Un successo di vitale importanza permette alla Lupa Roma di portarsi all’11° posto in classifica con un +8 sul Messina (quintultimo) che regala sicuramente tanto ossigeno alla società del Presidente Alberto Cerrai. La formazione di Cucciari si presenta al Quinto Ricci di Aprilia dopo il brutto ko in casa del Martina Franca schierando un 4-3-1-2 offensivo con Margarita dietro a due punte di ruolo come Tulli e Del Sorbo. La Reggina lascia inizialmente in panchina Di Michele rispolverando invece dall’inizio Roberto Insigne.
Nei primi 20 minuti le due squadre non riescono a produrre nessuna grande occasione di gioco con timidi tentativi dalle parti di Kovacsik e Rossi. Al 21’ la prima grande occasione per la Reggina con il sig. Mei di Pesaro che assegna un fallo dal limite dell’area di rigore per fallo di Cascone su Viola: sul pallone si presenta Roberto Insigne che, di sinistro, disegna una traiettoria molto precisa che sfiora il palo alla destra di Rossi. La partita si mantiene senza sussulti con un tentativo di Armellino su calcio di punizione al 37’ che chiama Rossi alla deviazione in calcio d’angolo.
La prima vera occasione della Lupa Roma arriva al minuto 40: lancio in profondità per Tulli che, davanti all’estremo difensore ospite, calcia di destro trovando la respinta corta di Kovacsik sulla quale Del Sorbo non arriva di un soffio con la retroguardia calabrese che allontana il pericolo. Al secondo minuto di recupero della prima frazione di gioco Raffaello recupera un ottimo pallone a centrocampo, lancia perfettamente per Tulli che, davanti a Kovacsik, sigla la rete dell’1-0 di destro.
Nella ripresa al 5’ subito una buona opportunità per la Lupa Roma con un assist di Margarita per Tulli che, di sinistro, mette alto sopra la traversa. La Reggina non ci sta e al 12’ sfiora il pareggio con una conclusione di Maimone che scheggia la traversa. La Reggina cerca in tutti i modi di pervenire al pareggio e riesce a trovarlo al 24’: cross dalla destra che trova impreparata la retroguardia della Lupa Roma con Di Michele che, da pochi passi, firma il tap-in vincente che vale l’1-1. La Lupa Roma però non molla e dopo appena 3 minuti trova nuovamente il vantaggio: calcio di punizione che trova al centro dell’area di rigore Pietro Cascone pronto a firmare la sua seconda rete in campionato sempre al Quinto Ricci di Aprilia.
La Reggina non si arrende e sfiora il 2-2 con Armellino di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La Lupa Roma però riesce a trovare il tris grazie ad una meravigliosa azione corale partita da centrocampo al minuto 37 e conclusasi con una progressione devastante di Davide Bariti che scatta in velocità bruciando Cirillo e, a tu per tu con Kovacsik, lo batte con un perfetto pallonetto. Dopo 4 minuti di recupero si chiude così la 28^ giornata con la Lupa Roma che batte la Reggina 3-1 salendo a quota 33 punti in classifica con un +8 sul quintultimo posto occupato dal Messina che permette di pensare in modo più sereno ma ugualmente determinato al prossimo impegno di mercoledì 11 marzo alle 20,30 in casa della Casertana.
LUPA ROMA – REGGINA 3-1
LUPA ROMA: Rossi, Frabotta, Celli, Capodaglio, Pasqualoni, Cascone, Bariti, Raffaello (c), Del Sorbo (23’st Tajarol), Margarita (16’st Cerrai), Tulli (37’st Martorelli). All.: Cucciari. A disp.: Santi, Conson, Santarelli, Mastropietro.
REGGINA: Kovacsik, Di Lorenzo, Benedetti, Aronica, Cirillo, Zibert, Gallozzi (13’st Di Michele), Armellino (c), Viola (38’st Salandria), Maimone (43’st Ammirati), Insigne. All.: Alberti. A disp.: Belardi, Karagounis, Ungaro, Velardi.
ARBITRO: sig. Mei di Pesaro.
ASSISTENTI: sigg. Campitelli di Teramo e Giuliani di Teramo.
MARCATORI: 47’pt Tulli (L), 24’st Di Michele (R), 27’st Cascone (L), 37’st Bariti (L).
NOTE – AMMONITI: Zibert (R), Viola (R), Cascone (L), Di Lorenzo (R). CALCI D’ANGOLO: 3-6 per la Reggina. RECUPERO: 2’pt, 4’st.