Nuova avventura da Responsabile Tecnico per Marco Apruzzese

Nuova avventura da Responsabile Tecnico per Marco Apruzzese

Dopo aver passato cinque stagioni nello staff tecnico del Trastevere, Marco Apruzzese, storico ex portiere del calcio laziale, saluta ufficialmente il club della Famiglia Betturri per cominciare una nuova sfida: ad accoglierlo ci sarà la Nuova Tor Tre Teste, che ha deciso di puntare su un profilo di grande esperienza, affidandogli l’incarico di Responsabile Area Portieri.  Ai nostri microfoni le sue prime parole da tesserato del club di Via Candiani, fresco vincitore del terzo Torneo Beppe Viola consecutivo, e che nel suo percorso ha tra le altre sconfitto ai rigori il Trastevere proprio con Apruzzese in panchina, in quella che di fatto è stata la sua ultima partita con la Società di Via Vitellia.

“Salutare il Trastevere è stato sicuramente molto difficile per me: quando sono arrivato da giocatore era una realtà nascente, poi abbiamo vinto un Campionato di Eccellenza e disputato la prima storica stagione in Serie D del club. Per me rappresenta molto, anche dopo il ritiro la mia intenzione era di tornare nello staff tecnico e ci sono riuscito grazie alla Famiglia Betturri, che affidandomi il ruolo di Responsabile Portieri Scuola Calcio e Agonistica mi ha permesso di continuare a togliermi belle soddisfazioni. Posso dire di essere tra coloro che hanno visto da vicino crescere questa Società, che continuerò a chiamare sempre casa.

Con la Nuova Tor Tre Teste è nato tutto un po’ per caso: sia io che il Trastevere stavamo riflettendo sul futuro, poi è arrivata la chiamata del Presidente Ivan D’Adamo, conoscenza già dai tempi del calcio giocato, che mi ha offerto la possibilità di coprire il ruolo di Responsabile Area Portieri. Quando una società come la Nuova Tor Tre Teste ti cerca, è impossibile rifiutare, soprattutto per gli obiettivi che mi sono posto personalmente, ovvero crescere ed operare nel mondo del Settore Giovanile. Qui a Roma si può tranquillamente dire che la Tor Tre Teste ha pochi eguali se non nessuno. Una Società storica, da sempre molto ambiziosa, che mi ha convinto da subito, mentre offerte di altri club le ho sempre rispettosamente declinate.

Che ambiente mi aspetto alla Tor Tre Teste? Prima di tutto sarà necessario per me comprendere quanto prima i meccanismi di una società cosi organizzata e ricca di figure di riferimento. Qui si respira un clima professionistico, in questi pochi giorni mi sono potuto rendere conto di quanto alto sia il livello, si osservano ragazzi che provengono da grandi realtà del nostro calcio, questo la dice lunga sugli standard che si devono mantenere. Metterò tutto me stesso nel continuare ad alzare il livello per quanto riguarda l’Area Portieri, quindi la gestione e l’organizzazione dei preparatori e dei giocatori stessi. Mi piacerebbe creare un blocco unico tra Scuola Calcio ed Agonistica, dove tutti i portieri possono avere la possibilità di conoscersi e lavorare insieme, dall’ultimo “portierino” dei 2016 al titolare dell’Under 19. Sarà una sfida molto stomolante ed era quella che volevo e cercavo. Entro in punta di piedi, voglio imparare tanto e metterò a disposizione le mie conoscenze al fine di uno scambio costruttivo per tutti. Ripeto, sono molto contento di questa scelta, spero e sono convinto che tutto andrà per il meglio”.

 

 

A cura di Ruggero Gaetani