subito il 3 a 2 ma, a differenza di altre volte, abbiamo reagito trovando il definitivo 4 a 2 in 10 uomini.
Per come si è sviluppata la partita sono soddisfatto, ma c’è ancora molto da migliorare”.
Miglioramenti che, comunque, sono già arrivati: “Rispetto alle prime uscite siamo cresciuti a livello mentale e psicologico, siamo più maturi nel gestire determinati momenti della gara.
Ad oggi possiamo giocarcela alla pari con tutti”.
Dopo le prime 8 giornate, il leitmotiv del Girone B sembra essere chiaro: due lepri (N.T.T.Teste e Savio) e grande equilibrio dietro di loro: “Mi sembra un girone abbastanza livellato, dove nessuna partita è scontata.
Guardiamo la bassa classifica: nessuna formazione è ferma a 0 punti, segno che tutte le squadre possono complicare la vita anche alle più blasonate.
Per la parte alta della classifica, penso che due dei tre posti play-off siano già assegnati, per il terzo ci sarà da divertirsi.
Il nostro obiettivo?
Prima di tutto far crescere i nostri ragazzi dal punto di vista umano e sportivo, la nostra filosofia è sempre rimasta immutata.
Sul versante sportivo, dobbiamo raggiungere la salvezza al più presto possibile: non sarà facile visto che si è aggiunta anche un’ulteriore retrocessione in corso d’opera…”.
E a chi vocifera una flessione della Polisportiva Carso rispetto alle passate stagioni, Rossi risponde così: “ Negli ultimi anni eravamo abituati a stazionare in zona play-off, è vero, ma ciò non significa assolutamente essere in calo.
In estate abbiamo lavorato tanto in uscita consolidando i nostri rapporti con le società professionistiche, non siamo preoccupati per i risultati che, comunque, mi sembrano positivi.
Credo che far crescere i ragazzi ed attirare le attenzioni dei club professionistici sia la vittoria più grande che una società di settore giovanile possa ottenere”.