L’Aranova fa festa per la prima vittoria in campionato, ma il Villalba Ocres Moca recrimina per l’arbitraggio

L’Aranova fa festa per la prima vittoria in campionato, ma il Villalba Ocres Moca recrimina per l’arbitraggio

A cura di Giorgio Attolico

ARANOVA-VILLALBA 2-1

 

 

 

Aranova: Rasicci, Francaviglia, Monfreda, Di Mauro, Pucci, Tartaglione, La Ruffa (87’Rosati), Savarino (91’Mastromattei), Italiano (62’Cuscianna), Rossi (62’Pugliese), Bussi. A disp.:Ceccucci, Spadafora, Filippi, Piano, Gritta. All.:Mancini (Bernardini E. squal.).

Villalba Ocres Moca: Pagella, Alfonsetti (69’Petruccioli), Langiotti, Scotto di Clemente, Hrustic, Ranieri, Spurio (84’Taverna), Aureli (56’Bari), Regis (93’Giulitti), Mereu, Zanoletti. A disp. Bartucca, Naplone, Valentini, Pulci, Di Giacomo. All.:Leone.

Arbitro: Bernardini R. di Ciampino.

Reti:  22’ Regis (V), 48’ e 97’su rigore Bussi (A).

Note:  Espulsi Leone (V) al 95’ e Zanoletti (V) al 97’ entrambi per proteste.

Ammoniti: Di Mauro (A), La Ruffa (A), Scotto di Clemente (V), Regis (V), Mereu (V), Zanoletti (V) e Bari (V). Calci d’angolo:5-1 per l’Aranova.

Recupero:1’pt ed 8’st.

Buona cornice di pubblico. Giornata nuvolosa con sole a tratti.

 

 

 

L’Aranova ottiene la sua prima vittoria in campionato dopo aver superato al fotofinish alle  Muracciole il Villalba per 2-1 dopo una gara molto intensa che si è decisa nel maxi-recupero dovuto soprattutto all’infortunio di Aureli nella ripresa.

Ad inizio gara, parte meglio la squadra di Leone che va molto vicino al goal dopo appena due minuti: sugli sviluppi di un’azione convulsa, Hrustic conclude dalla distanza ma il pallone finisce fuori alla destra di Rasicci.

Le due squadre lottano caparbiamente nel primo tempo ma al 22’ il Villalba passa in vantaggio con Regis, servito da Ranieri, che si gira bene ed infila da corta distanza con il pallone che finisce in rete all’angolino alla sinistra di Rasicci.

In vantaggio di un goal, gli ospiti sono galvanizzati ed alla mezz’ora, su una bella ripartenza, vanno vicino al raddoppio: Zanoletti serve Spurio che manda alto di poco.

Due minuti dopo, l’Aranova reclama un calcio di rigore per un contatto tra Ranieri e Bussi ma Bernardini lascia proseguire.

Nel finale di tempo, l’Aranova è molto sfortunata dato che Pucci centra  la traversa con un bellissimo calcio di punizione a girare dal limite dell’area, poi il tap-in  in rovesciata di Di Mauro finisce alto.

Ad inizio ripresa, i padroni di casa partono subito forte ed al 3’ pareggiano: su un cross dal versante destro di Francaviglia, tra i migliori in campo con  Pucci, Bussi e Tartaglione, Italiano fa da sponda di testa per Bussi che colpisce la traversa anche lui di testa ma poi ribadisce in rete dall’area piccola.

Poco dopo, l’Aranova per poco non passa in vantaggio: su angolo dalla destra di Italiano, Tartaglione conclude a botta sicura da corta distanza ma Ranieri si oppone salvando la sua porta.

All’11’, Leone è costretto ad effettuare il primo cambio a causa dell’infortunio di Aureli che sarà poi costretto ad andare in ospedale e che viene sostituito da Bari.

Il gioco riprende incredibilmente con un calcio di punizione assegnato ai locali assegnato dal direttore di gara tra le proteste dei tiburtini.

Pochi istanti dopo, i padroni di casa vanno vicino al pari con Italiano, servito da Pucci ma la sua conclusione, da buona posizione, è debole e non crea problemi a Pagella che blocca il pallone agevolmente.

Al 17’, il tecnico dell’Aranova prova a cambiare volto al match  effettuando due sostituzioni con gli ingressi sul terreno di gioco di Cuscianna e Pugliese al posto di Italiano, un po’ spento, e Rossi nell’intento di trovare più freschezza sia a centrocampo che in attacco.

L’Aranova preme mentre il Villalba comincia ad accusare un po’ di stanchezza.

