Il Monti Cimini espugna l’Ocres Moca dopo mille emozioni e vola in Semifinale. Villalba eliminato, ma quanti rimpianti!

Il Monti Cimini espugna l’Ocres Moca dopo mille emozioni e vola in Semifinale. Villalba eliminato, ma quanti rimpianti!

Promozione – Primo Turno Play-Off

Villalba Ocres Moca – Pol.Monti Cimini 1-2 d.t.s.

 

Villalba: Marini, Picano, Cicchinelli, Centanni, Pulci, Di Gioacchino, Petrucci, Perrone, Prioteasa, Iannotti, De Cenzo. A disp.: Missori, Casuccio, Langiotti, Vivirito, Brocchieri. All. De Filippo

Pol.Monti Cimini: Nencione, Grottanelli, Andreoli, Lazzarini, Ramacci, Balletti, Di Ludovico, Perazza, Giurato, Mecarelli, Italiano. A disp.: Pazienza, Mazzucco, La Forgia, Lal. All. Boccia

Arbitro: Colelli di Ostia Lido

Marcatori: 1′ p.t. Italiano (M), 3’p.t. Di Gioacchino (V), 16’p.t.s. Uni (M)

Note: ammoniti: Petrucci (V), Centanni (V), Iannotti (V), Giurato (M), Mecarelli (M). Espulsi: Maestà (M) per proteste, Uni (M) per gioco falloso, entrambi nel secondo tempo supplementare.

 

Partita dalle mille emozioni all’Ocres Moca di Villalba, dove la Polisportiva Monti Cimini conquista il pass alle Semifinali dopo 120′ in cui è successo davvero di tutto. Esordio vincente per il duo Boccia – Minella, che ora punta dritto alla finale

La partenza degli ospiti è bruciante e al 1′ Italiano approfitta di un buco difensivo e mette alle spalle di Marini l’immediato vantaggio. La risposta tiburtina non si fa attendere: angolo di Iannotti, Di Gioacchino anticipa tutti e sigla il pari. L’incredibile inizio promette spettacolo, ma è solo un illusione. Regna l’equilibrio ma le emozioni latitano. Al 29′ progressione con cross di Petrucci, ma Nencione anticipa Prioteasa. Per rivedere un tiro in porta dobbiamo aspettare il 37′, quando Italiano mette i brividi al Villalba costringendo Marini ad una goffa parata. La risposta dei padroni di casa è ancora puntuale: Prioteasa per Iannotti, velo del fantasista a favorire de Cenzo, che calcia a lato da buona posizione.

Ad inizio ripresa si ha subito l’impressione che la sfida sia prossima ad esplodere definitivamente. Al 3′ Italiano, ancora lui, cerca il vantaggio con una concluisione da fuori area, Marini si salva con fortuna e con l’aiuto del palo, ricordando molto il goffo intervento di Pagliuca nella finale con il Brasile ad Usa ’94, quando lo stesso portierone azzurro si rese protagonista del bacio al palo più famoso della storia del calcio. Al 5′ occasionissima Villalba: l’ottimo Picano mette un cioccolatino sui piedi di De Cenzo, Nencione si distende e salva il risultato.

Al 9′ Giurato anticipato in extremis da Marini, che stavolta non trema e sbarra la strada all’attaccante ospite. Il continuo batti e ribatti subisce una leggera pausa prima del concitato finale. Al 27′ il neo entrato Aliou Ndaw in semirovesciata impegna Marini. Sull’azione successiva rapido contropiede del motorino Petrucci, l’assist per Iannotti è perfetto, la conclusione del n.10 è invece da rivedere.

Al 34′ doppia clamorosa occasione per il Monti Cimini: Punizione con il contagiri di Andreoli, Grottanelli a botta sicura vede negarsi il vantaggio da un sontuoso Marini, che si ripete trenta secondi dopo con un altro grande e decisivo intervento su Ndaw.

Dopo il doppio pericolo, il Villalba si riaffaccia pericolosamente dalle parti di Nencione. Il neo entrato Neroni sciupa così davanti al portiere ospite il possibile match point. Il n.18 ha una seconda possibilità in pieno recupero ma Nencione lo ipnotizza e rimanda tutto ai supplementari tra la disperazione dell’Ocres Moca.

Nel primo supplementare il Villalba non si affaccia quasi mai nell’area avversaria e le occasioni sono tutte per gli ospiti. Al 3′ brivido in area tiburtina: la punizione di Maestà viene deviata da Di Gioacchino, la palla esce di un nulla. Al 12′ Maestà cicca clamorosamente la palla su assist di Ndaw, ma sarà il preludio al gol. Siamo allo scadere, Uni con un destro sporco raccoglie una corta respinta e firma il vantaggio.

La reazione del Villalba c’è ma la precisione meno. Di Gioacchino manda alto al 2′, poi due minuti dopo è Prioteasa a fallire incredibilmente il gol del pareggio a due metri dalla porta, confermando la sua giornata negativa nonostante il grande impegno profuso. Al 9′ ecco il contestatissimo episodio che potrebbe cambiare la stagione di entrambe: Andreoli stende Centanni dentro l’area, ma il contatto è assolutamente veniale e il rigore decisamente eccessivo.

Tra le numerose proteste dei viterbesi viene espulso Maestà. Dal dischetto è Iannotti contro Nencione. Il portierone del Monti Cimini vola sulla propria destra e neutralizza il penalty del fantasista, che esattamente un anno fa era stato protagonista della salvezza del Montecelio e che ora invece vede la porta per il paradiso chiudersi da un grande avversario.

Nelle battute finali è Di Ludovico a sciupare il k.o. con Marini ancora puntuale in uscita, poi viene espulso il match winner Uni per gioco falloso.

Termina qui una partita pazzesca, con tante belle giocate, parate prodigiose ma anche tantissimi errori. Festeggia il Monti Cimini, che cancella subito la delusione della finale di coppa persa con il Sermoneta e rilancia le proprie ambizioni. Ora sulla strada dei viterbesi ci sarà l’Insieme Ausonia di bomber Mariniello.

Grande rammarico invece per il Villalba, per una partita che ha racchiuso perfettamente la stagione dei tiburtini. Tante, troppe occasioni mancate durante il campionato, proprio come oggi, proprio nel momento della verità.