La notizia irrompe all’improvviso ed è di quelle che fanno scalpore.
Andrea Marvelli, capitano di quel Ladispoli che poche settimane fa raggiungeva con grande merito l’agognata Serie D, non farà parte del gruppo rossoblu nella prossima stagione.
“Quella di non confermare Andrea è stata una scelta di mister Bosco, ma posso assicurarvi che gli ha causato un grande travaglio interiore – spiega ai nostri microfoni il direttore sportivo Paolo Nista – Nel suo ruolo disponiamo già di tre calciatori che il prossimo anno non saranno più in quota under ed è stato necessario assumere una decisione in merito.
Peraltro l’avventura in Serie D richiederà a questo club, famoso per onorare fino all’ultimo centesimo gli accordi relativi ai rimborsi dei suoi atleti, un’esposizione economica non indifferente.
Tra i costi gestionali ci saranno anche delle migliorie da approntare all’Angelo Sale (la tribuna dei tifosi ospiti, ndr).
In controtendenza rispetto ad altri, abbiamo deciso di puntare su una buona parte del gruppo che ha fatto benissimo quest’anno e che riteniamo abbia le carte in regola per ben figurare anche nella categoria superiore.
La mancata conferma di Marvelli rappresenta per tutti noi una scelta lacerante, perchè siamo tutti consapevoli di quale sia stato il suo contributo in questi cinque anni vissuti sempre insieme, salvo una piccola parentesi con la Valle del Tevere, in cui lui è stato bravo a ricostruirsi dopo l’avventura nel Città di Marino e ad onorare sempre la nostra maglia”.
Ora il Papu, come è stato simpaticamente ribattezzato nel nostro ambiente, dovrà rimettersi in gioco altrove.
“Mi auguro che il nostro sia soltanto un arrivederci – chiosa con un pizzico di malinconia il ds rossoblu – Nel calcio, si sa, tutto è possibile e Andrea deve sapere che per lui le porte del Ladispoli saranno sempre spalancate”.