Quattro minuti dopo, gli ospiti vanno vicino al raddoppio: Spurio, tra i migliori dei tiburtini con Ranieri e Regis, effettua un cross dal versante sinistro che non viene agganciato da Regis ed alla fine, il pallone termina sui piedi di Mereu che conclude dal limite dell’area mandando fuori di poco alla destra di Rasicci.

Al 24’, secondo cambio per Leone che inserisce sul terreno di gioco Petruccioli per Alfonsetti nell’intento di trovare più freschezza nella fase difensiva.

L’Aranova insiste mentre gli ospiti arretrano un po’ il baricentro.

Cinque minuti dopo, l’Aranova va vicina al 2-1 con Cuscianna che si accentra dal versante sinistro e conclude con un bel diagonale che finisce fuori di un soffio alla sinistra di Pagella creando più di un brivido alla porta del Villalba.

Al 31’, l’arbitro Bernardini, su segnalazione del secondo assistente Palmieri di Roma 1, annulla per fuorigioco un goal ai locali segnato da Cuscianna di testa, lanciato da Bussi, tra le timide proteste dei padroni di casa e del pubblico in tribuna.

Al 39’, terzo cambio per gli ospiti con l’ingresso in campo di Taverna al posto di Spurio, un po’ stanco.

Il finale è incandescente e vietato ai deboli di cuore            .

L’arbitro, in virtù dell’infortunio subìto da Aureli e dalle varie sostituzioni, concede ben sette minuti di recupero, ed al 47’, gli ospiti sono molto pericolosi con Zanoletti che s’invola in contropiede ma la sua conclusione termina alta.

Nel quinto minuto di recupero, arriva l’episodio che decide la partita: Langiotti commette un fallo molto ingenuo in area di rigore su Rosati, subentrato da poco a La Ruffa, e per l’arbitro Bernardini è calcio di rigore, ma i giocatori del Villalba sono infuriati con il direttore di gara dato che Taverna era rimasto a terra sulla trequarti e non è intervenuto per fermare il gioco.

Pochi istanti dopo, viene espulso il tecnico dei tiburtini Leone per proteste.

Si presenta sul dischetto, Bussi, che infila con un rasoterra molto preciso che termina in rete all’angolino alla sinistra di Pagella.

La gara è interminabile e prima dell’epilogo, il Villalba finisce la partita in dieci uomini per l’espulsione di Zanoletti per reiterate proteste nei confronti dell’arbitro.

Al triplice fischio di Bernardini, in giornata abbastanza negativa soprattutto per la gestione dell’episodio dell’infortunio di Aureli, è festa grande per l’Aranova.

Per i tirrenici si tratta del primo acuto in campionato dopo aver conquistato ben cinque pareggi nelle precedenti sei uscite di campionato.

È invece un momento difficile per il Villalba Ocres Moca: per i tiburtini arriva la seconda sconfitta consecutiva, ma c’è tutto il tempo per recuperare.

 

 

 

IL  DOPO-PARTITA DELLE MURACCIOLE

 

 

 

Mirko Mancini (Dg Aranova): “Abbiamo finalmente ottenuto la prima vittoria del campionato ma è stata la prestazione più brutta del campionato.

Devo dire, che oggi siamo stati premiati dagli episodi rispetto al recente passato.

Ora abbiamo la gara di ritorno di Coppa Italia in trasferta al Bonelli contro la Corneto Tarquinia dove cercheremo di ottenere il massimo.

Non so se ci sarà un ampio  turn-over: deciderà l’allenatore.

Domenica prossima avremo una partita di  cartello  in trasferta al “Comunale” contro l’Unipomezia che è una delle squadre favorite per la vittoria del campionato dove cercheremo di fare una bella gara.

Abbiamo fatto dei ritocchi  importanti con dei giocatori esperti per la categoria perché rispetto al campionato di Promozione non esistono squadre-cuscinetto in Eccellenza…”.

Gianluca Angelucci (Dg Villalba): “Siamo molto rammaricati del verdetto del campo e della direzione arbitrale perché sull’episodio del calcio di rigore, il direttore di gara avrebbe dovuto fermare il gioco cosa che non ha fatto sul caso dell’infortunio di Aureli che ora è in ospedale…

Al di là degli episodi, siamo calati nella ripresa dopo aver disputato un ottimo primo tempo ma alla fine, avremmo meritato di portare a casa il pareggio.

Ora abbiamo la gara importante di Coppa Italia in casa al “Comunale” contro il Campus Eur dove vogliamo superare il turno per ritrovare un po’ di serenità e non credo che ci sarà un massiccio turn-over.

Per quanto riguarda il campionato, domenica prossima non dovremo assolutamente fallire la sfida contro la Corneto Tarquinia che è una bella squadra allenata molto bene”.