LUCARINI RIPRENDE LONGO,VISA E ARTENA FANNO 1-1

LUCARINI RIPRENDE LONGO,VISA E ARTENA FANNO 1-1

SEMPREVISA: Secondelli,Boselli,Nardi,Saccucci,Piccolo,Germoni(43′ st Felici),Palombi,Lucarini(24′ De Meis),Coluzzi,Cacciotti(26′ st Indelicato),Lorenzi A disp:Gavillucci,Brizzi,Conti,Minarchi, All:Liberti

 

VIS ARTENA: Greci,Proia, Pomponi,Fazi, Romaggioli,Salvitti(16′ st Grelloni),Longo,Innocenzi,Proietti,Mancini(8′ st Scorzoni),Mazzoni(26′ st Boncompagni). A disp.:Fortunati,Paris,Simone,Coculo. All. Granieri

 

ARBITRO: D’Antoni di Ciampino
NOTE: Ammoniti Longo,Scorzoni,Palombi,Cacciotti

 

Ha la sua interruzione nel primo mercoledì di coppa la tetra serie di sconfitte consecutive della Semprevisa di Fabrizio Liberti, riscattatasi davanti al suo pubblico,di fronte alla Vis Artena di Mirko Granieri.

Ne scaturisce l’1-1, risultato che lascia ogni possibilità di ribaltamento nel match di ritorno,fissato per il 29 di ottobre.

Un cammino molto simile in termini di risultati per le due squadre, alla vittoria in casa della Visa contro il Pomezia s’affianca quella della Vis Artena ai danni del Cassino,il pareggio tra le due alla prima giornata equilibra i punti in campionato,4, frutto anche delle sconfitte ottenute nelle restanti partite.

Equilibrio che rimane anche oggi, non in termini di gioco vista la miglior prestazione della Semprevisa che, come le capita ogni domenica, crea molto ma si dimentica di buttare la palla in porta.

Il primo brivido per i tifosi di casa arriva al 13′ con Secondelli che diventa salvatutto sul tentativo ravvicinato sottoporta, nato dalla punizione precisa e velenosa dell’esterno Longo.

La Semprevisa,battagliera e vogliosa di dimostrare che nulla è ancora perso,sfrutta al 17′ un corner dalla sinistra:battuta di Coluzzi, tiro al volo di Germoni sul secondo palo che pesca Lorenzi, battuta da due passi e porta sfiorata di niente.

A andare a pochi centimetri dal gol è,dalla parte contraria del campo, Longo, che vistasi la palla tra i piedi non ci pensa su due volte a battere verso la porta,la traversa fa da scudo alla “Visa” ma solo per pochi secondi.

Un giro di lancette ed la sorte premia Longo che,imbeccato in verticale sull’uot di destra da Romaggioli,trova un gran gol col destro al volo.

Fabrizio Liberti, carico a pallettoni, incita e coccola i suoi, Lucarini sfonda dalla destra e si prende la linea del fondo, palla dietro all’indirizzo di Lorenzi che sciupa in maniera incredibile il più facile dei tap-in sottoporta.

A cinque dalla fine della prima frazione,Saccucci salva, il cross di Mancini è raccolto da Proietti che di testa trova solo il muro del suo diretto avversario.

Un giro di lancette ed è l’area di rigore artenese a ricevere pericoli.

Coluzzi si traveste da giocoliere, dal sinistro sposta la palla sul destro e tenta la conclusione volante sotto la traversa, Greci con la punta delle dita decreta che il risultato parziale all’intervallo è 0-1.

Alla ricerca del gol del pareggio la “Visa” impegna Greci alla parata,è il minuto cinquantanove,lo schema con tocco corto di Coluzzi dal lato dell’area verso Cacciotti, che si stacca dalla mischia e calcia di prima, riesce alla perfezione con conseguente calcio d’angolo.

E’ proprio dalla situazione successiva che scaturisce il gol del pareggio.

Lucarini in area va alla ricerca del pallone dopo una serie di rimpalli, lo fissa e lo trova per la battuta in area,destro secco che non lascia scampo a Greci,1-1.

Un paio di situazioni dubbie,qualche fuorigioco contestato, qualche scontro di troppo, il triplice fischio per l’applauso finale del “Galeotti”, convinto dalla buona reazione dei biancoverdi ad un periodo nero, la giusta carica per ripartire verso la salvezza.

La Vis Artena, con Boncompagni in panchina e Cianni out, reagisce al ko nel derby col Colleferro in attesa di trovarsi davanti fanelli e compagni tra quattro giorni.

Ricaricherà le batterie la squadra carpinetana,orfanadi Salvagni, Pucello, Antonini, De Luca e Flavi, in vista della delicatissima sfida contro il Monte San Giovanni Campano di domenica.

Sedati i primi mugugni,i primi dubbi, Liberti scrolla le spalle e va avanti,niente è ancora perduto,la prova di carattere odierna sta lì a dimostrarlo.

 

Gianmarco Battisti