Dopo il pirotecnico pari casalingo con il Gaeta di Marco Di Rocco, per la LVPA Frascati è già tempo di voltare pagina e pensare al prossimo, delicato, snodo di Ferentino.
Gli amaranto sono tornati a far sentire il fiato sul collo ai castellani, ma il torneo è ancora lungo ed ogni settimana riserva insidie a tutte le sue partecipanti.
Mister Federico Pace è ben consapevole del livello del torneo, ma ancor di più delle qualità del gruppo che gli è stato messo a disposizione dalla società e che lui ha portato a conquistare la meritata leadership nel campionato, oltre ad un posto tra le magnifiche quattro che ad inizio 2022 si giocheranno la Coppa Italia di Eccellenza.
Contro il Gaeta la gara si è messa male, ma siete stati comunque bravi a conquistare almeno un pareggio.
Qualche decisione arbitrale ha però scontentato sia voi che loro…
“Per analizzare gare del genere serve lucidità, partendo dal presupposto che nel calcio non si può sempre vincere.
E’ vero che nel corso della gara ci sono stati molti episodi discutibili da una parte e dall’altra e non esito a dire che probabilmente l’episodio che ci ha portato a segnare il definitivo 3-3 sia stato in qualche modo compensativo dopo che il direttore di gara aveva assegnato il precedente calcio di rigore al Gaeta.
Devo comunque fare i complimenti ai ragazzi per aver avuto la forza mentale di rimanere mentalmente nel match fino alla fine, sfiorando addirittura la rete del 4-3.
Abbiamo dimostrato una grandissima mentalità, per questo dico che il nostro bicchiere è sicuramente mezzo pieno”.
Domenica andrete a Ferentino per giocare il terzo confronto diretto di fila in trasferta dopo quelli contro Vis Sezze e Sora.
Che tipo di risposte ti aspetti dalla squadra?
“Ormai siamo abituati ad affrontare partite come questa anche sotto il profilo mentale.
La nostra è una squadra che ha dei valori umani molto marcati ed è davvero unita.
Fermo restando che è ancora troppo presto e che, comunque vada a finire a Ferentino, il match non determinerà nulla, sono certo che anche lì andremo a fare una prestazione importante”.
L’ingaggio di un calciatore dello spessore di Alessio Lalli garantisce ulteriore spessore alla vostra mediana.
Che genere di apporto ti aspetti dall’ex Scalo?
“Noi abbiamo la fortuna di avere un direttore sportivo come Giordano Moroncelli, uno che in queste occasioni sa sempre tirar fuori un coniglio dal cilindro.
Con lui il confronto è quotidiano e sa perfettamente cosa fare per migliorare ulteriormente questa rosa, anche se abbiamo degli equilibri all’interno dello spogliatoio e quindi ulteriori innesti devono integrarsi con il resto del gruppo, non solo a livello tecnico ma soprattutto a livello caratteriale.
Lalli non lo scopriamo certo oggi: parliamo di uno dei centrocampisti più forti in questa categoria e crediamo che con lui, Panella, Citro, Hrustic e Schiena disponiamo di un grande reparto”.
Trascorse le prime undici gare di campionato, un primo bilancio si può tracciare.
Fin qui che voto daresti alla stagione della LVPA Frascati?
“Direi che la squadra merita senz’altro un 7 e mezzo.
Finora il nostro percorso è stato molto positivo per applicazione e dedizione dimostrata dai ragazzi.
Sapevamo che in questo girone ci sono tante piazze blasonate ed ogni domenica tutti ci aspettano al varco perché tutti pensano a noi come la squadra da battere.
Noi però dobbiamo concentrarci unicamente sul nostro percorso e restare lucidi perché stiamo per entrare in un momento molto importante della stagione”.