Monterosi, colpo suggestivo: firma Francelino Matuzalem

Monterosi, colpo suggestivo: firma Francelino Matuzalem

Lo scoop de “Il Messagero” si è tramutato in realtà.

Appena due settimane fa, un inviato della redazione viterbese del giornale aveva pizzicato l’ex giocatore di Lazio, Genoa, Brescia, Bologna e Napoli ad assistere alla gara di campionato contro l’Albalonga.

Quest’oggi, a liste appena riaperte, arriva l’ufficialità dell’accordo fra il 36enne centrocampista – di recente in USA con il Miami FC – ed il Monterosi. Una scelta romantica, raccontata dall’ex calciatore professionista nella lunga intervista rilasciata al sito ufficiale del club viterbese.

Al romanticismo si abbina anche la famiglia, dal momento che il figlio adolescente di Matuzalem gioca nell’Academy del Monterosi. Una scelta che si è fatta largo nella mente di Matuzalem, solleticandone l’interesse, nell’ultimo mese, ed è diventata realtà al primo momento opportuno, con la riapertura delle liste di trasferimento.

Matuzalem, centrocampista dai piedi buoni, si è già aggregato al gruppo di mister D’Antoni, riportiamo l’intervista rilasciata al sito ufficiale.

Matuzalem, perché proprio Monterosi?
“Devo essere sincero, prima non conoscevo la società. Venivo ad accompagnare mio figlio che me ne parlava con grande entusiasmo. Rimasi colpito dalla serenità e professionalità dell’ambiente. Ed un giorno lui mi ha chiesto: ‘Papà perché non vieni qui a giocare?’ ‘Perché no?’. Poi ho conosciuto il presidente Capponi ed il suo progetto. Dopo tanti anni ad un certo livello ho pensato più alla famiglia. Mio figlio è contentissimo tant’è che mi ha detto: ‘Papà per la prima volta giochiamo con la stessa maglia’ ”.

Nel tuo arrivo a Monterosi ha avuto un ruolo determinante il presidente Luciano Capponi…
“L’ho conosciuto proprio qui, per caso, sugli spalti mentre venivo ad accompagnare mio figlio agli allenamenti. A pelle ho capito subito che si trattava di una bellissima persona. Ci siamo presi un caffè, mi ha fatto fare un giro nella struttura sportiva. Mi hanno coinvolto il suo umorismo, le sue risate, il suo rapporto con la gente. E’ nata subito una grande intesa, come se fosse uno che conoscessi da anni”.

Per chi ha giocato in Champions League  e serie A quanto è strano ripartire dalla serie D?
“E’ un’altra realtà ma arrivo con grande entusiasmo. Ho ricevuto altre offerte ma, come ho detto prima, voglio pensare anche alla famiglia e farmi coinvolgere da un progetto come quello del Monterosi. Sicuramente non sarà facile la partenza ma penso che posso ancora divertirmi. Sono contento della carriera che ho fatto, prendo questo come un impegno importante e con l’entusiasmo dell’ambiente che mi circonda”.

Quando vedremo Matuzalem in campo?
“Dopo che sono andato via da Miami sono stato fermo. Mi sono allenato da solo e sicuramente mi manca il ritmo partita. Credo che con un mese di allenamento o poco meno sarò pronto per giocare. Domani inizierò subito il programma che mi darà lo staff tecnico”.

Ieri il Monterosi ha ottenuto una vittoria importante col Muravera. Matuzalem come ha visto la sua nuova squadra? Può veramente lottare per realizzare il sogno del presidente Capponi?
“Sicuramente sì, anche questa cosa mi ha convinto a sposare il progetto del presidente. L’importante è finire il girone d’andata insieme alle squadre di testa. Il gruppo c’è, i giocatori ci sono ma soprattutto abbiamo un grande presidente”.

Nello spogliatoio troverai anche un altro brasiliano come te: Renan Pippi.
“Non vedo l’ora di entrare in questo ambiente. Ho già conosciuto il mister ed il direttore. Voglio aiutare i più giovani a crescere mettendo a disposizione la mia esperienza. Pippi? Sono contento di trovare un altro brasiliano, magari in partita parliamo in portoghese e non facciamo capire gli avversari!”.
Ufficio Stampa Monterosi Fc
Alessio Fratini