Di Liliana Nicoletta
Accademia Calcio Roma : Andrei, Pistillo (dal 7’st Onofri), Palandri (dal 1’st Grazioli), Canali, Bianco, Perseu ( dal 25’st Lombardi), Abdalla (dal 14’st Ciocerini), Pintus(dal 7’ st Di Francesco), Stagliano (dal 14’st Longhi), Di Nunzio, Marinacci. A disp.: Capodivento. All.: Marini
Tor di Quinto : Samà, Paroletti, Paolini, Morrea (dal 23’st Di Marco), Primavera, Arcella, Vergari, Trubiani (dal 14’st Carbone), Keyes (dal 14’st Manni), Acresti, Morelli (dal 25’st Piccone). A disp.: De Matteis, Brescia, Panissiti. All.: Almanza
Note:
Arbitro: Raffaele Quintadamo
Marcatori:
Ammoniti: al 31’pt Pistillo (Acc.), al 34’pt Bianco (Acc.), al 12’st Morelli (TdQ), al 26’st Paolini (TdQ)
Vince e convince l’Accademia Calcio Roma che batte per 1-0 il Tor di Quinto e si avvicina alla parte alta della classifica. Una grande prova di squadra con la dimostrazione che un gruppo, se tale, può giocarsela con tutti. E di fatto così è stato.
Partita dura e piena di occasioni: al 3’ sono i ragazzi del Tor di Quinto a portarsi per la prima volta alla conclusione, dopo una punizione battuta da zona interessante ma defilata, Acresti prova la girata al volo, il numero 10 però , vede il suo tiro murato dall’intevento del difensore Bianco.
Qualche giro di lancette e i ragazzi del tecnico Almanza provano nuovamente a portarsi in vantaggio su calcio piazzato: dai 25 metri Acresti si incarica della battuta, la conclusione è precisa ma lenta, tanto da permettere all’estremo difensore Andrei, di bloccare in presa e far ripartire la sua squadra in contropiede .
L’attacco dell’Accademia è veloce e preciso, Pistillo, dopo una lunga cavalcata, prova ad effettuare un cross dalla fascia destra, traversone preciso per Stagliano che effettua la conclusione. Provvidenziale l’intervento del centrale di difesa Primavera nell’opporsi al tiro. La minaccia dei padroni di casa, in maglia arancio, è ancora viva nell’area del Tor di Quinto: angolo battuto con sfera che viene intercettata dal difensore Paroletti che di testa prova ad allontanare; la sfera però, diventa buona per Perseu che, senza pensarci troppo, prova a spiazzare il portiere con un tiro al volo. Palla di poco al lato.
Nel fronte opposto al 22’ Vergari, vede il portiere leggermente avanzato, così decide di provare la conclusione dai 30 metri, l’estremo difensore Andrei non può far nulla, ma a salvare il risultato ci pensa la traversa: rimessa dal fondo.
La prima frazione di gioco non regala altre emozioni, il direttore di gara manda entrambe le squadre negli spogliatoi.
Nella ripresa la musica sembra essere la stessa: tante azioni offensive ma il gol non sembra essere nei paraggi.
Al 3’ pasticcio in uscita del portiere Andrei sul cross dalla fascia destra dell’attaccante ospite Morelli, palla intercettata malamente dall’estremo difensore che, nel tentativo di effettuare la presa, regala un pallone d’oro agli attaccanti del Tor di Quinto, sempre in agguato al limite dell’area. Keyes infatti, arriva sulla sfera, ma al momento della conclusione il capitano di casa Bianco mura la conclusione avversaria.
Grande occasione al 20’ per i ragazzi di mister Marini: cross millimetrico di Di Nunzio dalla fascia sinistra, la sfera attraversa tutta l’area piccola fino a raggiungere i piedi di Perseu, il numero 6 perde l’attimo del tiro, che avrebbe potuto tagliar fuori portiere e difensori, decidendo invece, di effettuare un’improbabile dribbling in un fazzoletto di campo.
Al 28’ arriva il gol che sblocca la partita e decreta il vincitore finale dell’intero match: Lombardi prova la conclusione da fuori area, tiro indirizzato nell’angolino basso, Samà para in tuffo, ma la deviazione diventa un facile assist per Marinacci che con il piatto tocca la sfera, quel tanto che basta per indirizzarla in rete con portiere ancora a terra.
La sicurezza del vantaggio permette all’Accademia di giocare e portarsi in avanti in questi ultimi minuti con tranquillità, arrivando più volte in zona tiro.
Non succederà più nulla nel freddo pomeriggio a via di Settebagni, il sig. Quintadamo decreta, con il triplice fischio, l’Accademia vincitrice della partita.
