a cura di Massimo Confortini
ROMA – Match clou del ventunesimo turno alla “Borghesiana” dove si affrontano Lodigiani e Savio, rispettivamente terza e seconda forza del Girone B del campionato Allievi Elite.
Grande deve rinunciare a Mastrantonio squalificato, in campo il solito 4-4-1-1 con D’Orsi ad ispirare il bomber di Prizren Krasniqi. Capitan Falotico gioca in difesa sulla destra, con Tagliaboschi spostato più avanti sulla stessa corsia. Belardo risponde con un 4-3-3 che prevede Cupelli e D’Amelio sugli esterni, Maione riferimento offensivo. Ben tre ’98 in campo, si tratta di Bellistri, Folorunsho e Nargiso Galasso. In porta Generoso per l’assenza di Armenia infortunato. Manca anche Blasi, appiedato dal giudice sportivo.
Campo inzuppato dalla tanta pioggia, e due squadre tecniche come quelle dei reds e dei blues che non possono mettere in mostra il loro bel gioco. Prima azione da parte della formazione di casa, che sorprende centralmente la retroguardia di Belardo: arriva alla conclusione D’Orsi, che manda sul fondo, ma dopo aver subito il fallo di Mezzopra. Punizione dal limite calciata da Krasniqi, che trova però solo la barriera.
Al primo affondo, però, il Savio va in vantaggio: bella azione personale di Maione, che entra in area e viene steso ingenuamente da Rufini. Dal dischetto l’ex Tor di Quinto Valerio D’Amelio incrocia imparabilmente col sinistro: 0-1.
Lodigiani che accusa il colpo, e rischia di subire subito il raddoppio: al 14′ Coppotelli si traveste da superman per respingere le conclusioni ravvicinate di D’Amelio e Maione, poi ancora D’Amelio calcia a porta vuota trovando il salvataggio di Rufini.
Dal corner successivo il pallone, respinto dalla difesa, arriva a Nargiso Galasso, che esplode col sinistro: Coppotelli risponde ancora da campione.
Nel miglior momento del Savio arriva però il gol del pari: D’Orsi scappa via sulla destra, e una volta entrato in area viene atterrato da Liviello, in una dinamica che ricorda quella del primo rigore concesso dal signor De Bernardini. Dagli undici metri Rufini trasforma con precisione, facendosi perdonare il fallo da rigore commesso in precedenza.
La reazione del Savio, però, arriva immediatamente: corner dalla destra di Nargiso Galasso e colpo di testa vincente di D’Amelio, che sigla così doppietta personale e sesto gol in campionato, diventando il miglior marcatore dei blues.
L’ultima occasione del primo tempo è un destro dalla distanza di Krasniqi, che non trova i pali difesi da Generoso. All’intervallo si va sul’1-2.
Nella ripresa succede poco, nonostante il campo si asciughi poco alla volta. Il Savio è messo bene in campo, con il trio di centrocampo Folorunsho, Nargiso e Spaziani che giova una grande gara: al 2′ ci prova D’Orsi su punizione, ma non trova lo specchio della porta. Solita girandola di cambi, Grande prova a dare più peso al suo attacco con Compagnone, ma l’unica occasione arriva al 30′ con la solita discesa di D’Orsi, che conclude bene da fuori ma trova la deviazione di Manzelli in angolo. In precedenza era stato il Savio a sfiorare il gol dell’1-3 con il neoentrato Abruzzetti: l’ex Romulea conclude dai trenta metri sorprendendo Coppotelli, ma maledice la sfortuna che si presenta sotto forma di traversa, con la palla che poi sbatte sulla linea.
Nel finale il Savio rimane in 10 per l’espulsione di Mezzopra, che viene espulso per rosso diretto da De Bernardini dopo un insulto a Compagnone.
Savio che conquista tre punti che permettono il sorpasso ai danni del Tor di Quinto per il primo posto in classifica, visto che la formazione di Franzellitti, nel pomeriggio, non va oltre lo 0-0 al “Testa” contro il Palestrina. Lodigiani che precipita in un colpo solo al quinto posto, scavalcata da Nuova Tor Tre Teste e San Lorenzo. La corsa ai playoff è comunque ancora aperta. Ultima nota sulla sicurezza: in Lodigiani-Savio si è rischiato molto, visto che le tante pozzanghere sul campo hanno acuito gli effetti di ogni singola entrata dei 22 in campo. Nel primo tempo Cupelli è finito, dopo un contrasto sulla fascia, ad urtare con la testa un muretto a bordo campo, fortunatamente in modo lieve e senza riportare danni. A volte, però, non correrli proprio questi rischi sarebbe la soluzione migliore.
Tabellino:
Lodigiani: Coppotelli, Falotico, Di Stefano (dal 1’st Ciampi), Grelloni (dal 33’st Unguru), Losi, Rufini, Tagliaboschi, Loreti, Krasniqi, D’Orsi, Baroni (dal 28’st Compagnone); All: Angelo Grande; a disp: Danieli, Succi, Fattorini, D’Aiello
Savio: Generoso, Bellistri (dal 36’pt Manzelli), Liviello, Mezzopra, Nargiso Galasso (dal 43’st Simeonov), Matarazzo, D’Amelio (dal 1’st Abruzzetti), Folorunsho, Maione (dal 37’st Di Pietro), Spaziani (dal 23’st Sette), Cupelli (dal 30’st Carpentieri); All: Roberto Belardo; a disp: Scaramuzzino
Arbitro: De Bernardini di Ciampino
Marcatori: 8’pt rig. e 20’pt D’Amelio (S), 18’pt Rufini rig. (L)
Note: espulso con rosso diretto Mezzopra (S) al 37’st; ammoniti Rufini, D’Orsi (L), Liviello, Nargiso Galasso, Carpentieri (S); minuti di recupero 3’pt, 6’st; calci d’angolo 3-5
