Arriva un’altra sconfitta per la Lupa, che cade in casa contro la Fidelis Andria, brava a concretizzare le occasioni create nel primo tempo e ad andare tre volte in rete.
Per la quinta giornata Di Franco cambia ancora, riproponendo dal primo minuto la coppia centrale De Gol-Aquaro, che si posizionano davanti a Secco. A sinistra si rivede Proietti, a destra Rosato. A centrocampo, vista l’assenza dell’ultimo minuto di Prutsch, Scicchitano fa coppia con Djiby, con Maiorano e Carta che si muovono sugli esterni. In avanti, Morbidelli prende posto alle spalle di Gurma.
La Fidelis Andria, sostenuta dal calore di una cinquantina di tifosi arrivati a Rieti per sostenere la squadra, parte subito forte e dopo appena 8 minuti è già in vantaggio: Secco si salva in tuffo su Grandolfo, partito sul filo del fuorigioco, e sugli sviluppi dell’azione il pallone finisce tra i piedi di Bangoura, che da fuori pesce l’angolino e realizza il vantaggio dei pugliesi. Al 18? Di Franco è costretto al primo cambio: Djiby deve lasciare il campo per un problema muscolare, al suo posto spazio a Ricamato. La Lupa prova a reagire con Morbidelli, che al 26? scarica un bel tiro dal limite sinistro dell’area ma trova il portiere ospite attento nella respinta. Al 37?, però, è ancora l’Andria a passare sugli sviluppi di un corner. Dalla bandierina, Cortellini pesca Tartaglia sul primo palo, e il numero due pugliese non deve far altro che appoggiarla in rete per il 2-0. Dopo appena 3 giri di lancette arriva anche il terzo gol, con Piccinni bravo ad approfittare di un pasticcio difensivo tra Rosato e Secco ed a siglare lo 0-3. La Lupa prova a reagire con il colpo di testa di Gurma che non inquadra la porta, ma i pugliesi amministrano senza troppi affanni. In pieno recupero Carta mette in mezzo un bel cross teso ma Gurma è ben marcato dai difensori biancoblu e non arriva sul pallone. Il primo tempo si chiude così con il parziale di tre reti a zero per gli ospiti.
In apertura di ripresa, Di Franco richiama Proietti e manda in campo Rossetti, spostando Carta nel ruolo di terzino sinistro, mentre il giovane 96 si posiziona alle spalle di Gurma con Morbidelli dirottato sulla fascia sinistra. Le uniche occasioni da rete per i padroni di casa sono però quelle nate da un tiro di Rosato e da una bella palla filtrante di Maiorano, che pesca Gurma in area, atterrato da Cortellini con un intervento secondo l’arbitro regolare. Al 36? la Lupa ci prova ancora con un bel tiro al volo di Rossetti, ma il risultato non cambia più. La squadra di Di Franco è ora attesa da due insidiose trasferte: prima a Pagani, poi a Foggia, per continuare a sperare ancora.
Le dichiarazioni di Riccardo Solaroli in sala stampa
Al termine della gara contro la Fidelis Andria, che ha condannato la Lupa ad una nuova pesante sconfitta, a presentarsi in sala stampa è il Responsabile dell’Area Tecnica Riccardo Solaroli, che analizza la partita senza troppi giri di parole:
“Formazione inedita? Al di là di chi scende in campo, le partite bisogna giocarle, e noi oggi non abbiamo giocato. Anzi, abbiamo giocato male. È vero che nel secondo tempo siamo andati meglio, ma é vero anche che l’avversario aveva un vantaggio di tre gol e sicuramente ha potuto amministrare la gara.
Per quanto riguarda il modulo, per tutta la settimana il mister ha lavorato con il 4-2-3-1 perché eravamo convinti che fosse quello più adatto per affrontare una squadra come la Fidelis Andria. La realtà è che puoi anche giocare con un 10-10-10, ma se non metti l’anima in campo è difficile riuscire a far punti.
Oggi si sono viste due squadre in campo: una che aveva la grinta, quella che a Napoli chiamano cazzimma, la voglia di vincere la partita e salvarsi, ed un’altra che forse non ha ancora capito che è ultima in classifica e che se non inizia a fare punti è condannata alla retrocessione. L’Andria nonostante il triplo vantaggio ha lottato fino al novantesimo con la bava alla bocca, cosa che la Lupa non ha fatto: credo possa bastare questo per sintetizzare la partita di oggi”.
LUPA – FIDELIS ANDRIA 0-3, IL TABELLINO
LUPA: Secco, Rosato, Proietti (dal 1′ st Rossetti), Scicchitano, De Gol, Aquaro, Maiorano, Djiby (dal 18′ pt Ricamato), Gurma, Morbidelli, Carta. A DISP: Tassi, Anderson, Roberti, Kosovan, Sporkslede, Falasca. ALL. Di Franco
FIDELIS ANDRIA: Poluzzi, Tartaglia, Bangoura (dal 27′ st Paterni), Aya, Cortellini, Stendardo, Onescu, Piccinni, Grandolfo, Bisoli (dal 37′ st Matera), De Vena (dal 18′ st Bollino). A DISP: Cilli, Vittiglio, Capellini, Alhassan, Matera, Garcia, Cianci. ALL. D’Angelo
ARBITRO: Sprezzola di Mestre
ASSISTENTI: Zingrillo di Seregno, Catamo di Saronno
AMMONITI: Proietti, Aquaro, Maiorano, Rosato (L), Grandolfo, Bollino (FA)
MARCATORI: Bangoura all’8′ pt, Tartaglia al 37′ pt, Piccinni al 41′ pt
Ufficio stampa Lupa Castelli Romani