Il destino, si sa, è fatto di bivi e di svolte improvvise.
Domenica scorsa ne ha regalata una a Marco Lo Pinto, splendido centrocampista dalle indiscutibili qualità agonistiche e tecniche che nell’ultima stagione aveva vestito la maglia del Montespaccato in Promozione, ripartendo dal suo quartiere d’origine dopo le precedenti esperienze con quelle dell’Astrea, del Fidene e del Rieti.
Nel corso dell’amichevole disputata con l’Avezzano guidato in panchina da una vecchia conoscenza del nostro calcio (quel Pino Tortora, formidabile terminale offensivo del Cassino di Sandro Grossi che una dozzina d’anni fa vinse il Girone B di Eccellenza allo spareggio contro l’Almas di Durante, ndr), Lo Pinto ha letteralmente stregato lo staff tecnico degli abruzzesi che subito si sono attivati per capire la sua disponibilità al trasferimento.
La trattativa è stata rapidissima, vista anche la voglia del centrocampista di riappropriarsi di una categoria certamente più consona alle sue attitudini.
Gli appassionati nostrani non lo perderanno comunque di vista, dal momento che l’Avezzano parteciperà al Girone G che, come ormai è noto, prevederà la presenza anche delle varie Albalonga, Flaminia, Monterosi, Ostiamare e Rieti.
