NERI E NANNI SHOW! IL “CITY” CALA IL POKER SUL LADISPOLI E IPOTECA LA PIAZZA D’ONORE

A cura di Roberto Matrisciano

ECCELLENZA GIRONE A – 31ª GIORNATA

SP. CITTÀ DI FIUMICINO – LADISPOLI 4-1

SP.CITTÀ DI FIUMICINO: Francabandiera, Maccaroni, Pompei (41′ s.t. Ingiosi), Lazzazzera, Sevieri, Gentili, Neri (25′ s.t. Marzi), Palermo (27′ s.t. Sargolini), Bussi, Nanni, Giorgini. A disp.: Nota, Di Menico, Dona, Bordoni. All. Scudieri

LADISPOLI: Chessa, Gravina, Zucchi, Vincenzi, Di Gioacchino, Razzini, Bertino (14′ s.t. Cerone), Tollardo, Cesaro, La Rosa, Toscano. A disp.: Marini, Salvi, Soccorsi, Lupo, Pagliuca. All. Zannini

Arbitro: Porcheddu di Oristano

Marcatori: 12′ e 15′ p.t. Neri, 16′ p.t. Cesaro, 25′ p.t. e 12′ s.t. Nanni

Note: ammoniti: Zucchi (L), Cesaro (L). Recupero: 0′, 3′

Il 4-1 dello Sporting Città di Fiumicino sul Ladispoli di Zannini e la contemporanea sconfitta interna del Cre.Cas. con La Sabina, rappresentano una seria ipoteca sulla corsa al secondo posto a favore della squadra di Scudieri, mentre per il Ladispoli questa era l’ultima chance per rientrare in qualche modo in corsa, ma forse questo non era proprio l’anno giusto per sognare.

Così, a due giornate dal termine, i quattro punti di vantaggio che gli aeroportuali possono vantare sulla formazione di Baiocco, somigliano sempre più ad un distacco rassicurante e decisivo, tenendo conto inoltre che il “City” affronterà Vigor Acquapendente e Tolfa, due squadre già sazie e forse poco motivate, mentre Gallaccio e compagni faranno visita all’Atletico Vescovio, matematicamente non ancora salvo, e ospiteranno il Montecelio, in piena lotta per non retrocedere.

Il Cre.Cas. si è sciolto come neve al sole proprio nel momento decisivo della stagione, e dopo la vittoria interna sul Ladispoli ha raccolto solo quattro punti nelle ultime quattro gare, dilapidando le quattro lunghezze di vantaggio che aveva sullo Sporting Fiumicino. Il “City” e mister Scudieri invece, hanno avuto il merito e la bravura di ricompattarsi dopo la debacle in casa dell’Almas, quando tutto sembrava finito e la delusione stava dilagando sempre più, mentre ora il secondo playoff consecutivo sembra essere ad un passo.

La partita – Entrambe le squadre arrivano all’appuntamento con tre vittorie consecutive all’attivo, e l’inizio gara è decisamente scoppiettante. Neri e Bussi ci provano tra il 1′ e il 10′, ma le loro conclusioni terminano a lato, nel mezzo, al 7′, è Toscano a farsi vivo per il Ladispoli, calciando però alto.

È solo il preludio al gol, che arriva puntuale al 12′. Palermo dalla bandierina imbecca Neri, che all’interno dell’area di rigore calcia perfettamente al volo con il destro, battendo l’incolpevole Chessa. Dopo un avvio equilibrato, il Ladispoli accusa il colpo e al 15′ deve ancora inchinarsi allo scatenato Neri, che recupera palla, si invola verso la porta avversaria e con un destro chirurgico dal limite dell’area batte per la seconda volta Chessa nel giro di tre minuti.

Il raddoppio sembra già chiudere i conti, ma sorprendentemente il Ladispoli si sveglia e riapre i giochi dopo neanche un minuto. Botta dal limite di Toscano, Francabandiera non trattiene e Cesaro si avventa come un falco per la rete della speranza. Ora sono i rossoneri ad essere più pericolosi, con Cesaro che dopo il gol sembra salire in cattedra. Al 18′ una sua improvvisa conclusione dal limite termina di poco sopra la traversa, ma è al 23′ che l’ex Civitavecchia sciupa l’occasionissima del pari, con un pallonetto di un soffio alto dopo l’uscita disperata di Francabandiera.

La difesa del “City soffre maledettamente i lanci lunghi per Toscano e Cesaro, ma al 25′ ecco il solito eurogol di Nanni a togliere le castagne dal fuoco. Il mancino dal limite del n.10 è come sempre letale, e Chessa può solo ammirare la perfetta parabola dell’ex Fregene. Stavolta gli ospiti accusano il colpo, e piano piano la partita cala d’intensità rispetto alla scoppiettante prima mezz’ora. Al 38′ Maccaroni svirgola il rinvio ma Toscano spara alto di sinistro. Cinque minuti dopo è ancora Nanni a bussare con il perfido mancino, ma stavolta Chessa respinge.

La ripresa è un monologo di occasioni per i padroni di casa, che controllano la gara senza aver bisogno di strafare. Bussi ci prova varie volte, ma le sue conclusioni escono sempre di poco, ma non quella di Nanni, che al 12′ sigla la doppietta personale con una bella conclusione in corsa di sinistro, su assistenza perfetta dell’ottimo Bussi. Al 22′ Neri ci prova ancora al volo, ma la difesa respinge in qualche modo. Il Ladispoli si fa vedere al 26′ con una botta del neo entrato Cerone, ma Francabandiera respinge con i pugni. Gli ultimi venti minuti sono una passerella per i ragazzi di Scudieri, che possono brindare al netto successo e ad una condizione e una qualità offensiva improvvisamente ritrovate, che si spera torneranno utili, anche, nell’ormai quasi certo playoff.