LEGA PRO, LA MERAVIGLIOSA STAGIONE FALLIMENTARE….

LEGA PRO, LA MERAVIGLIOSA STAGIONE FALLIMENTARE….

La crisi globale ha investito prepotentemente il calcio ad ogni latitudine e in ogni categoria, sia professionistica che dilettantistica risultando purtroppo l’assoluto protagonista in negativo della stagione sportiva.

Le penalizzazioni che sono state comminate a causa di adempimenti contabili ed amministrativi non rispettati, non soltanto hanno determinato lo stravolgimento delle classifiche, ma anche e soprattutto, minato la regolarità dei campionati i cui verdetti non sono stati più affidati al giudizio tecnico del campo e dei risultati ma a tavolino da una serie di sentenze che sviliscono francamente, la passione per questo meraviglioso sport.

Come dire i campionati non più decisi sui campi verdi in erba ma nelle aule dei Tribunali Federali.

Non c’è un campionato dalla  serie A per arrivare sino alla massima serie dei Dilettanti (serie D) che non abbia visto almeno una squadra penalizzata per inadempienze amministrative.

Vorrà pur dire qualcosa questo DATO!

E con l’ultima sentenza del Tribunale Federale Nazionale che ha devastato la stagione della Reggina (-12) e del Novara (-8) impegnato nella corsa alla serie B, il monte delle penalizzazioni nei tre gironi della Lega Pro è salito vertiginosamente toccando livelli mai visti sino ad ora.

Ben 62 sono stati i punti complessivi  di penalizzazione comminati dal Tribunale Federale, di cui 20 nel girone A, 11 nel girone B e ben 31 nel girone C .

Nel dettaglio il record negativo spetta alla Reggina -16, Novara e Pro Piacenza – 8, Monza e Barletta – 6, Savooia -4,Mantova e Venezia – 3 seguite poi da Melfi – 2, Foggia, Ischia,Savoia,Aversa Normanna,Grosseto,Pavia,Pro Patria  con 1 punto.

 

Dato curioso è che con 62 punti si è saldamente in lotta in tutti e tre i giorni per un posto nei play-off.

Un quadro complessivo a tinte decisamente fosche che, fotografa l’attuale situazione del calcio professionistico e che rischia nella sua profonda anormalità, di passare come una normale prassi nell’andamento sportivo di una stagione.

Evidentemente oggi, per molti presidenti, il calcio si fa in questo modo, ma certamente Lega e FIGC sono chiamate mai come ora, ad intervenire in maniera decisa e definitiva, per far si che non si verifichino altri casi come il Parma.

Non vorremo sinceramente che , le “meravigliose stagioni fallimentari ” facessero parte del nuovo DNA del calcio italiano.

Ma ahinoi, non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire…