Matera, il mercato prosegue con un problemino!
Dopo le riconferme e i primi nuovi acquisti, la squadra dei sassi guidata dal patron Columella e da mister Dionigi ha cominciato il ritiro a Montecopiolo, piccolo centro insito nello sconfinato verde
delle Marche. La rosa è in via di definizione: si cerca insistenetemente un centrocampista centrale per sostituire Coletti passato al Foggia e i nomi sul taccuino sono quelli di Armellino e De Rose. Due chiare idee del mister, visto che entrambi i giocatori provengono da un passato alla Reggina, dove sono stati a disposizione dell’attuale tecnico dei biancazzurri. Altro profilo interessante è l’ex Ascoli, Salernitana e Lupa Roma Perrulli, centrocampista offensivo e all’occorrenza seconda punta che porterebbe ancor più qualità in un reparto che vanta già giocatori di valore assoluto come Letizia, Pagliarini e Carretta. Per quanto concerne il reparto degli esterni, si cerca di ottenere dal Lumezzane il ritorno di Bernardi e nelle ultime ore è circolato un nuovo nome: si tratta del macedone Kurtisi, già allenato da Dionigi per il breve “soggiorno” a Varese. Il sogno rimane quello di un bomber prolifico per la categoria e il nome caldo sembra essere quello dell’ex Parma e Ancona Paponi, che visto il suo passato in categorie superiori, susciterebbe di sicuro l’entusiasmo del popolo dei sassi. In uscita ufficializzato il passaggio del difensore Vasco Faisca alla Maceratese, mentre è lotta tra Aquila e Juve Stabia per Albadoro.
Il mercato dovrà essere celere per portare forze fresche in quanto, in settimana, è stata ratificata la penalizzazione di 4 punti per il tentato illecito della partita Taranto-Matera del campionato di serie di D di due stagioni or sono. Piccolo intoppo al quale la dirigenza materana sta cercando di porre rimedio, avendo già presentato ricorso (forse tutti e 4 i punti verranno tolti, non l’inibizione al presidente), il quale no deve distrarre società a squadra dall’obiettivo prefissato, quello cioè di esser protagonisti di un campionato ai vertici.
Melfi, una sola certezza e tanti dubbi
Il campionato di prima divisione è ormai alle porte ma la compagine federiciana è ancora in alto mare: le sole caselle coperte sono quelle dell’allenatore, Peppe Palumbo (il vice Gennaro 
Delvecchio ex giocatore di livello tra serie A e B) e del direttore sportivo Riccardo di Bari al quale è affidato l’arduo compito di intervenire sul mercato per reperire forze qualitativamente, ma soprattutto quantitativamente adatte alla causa gialloverde. Sì, è proprio così: il Melfi, infatti, vanta al momento solo due giocatori di proprietà (gli under Gagliardini e Colella) in attesa di capire chi della passata stagione possa essere riconfermato. In pole c’è Tortori, che darebbe continuità al progetto giovani messo in atto da tempo dalla dirigenza e dal presidente Maglione. In quest’ottica vanno visti i probabili arrivi, da squadre altolocate di serie A e B, di calciatori quali i difensori Nicolao (dal Napoli) e DeMontis (scuola Cagliari), del portiere Zanotti (Atalanta), dei centrocampisti Innocenti (Milan) e Prezioso (Napoli) e della punta Masia (Cagliari). Inoltre, per quanto concerne la linea “verde”, c’è da sottolineare l’interesse per il terzino Marseglia, ex Bisceglie e per l’attaccante De Vena, ex Aversa Normanna, giocatori utili e con voglia di emergere ed affermarsi. I “sogni”, infine, parlano lucano e sono due prospetti che nelle ultime stagioni sono stati protagonisti nella categoria: si tratta di bomber Infantino, a segno per ben 12 volte nella passata stagione tra Torres ed Ischia, e dell’esterno Gammone reduce dall’esperienza più che positiva in quel di Castellammare di Stabia. Nel frattempo si stanno definendo i dettagli logistici per la partenza del ritiro che dovrebbe svolgersi a Calvello a partire dal 23 luglio. Per farla breve, c’è ancora molto da fare, ma siamo sicuri che la rosa che si presenterà ai nastri di partenza del prossimo campionato sarà completa e competitiva.
Giovanni Grieco
