A cura di Matteo Lanzi
E’ cambiato il vento in casa Montespaccato: il gruppo degli Under 17, impegnato nel girone A del campionato Elite e guidato da Luciano Civero, ha invertito la rotta dopo un avvio di stagione complicato inanellando 3 vittorie nelle ultime 3 gare. Sudore, voglia e spirito di sacrificio: questi i segreti della rinascita dei 2005 del club del Presidente Monnanni.
Nell’ultimo turno è arrivata una vittoria rotonda contro l’Atletico Vescovio. Che partita è stata?
“Siamo riusciti a sbloccarla dopo pochi minuti, anche se dopo abbiamo comunque faticato a causa del loro pressing intenso e ben organizzato. La nostra forza è stata il fatto di restare sempre compatti, il che ci ha permesso di chiudere agevolmente la pratica con le altre reti“.
Domenica prossima farete visita alla Tivoli. Quali saranno le insidie maggiori?
“Sarà un match complicato, soprattutto perché la Tivoli in casa è capace di disputare ottime gare e di togliersi delle soddisfazioni. Li ho visti giocare, meriterebbero sicuramente una classifica diversa. Sento comunque che il gruppo è pronto per questo tipo di sfide“.
Siete usciti fuori da un periodo complicato con un bel tris di vittorie. Qual è stato il segreto dietro a questo cambio di marcia?
“Senza il gol a tempo scaduto subito contro l’Ottavia, dopo aver dominato tutta la gara, sarebbero state 4. Dopo quella partita abbiamo acquisito la consapevolezza di essere una squadra vera: quella è stata la svolta. Alla prima di campionato abbiamo pareggiato con il Tirreno Sansa ed era un punto sostanzialmente giusto per come è andata la gara, mentre col Fiumicino eravamo in vantaggio e siamo stati raggiunti solo nel finale. Col Savio è stata una partita strana dove gli episodi c’hanno condannato. Alleno un gruppo pieno di ragazzi nuovi, servirà tempo per trovare l’amalgama giusto“.
Che idea ti sei fatto del girone? Qual è il vostro obiettivo?
“E’ un girone difficile così come lo sono gli altri. Siamo focalizzati sul raggiungere il prima possibile la salvezza, per poi magari sognare qualcosa in più. Faremo il punto alla fine del girone d’andata per capire fino a dove possiamo spingerci. La strada è quella giusta“.
Quali sono le tue sensazioni al secondo anno al Montespaccato?
“Ho ottime sensazioni: la squadra è valida ed i ragazzi si allenano sempre con intensità. Mi trovo in una società di professionisti dove abbiamo tutto a disposizione e non ci manca mai nulla. E’ un club in forte crescita: tra qualche anno saremo nell’Olimpo del calcio laziale anche a livello di settore giovanile, non solo di prima squadra“.
Concreto ed ambizioso: questo lo spirito del Montespaccato Under 17, che rispecchia in pieno quello del suo allenatore.