Al Martini Marescotti è in atto un vero e proprio processo di rinnovamento.
Salutato Antonio Graniero e già ufficializzato il connubio con Claudio Solimina, il club tirrenico continua a lavorare sulla questione-campo, che nelle intenzioni del presidente Paris dovrebbe essere pronto a metà della prossima stagione, ed a predisporre la rosa che il prossimo anno sarà chiamata a recitare un ruolo importante nel Girone A di Eccellenza.
Già avviati i contatti con i fedelissimi dell’ex allenatore della Viterbese Castrense (Toscano, Iannotti ed i fratelli Marini sono già stati sondati, ndr), parallelamente ci sono anche le storie di coloro che nell’ultimo biennio hanno fatto parte di un gruppo che ha regalato numerose gioie al club e che adesso, per un motivo o per l’altro, sono al passo d’addio.
Tra questi c’è Francesco Maiorani.
L’ex portiere della Primavera romanista e del La Spezia lascerà Ladispoli dopo due annate, condite da un settimo e da un quinto posto.
Maiorani lascia senza acrimonia, anche se dalle parole di commiato che ha deciso di affidare al nostro sito traspare un velo di malinconia.
“Voglio ringraziare la società per le due splendide stagioni passate a difendere la porta rosso blu, in particolare il Presidente Paris, una persona eccezionale, umile, e precisa, il direttore Nista e mister Graniero che mi hanno voluto con loro per due anni.
Quest’anno purtroppo, con l’arrivo di Solimina, la società ha fatto scelte che, anche se non condivise, vanno rispettate.
Questo fa parte del calcio e chi opera nel calcio ne è consapevole.
Non pensavo che il rapporto tra me e il Ladispoli si concludesse così presto, però anche questo è il calcio”.
Ora Maiorani si guarda intorno.
Un paio di club si sono già informati, ma non in maniera concreta per ora.
Nelle prossime settimane non mancheranno di certo proposte ed abboccamenti per uno dei portieri più affidabili della categoria.
