L’Ostiamare cade contro la Cavese ma la società biancoviola contesta la direzione di gara

L’Ostiamare cade contro la Cavese ma la società biancoviola contesta la direzione di gara

All’Anco Marzio, nell’anticipo dell’ottava giornata, i gabbiani sono caduti per la seconda volta di fila in casa contro la capolista Cavese ma la società lidense contesta molto l’operato dell’arbitro Acquadredda di Molfetta che dopo ha espulso Cardella, autore del goal del momentaneo vantaggio dei lidensi, per somma di ammonizioni con il secondo cartellino per simulazione. Decisivo Addessi, autore di due splendide reti che hanno consentito ai campani di conquistare l’intera posta.

OSTIAMARE-CAVESE 1-2 

Ostiamare (3-5-2): Morlupo; Pasqualoni, Sbardella, Tomas; Buono, Icardi, Sardo (61’Maura), De Crescenzo (80’Casazza), Pozzi; Cardella, Cicarevic (53’Mencagli). A disp.:Valori, Pompei, Plini, Giusti, Simonelli, Ferrari. All.:Perrotti.

Cavese (3-5-2): Boffelli; Troest, Macri (46’Addessi), Derosa; Cinque, Antonelli (66’Zenelaj), Ospitaleche (57’Urso)), Collura (80’Sette), Konate (46’Piovaccari); Felleca, Chiarella. A disp.:Asciotti, Angustia Polanco, Fraraccio, Buschiazzo. All.:Cinelli.

Arbitro: Acquadredda di Molfetta.

Ass.arb.li: Melnychuk di Bolgna e Scafuri di Reggio Emilia.

Reti: 10”Cardella (O), 77′ e 93′ Addessi (C).

Note: Espulso Cardella (O) al 40′ per somma di ammonizioni. Ammoniti:Buono (O), Ospitaleche (C), Chiarella (C) e Konate (C). Calci d’angolo:7-3 per la Cavese. Recupero:1’pt e 6’st. Gara giocata a porte chiuse. Cielo sereno con temperatura mite. Al 56′, Morlupo (O) ha neutralizzato un rigore battuto da Felleca (C).

L’Ostiamare è infuriata. I biancoviola, in vantaggio di un goal, sono stati sconfitti per 2-1, all’Anco Marzio, dalla capolista Cavese che si è imposta nel recupero per 2-1 grazie alla doppietta di Addessi, il man of the match nonché autore di una doppietta, che è stato decisivo per l’esito finale dell’incontro ma il Presidente Di Paolo ha contestato la direzione di gara dell’arbitro Acquadredda di Molfetta, in giornata molto negativa, che ha decretato, a fine primo tempo, l’espulsione di Cardella per somma di ammonizioni con il secondo cartellino giallo per simulazione anziché concedere il calcio di rigore ai padroni di casa dopo un contatto, in area ospite, tra l’attaccante dell’Ostiamare e Capitan Magri.

Ad inizio gara, le due squadre giocano a viso aperto ed al 6′, i campani sono molto pericolosi con un tiro-cross dalla destra di Felleca, da posizione defilata, che trova pronto Morlupo che respinge la sua conclusione alla sua destra. Dopo aver rischiato di subìre un goal, il team di Perrotti risponde immediatamente e quattro minuti dopo, passa in vantaggio con Cardella che insacca con un tiro d’esterno, dal limite dell’area, che sorprende Boffelli e finisce in rete, all’angolino alla sua sinistra. Sotto di un gola, gli aquilotti accusano il colpo mentre l’Ostiamare è molto vivace e pimpante. Al 27′, Cicarevic va vicino al raddoppio dopo essersi liberato bene sulla trequarti ma la sua conclusione, dai venti metri, termina fuori di poco alla destra del portiere ospite. La gara scivola via verso l’intervallo con i padroni di casa che controllano bene il campo ma nel finale di tempo, al 40′, arriva l’episodio che sarà decisivo ai fini del verdetto del campo dato che l’arbitro Acquadredda di Molfetta non concede il calcio di rigore ai lidensi dopo un contatto, in area di rigore di Magri su Cardella ed anzi ammonisce per simulazione l’attaccante dell’Ostiamare che essendo già ammonito, viene espulso per somma di ammonizioni tra le proteste in campo ed in panchina. Quest’episodio penalizzerà molto i gabbiani che però tre minuti dopo, si fanno vedere con un calcio di punizione molto insidioso di Pasqualoni dalla distanza su cui fa buona guardia Boffelli che si salva con un grande intervento alla sua sinistra. E’ l’ultimo episodio di un primo tempo molto combattuto ma con un finale amaro per la società lidense…

