NANNI RIACCIUFFA IL LADISPOLI IN ZONA CESARINI: E’ 2 A 2 AL MARESCOTTI

NANNI RIACCIUFFA IL LADISPOLI IN ZONA CESARINI: E’ 2 A 2 AL MARESCOTTI

A cura di Simone Capone

LADISPOLI – SPORTING CITTA’ DI FIUMICINO  2 – 2

Ladispoli: Mancini, Gravina, Razzini, Di Gioacchino, Salvi; Tollardo, Lupo; Soccorsi, Cerone (4’st Ponzio), Tabarini (42’st Polistena); Toscano (33’st Bertino)   A disp.: Chessa, Barone, Bacchi, Fratini  All.: Solimina

Sporting C. Fiumicino: Francabandiera, Giorgini, Lazzazzera, Maccaroni, Pompei; Sevieri, Palermo (44’st Bordoni); Bussi, Nanni, Neri (13’st Marzi); Di Fiandra   A disp: Nota, Di Domenico, Di Franco, Dona, Sargolini  All.: Scudieri

Arbitro: Restaldo di Ivrea

Marcatori: 9’pt Tabarini, 3’st Di Fiandra, 38’st Tollardo, 49’st Nanni

Note: ammoniti Lupo, Di Gioacchino, Ponzio, Tollardo; recupero 1′ e 6′

Il big match della 15° giornata termina con un nulla di fatto visto che Ladispoli e Sporting Città di Fiumicino si annullano dando vita, però, ad una partita spumeggiante soprattutto nel secondo tempo.

Gli ospiti, orfani di Gamboni ed Alfonsi volati verso altri lidi, si schierano comunque con il solito 4 – 2 – 3 – 1, con il nuovo acquisto Neri e Bussi sulle fasce a dar manforte alla coppia composta da Di Fiandra e Nanni; i rossoblu optano per lo stesso schieramento con Soccorsi, Cerone e Tabarini a rimorchio di Toscano.

Primo tempo – Parte bene lo Sporting, che sfiora il vantaggio già al terzo minuto prima con Neri, murato dalla difesa di casa, e poi con Maccaroni, che calcia debolmente verso la porta di Marini.

Il Ladispoli, al contrario, al primo affondo trova la rete del vantaggio con Tabarini, ben servito dal lavoro di rifinitura di Cerone. Ottavo centro in campionato per il classe ’95, che porta i suoi avanti al nono minuto.

Gli aeroportuali accusano il colpo ma provano a reagire con un calcio di punizione di Palermo, alto sopra la traversa. Dall’altra parte l’undici di Solimina sfiora per ben due volte il raddoppio prima con un colpo di testa di Toscano, imbeccato dal solito sinistro di Cerone, e poi con un diagonale di Tabarini, ben deviato in corner dalla parata a terra di Francabandiera.

Allo scadere di tempo è ancora Palermo a provare il tiro dalla lunga distanza, ma anche stavolta il suo destro non è precisissimo.

Secondo tempo – La ripresa inizia subito col botto e lo Sporting trova il pari al primo tiro in porta, al terzo minuto: Palermo disegna un tracciante perfetto per Di Fiandra che, da vero bomber d’area, difende la sfera sull’attacco di Razzini prima di scaraventare in rete il suo dodicesimo gol in campionato che vale il pareggio del Fiumicino.

Il Ladispoli non ci sta, Solimina butta nella mischia Ponzio al posto di Cerone per aumentare il peso del suo attacco ed è proprio il nuovo entrato a mettere i brividi a Francabandiera dopo una cavalcata solitaria sulla destra, ma il suo diagonale si spegne sul fondo.

Stessa sorte tocca a Toscano, che prova il gol dai 25 metri trovando però la risposta in angolo del portierino dello Sporting.

Gli ospiti subiscono senza soffrire troppo e provano a rompere il ghiaccio con Palermo, ma oggi la mira del metronomo di Scudieri non è perfetta.

Non è solo Palermo a difettare nella mira, così Ponzio decide di emularlo mandando alto un colpo di testa da posizione invitante dopo l’ottimo lavoro sulla sinistra di Bertino, entrato da pochi minuti.

Proprio l’ingresso in campo del numero 16 da’ nuova linfa al Ladispoli, che torna in vantaggio al 39′: Gravina crossa in area di rigore, la difesa dello Sporting respinge ma Tollardo è il più veloce di tutti a piombare sul pallone e calciare un bolide imprendibile alle spalle di un incolpevole Francabandiera.

Fine dei giochi? Neanche per sogno, visto che gli ospiti sono degli ossi duri e non ne vogliono sapere di uscire dal Marescotti senza punti.

Il forcing finale blucerchiato porta a casa i suoi frutti, così se Razzini deve immolarsi per salvare la sua porta da una magnifica conclusione al volo di Bordoni, nulla può fare la difesa ladispolense per evitare il gol del pari di Nanni al 94′, che imita Tollardo infilando un tiro precisissimo dove Marini non può nulla.

Dopo 96 minuti termina in parità la gara del Mrescotti, che non fa contento nessuno vista la vittoria del Monterosi contro il Fregene. Il punto guadagnato dalle due squadre accorcia ancora di più la classifica in virtù dei successi odierni di Cre.cas., Boreale e Tolfa: bisogna si guardare avanti, ma meglio tenere anche un occhio dietro perchè le inseguitrici corrono eccome.