La partita racchiusa in quegli attimi,a sessanta secondi dall’ultimo fischio. Gli attimi della punizione di Molle,del movimento di Indelicato,del pregevole tocco d’esterno di Coluzzi,del gol libera-emozioni di Alessandro Santarpia. Gli attimi dei tifosi biancoverdi catapultati sulla rete a cantar vittoria ,gli attimi di Fabrizio Liberti. Eh già,Fabrizio Liberti,il sergente alla guida della Semprevisa, a lui dategli una missione e di sicuro la porterà a termine. Contro il Gaeta è la quinta(quattro vittorie ed un pareggio),condita dalla scelta azzeccata Santarpia,entrato a tredici minuti dalla fine ed in grado di mettere il sigillo dello 0-1 allo scadere nella temuta sfida salvezza. Al fianco suo Melchionna,padrone di casa ma mai vero padrone della partita a cominciare dai minuti iniziali dove,sotto un cielo plumbeo,piovevano occasioni per gli ospiti. Il Gaeta ci prova soprattutto all’inizio del secondo tempo(forse ci si aspettava di più nel complesso da una squadra che deve costruire la salvezza in casa) ma alla fine in paradiso ci va la Semprevisa. Passano 3’ dal fischio d’inizio e la prima occasione porta la firma di Salvagni,scaltro a sottrarre la palla a Fanelli e a concludere con il sinistro verso la porta,Fiorino risponde col piede a protezione della porta. Una manciata di secondi a seguire la Semprevisa,col piede schiacciato sull’acceleratore,si riaffaccia in avanti ma con Renelli che non ci pensa due volte a calciare dal limite con il sinistro,stavolta la parata di Fiorini è con la mano a levare il pallone sotto la traversa. Il Gaeta preso d’assalto al centro e a sinistra prima, non sa arginare a destra Lanatà pochi minuti dopo quando la sfera fa la barba al palo del portiere biancorosso. Dopo la sfuriata dei carpinetani c’è spazio per l’occasione a firma Iannazzo che servito ottimamente da Fanelli,regala un pallonetto alla platea capace di abbassarsi a sufficienza solo quando la sfera ha oltrepassato la traversa. La traversa la scheggia invece Molle su punizione a un minuto dalla fine del primo tempo,terminato a reti bianche sul duplice fischio del signor Robustelli.
I secondi quarantacinque minuti si aprono con l’intervento di Gavillucci,chiamato alla risposta sul colpo sottoporta di Fanelli,perno del centrocampo gaetano. Dopo di lui Iannozzo al 48’ tenta il tiro dal limite approfittando dell’errore di Fedele, presa sicura dell’estremo avversario. Da qui niente più sussulti doverosi di descrizione fino al settantottesimo,minuto in cui il veloce Di Tullio dalla sinistra,inventa un tiro cross che saltella sulla parte alta della traversa. Si continua a lottare soprattutto a centrocampo fino al gol vittoria al 92’ di Santarpia,di cui sopra,giunto a quota quattro in classifica marcatori. Tra i quattro segnati( tutti in partite in cui la Semprevisa ha guadagnato punti) questo,forse,il più importante mettendo in evidenza il fatto che la squadra di Carpineto Romano esce dalla zona play-out dopo mesi passati ad abitare i bassifondi della classifica. Raggiunge il Gaeta,orfano in questa partita degli squalificati Matteo,Del Giudice e Fortunato, a 25 punti,rimpolpando il gruppone centrale della graduatoria che vede protagoniste anche Formia e Ciampino. Tra sette giorni Melchionna ed i suoi faranno visita all’Artena mentre al “Galeotti” arriverà la temibile Lupa Castelli,non vincente oggi in casa contro il Borgo Podgora, consapevole di dover stare attenta alla Semprevisa del mister Liberti,voglioso di portare a termine anche la prossima missione.
Gianmarco Battisti
GAETA: Fiorini, Del Brocco,Marciano, Romeo(72’Di Tullio), Di Emma, Pellino,Armenio, Di Florio(83’Visciglia), Fanelli, Mantoan,Iannazzo(77’Valentino) A disp.:Andolfi,Colozzi,Baiano,Mazza. All. Melchionna
SEMPREVISA:Gavillucci,Fedele(77’Santarpia),Molle,Saccucci,Renelli,Lanatà(65’Indelicato),Pucello,Palombi,Navarra,Coluzzi,Salvagni A disp:Ciccarelli,Iovino,Cerbara,Maselli,Santarpia,Cacciotti All:Liberti
ARBITRO: Fabio Robustelli (Albano Laziale)
ASSISTENTI: Antonio Borelli (Roma 2) e Giuseppe Pantanella (Frosinone)
AMMONITI:Fanelli,Di Florio,Pellino,
ESPULSI:
