Bentornato, o meglio, come detto nel titolo, “Welcome Back Home” …si perchè Andrea Barbieri, giovane gabbiano classe ’95, che abbiamo ascoltato in queste ore, ha preso la decisione di lasciare gli States, e precisamente il West Viginia e la Alderson Broaddus University dove ha vissuto, a partire dall’agosto scorso, un’esperienza formativa importante, studiando e praticando sport, e specificatamente calcio, nelle file dei Battlers (peraltro con ottimi risultati visto il suo nome è stato inserito tra i 7 migliori giocatori della Conference , ndr) per riabbracciare Ostia e l’ Ostiamare:
” Sono felice per questa chance che mi ha regalato la Società.
Ho sempre mantenuto un ottimo rapporto con il Presidente e il Direttore, Quadraccia, e anche se è stata una decisione non facile, sono contento di ritornare a casa, di ritornare ad allenarmi con tanti compagni e amici, di ritornare ad indossare la maglia biancoviola, giocando a calcio con i colori che ti hanno dato tante soddisfazioni, sia sul lato sportivo che su quello umanò.
Mi hanno cercato alcune società ma io sono legato alla maglia biancoviola e solo all’Ostiamare mi sentirei a casa “
Parole meravigliose quelle riservate all’ Ostiamare da parte di questo talentuoso ragazzo del ’95, che tra poche ore – alla ripresa degli allenamenti – vivrà un nuovo inizio a Via Amenduni, dopo aver terminato la sua avventura nel college americano, un ambiente sicuramente diverso, lontano dagli affetti più cari, dagli amici e dai vecchi compagni di squadra, ma nel quale è cresciuto, ha imparato tanto, facendo sua un’altra lingua e conoscendo ragazzi delle più svariate nazionalità per una crescità multiculturale davvero importante.
Ma ripercorriamo la sua storia in biancoviola. Per Andrea un anno di giovanili, all’ Anco Marzio, sei mesi di allenamento con l’ Eccellenza di Paolo Caputo e poi, una volta conquistata la Serie D, è arrivato l’ esordio a soli 16 anni. Un momento d’oro per lui, poi protagonista anche con la Nazionale Under 17 Dilettanti e al Torneo di Viareggio.
Oggi, 27 Gennaio 2015, dopo un anno “americano” Barbieri torna a colorarsi di biancoviola:
” Si.
E’ stata una decisione difficile da prendere.
Lascio un ambiente che mi ha dato molto, che mi ha arricchito e insegnato tante cose e al quale anche io penso di aver dato tanto.
Mi sono accorto, però, che non era la scelta giusta in questo momento e volevo riavvicinarmi a casa.
Anche perchè giocare a calcio (nel Campus si faceva solamente per 2-3 mesi, ndr) è da sempre ciò che amo e sono convinto di poterlo tornare a fare con continuità ad Ostia.
Ho sempre seguito l’Ostiamare e attraverso i social mi sono sentito spesso e volentieri con tanti compagni, da capitan D’Astolfo a tutti i “grandi” con i quali sono strafelice di tornare ad allenarmi e mettermi a disposizione del mister Chiappara, di Daniele Berretta e del Prof. Matalone” .
Andrea, parlaci dei tuoi obiettivi, alla luce di questa decisione di tornare ad Ostia e di tornare ad indossare la maglia dell’ Ostiamare.
” L’obiettivo è quello di meritare un posto nel gruppo, di rientrare in esso con il lavoro e il sacrificio.
Voglio un Barbieri felice che gioca a calcio e che lo fa ad Ostia dove sento di potermi esprimere al meglio. Ci vorrà del tempo per ritrovare la migliore condizione, ma impegnandomi potrò sicuramente dare il mio contributo nelle occasioni che il mister vorrà regalarmi.
Ho visto un gruppo molto compatto, che sta ritrovando risultati positivi dopo alcune settimane difficili ma soprattutto tanti amici ai quali fa piacere riavermi con loro, questo mi regala tanta spinta in più.
Forza Ostia!”.
Allora, welcome back home…e…Good Luck!!
(Ufficio Stampa Ostiamare)