C’ERANO UNA VOLTA GLI ILLEGALI…MA IN FUTURO?

C’ERANO UNA VOLTA GLI ILLEGALI…MA IN FUTURO?

Un campionato dominato come mai si era visto durante l’ultraventennale storia del Campionato di Eccellenza laziale e condito da una serie di record che, presumibilmente, rimarranno inattaccabili a lungo.

Terminata la trionfale, indimenticabile, stagione 2013/14, già da alcune settimane patron Alessandro Virzi ed il suo staff lavorano alacremente alla costruzione della Lupa Castelli Romani che approccerà la Serie D.

In attesa di risolvere in via definitiva la questione-campo, con il patron che gradirebbe restare a Frascati, ma non a dispetto dei santi, qualche indicazione sul futuro la società l’ha già fornita.

L’amichevole separazione con il direttore sportivo Fabio Iengo, uno degli artefici massimi del successo in Eccellenza, è cosa nota da alcune settimane, come pure è nota la conferma di Cristiano Gagliarducci che, dopo essersi ottimamente disimpegnato al primo anno da tecnico a Genzano in D, è andato al di là di ogni più rosea aspettativa anche nel massimo campionato regionale.

Viva curiosità desta invece il futuro degli “Illegali“, ossia della squadra che, partita dopo partita, ha frantumato ogni record, rendendo quasi una formalità la seconda parte del campionato.

Radio-mercato segnala l’intenzione del club di ripartire con nuovi intepreti nella prossima stagione, salutando buona parte dei calciatori che hanno scritto pagine che rimarranno per sempre scolpite nella memoria degli appassionati del nostro calcio.

Da indiscrezioni e spifferi vari, sembra che tra i senatori sia praticamente scontata la conferma di capitan Emanuele Mancini e Francesco Colantoni, autori entrambi di un campionato di altissimo profilo.

Loro due ed alcuni tra gli under che si sono maggiormente messi in evidenza nel corso dell’ultima stagione costituiranno la continuità in un progetto che intende mostrarsi ambizioso anche nel prossimo futuro.

In un simile contesto appare un’ipotesi credibile il commiato di altri degli splendidi protagonisti di questa annata.

Di ufficiale non c’è nulla, e questo va rimarcato a chiare note.

Tuttavia, sembrerebbe che l’esperienza frascatana dei vari Pippi, Gamboni, Fanasca, Antonini, Proietti, Mancinelli e Paolacci sia prossima ai titoli di coda.

Sulla scelta dei vertici della Lupa Castelli Romani potrebbero influire , del resto, le normative legate alla nuova categoria che si sta per affrontare ed il riflusso di calciatori che scenderanno in D dopo la riforma della Lega Pro.

Se questa sarà la strategia futura, rimarrà comunque negli occhi quel pizzico di tristezza che deriva dal non poter più veder giocare insieme la squadra che, numeri alla mano, si è dimostrata la più forte di tutti i tempi nella storia dell’Eccellenza nostrana.