Dopo l’intervallo, doppio cambio per Cinelli che manda in campo Addessi e Piovaccari al posto di Macri e Konate nell’intento di trovare più vivacità in attacco. Nonostante l’inferiorità numerica, i padroni di casa lottano con ardore ed al 4′, vanno vicino al secondo goal: su angolo dalla sinistra di Buono, Capitan Sbardella svetta di testa a centro area ma il pallone finisce fuori di poco alla sinistra di Boffelli. Due minuti dopo, rispondono gli aquilotti: su angolo dal versante sinistro di Ospitaleche, il colpo di testa in torsione di Troest termina fuori di un soffio alla destra di Morlupo. Gli ospiti premono alla ricerca del pareggio ed al 9′, il direttore di gara assegna un calcio di rigore, ineccepibile, per un fallo di Sbardella su Felleca. Si presenta sul dischetto lo stesso Felleca ma Morlupo è strepitoso e neutralizza il tiro alla sua sinistra. Dopo la grande occasione sprecata, i campani continuano il loro forcing ed al 14′, Antonelli, su angolo dalla sinistra di Felleca, Antonelli insacca di testa ma l’arbitro Acquadredda annulla il goal per una spinta del centrocampista della Cavese su Icardi tra le timide proteste degli ospiti. Quattro minuti dopo, l’Ostiamare si fa vedere con un rasoterra insidioso di Icardi ma il portiere ospite si oppone deviando il pallone alla sua destra. Il team di Cinelli insiste ed al 20′, Addessi ci prova dalla distanza ma ancora una volta Morlupo, tra i migliori dei gabbiani con Icardi, Buono e Pasqualoni, si supera con un grande intervento deviando in angolo alla sua sinistra. Tre minuti dopo, Icardi conclude a rete dal limite dell’area ma Boffelli fa buona guardia e blocca il pallone alla sua sinistra. Al 27′, gli ospiti ci provano con una conclusione di Chiarella ma Morlupo devìa in angolo alla su asinistra. Cinque minuti dopo, la Cavese pareggia in modo rocambolesco con un tiro-cross di Addessi dalla distanza che finisce in rete, nel sette, alla destra dell’incolpevole Morlupo. E’ il goal dell’1-1 ed a questo punto la Cavese cerca di fare bottino pieno mentre la squadra di Perrotti accusa inevitabilmente un po’ di stanchezza… Il finale è incandescente ed al 38′, i campani si rendono pericolosi con una conclusione dalla distanza di Felleca, tra i migliori degli ospiti con Addessi e Troest, ma il pallone termina fuori di poco alla destra del portiere lidense. Cinque minuti dopo, i lidensi si fanno vedere con una conclusione insidiosa di Buono ma il pallone, dopo una deviazione, finisce fuori di poco alla sinistra del portiere ospite. Il team di Cinelli ci crede ed al 45′, sul cross di Sette, subentrato da poco a Collura, il colpo di testa di Piovaccari trova pronto il portiere locale che blocca il pallone alla sua sinistra. I campani vogliono i tre punti ed in pieno recupero, nel terzo dei sei minuti concessi dall’arbitro Acquadredda di Molfetta, gli aquilotti raddoppiano: sul cross dalla sinistra dell’incontenibile Felleca, Addessi, sul secondo palo, realizza con uno splendido tiro che finisce in rete all’angolino alla sinistra dell’incolpevole Morlupo. E’ il goal del 2-1 per la Cavese ed è un’autentica doccia fredda per l’Ostiamare…

Al triplice fischio, è festa grande per la Cavese che ha conquistato la sua terza vittoria di fila che la consolida in vetta alla classifica in vista del big-match, in programma mercoledì 1 novembre alle ore 14,30, al Lamberti, contro la Nocerina nel superderby mentre è un momento delicato per l’Ostiamare che non meritava di perdere oltre al fatto di averre tanto da recriminare nei confronti del direttore di gara che non ha utilizzato lo stesso metro di giudizio durante la partita oltre all’episodio dell’espulsione di Cardella. C’è però un dato un dato su cui riflettere per i lidensi dato che la squadra è reduce da un punto nelle ultime tre partite ed è arrivata dopo sole otto giornate, la terza sconfitta in casa mentre è imbattuta in trasferta e questo dato fa riflettere… Ora, la società del Presidente Di Paolo deve subito ritrovarsi in vista della prossima sfida, nel turno infrasettimanale, in trasferta, al Comunale, contro il Budoni matricola del campionato per cercare di risalire la china per non perdere terreno dal vertice della classifica ma nel futuro forse sarebbe meglio giocare le gare casalinghe con il pubblico lontano da casa per avere più sostegno da parte del pubblico in attesa di risolvere i problemi legati all’Anco Marzio