Ostiamare in crisi

Ostiamare in crisi

All’Anco Marzio, i biancoviola sono stati rimontati due volte dal S.Marzano, matricola del campionato, che ha acciuffato il 2-2 a pochi minuti dalla fine ma sul 2-1, Cardella ha sciupato due grande occasioni per mettere una seria ipoteca sul verdetto del campo.

OSTIAMARE-S.MARZANO 2-2

Ostiamare (3-5-2): Morlupo; Pasqualoni, Tomas, Maura; Buono, Icardi, Lazzeri (81’Pompei), De Crescenzo (84’Giusti), Pozzi; Cardella, Cicarevic (77’Simonelli). A disp.:Valori, Mencagli, Minincleri, Pecoraro, Sardo, Ferrari. All.:Perrotti.

S.Marzano (3-4-3): Cevers; Cusati, Musso (69’Pisciotta), Altobello; Favo (54’Cuomo), Mancini, Camara (77’Maimone), Di Gennaro (69’Coly); Ferrari, Allegretti (54’Marotta), Melillo. A disp.:Pareiko, Chiariello, Montoro Iuliano, Balzano. All.:Giampà.

Arbitro: Mirri di Savona.

Ass.arb.li: Reitano e Grasso di Acireale.

Reti: 14’Cardella (O), 31’De Gennaro (SM) su rigore, 42’Cicarevic (O),87’Cuomo (SM).

Note: Ammoniti:Icardi (O), De Crescenzo (O) e Cuomo (SM). Calci d’angolo:5-4 per l’Ostimare. Recupero:2’pt e 5’st. Gara giocata a porte chiuse ed anche iniziata dopo quindici minuti rispetto all’orario previsto a causa dell’arrivo in ritardo della terna arbitrale. Campo un po’ pesante a causa delle piogge cadute fino a poche ore prima dell’inizio della partita. Vento forte a tratti. Prima dell’inizio del match, è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime dell’alluvione che ha colpito la Toscana.

E’ crisi per l’Ostiamare. Dopo due ko di fila tra cui quello subìto in trasferta a Budoni mercoledì, nel turno infrasettimanale, i biancoviola non sono riusciti a piegare il S.Marzano, matricola del campionato, all’Anco Marzio,  ma sull’esito finale del match, pesano tantissimo due errori di Cardella, sotto porta, che avrebbero potuto mettere in discesa la partita per i gabbiani. Ad inizio gara, parte bene la squadra di Perrotti che si fa vedere, all’11’, con un tiro molto insidioso di Icardi, dai venti metri, che finisce fuori di un soffio alla destra di Cevers. I padroni di casa premono e tre minuti dopo, passano in vantaggio: Cusati sbaglia il retropassaggio e ne approfitta Cardella che realizza, tutto solo, con un tiro che termina in rete all’angolino alla sinistra del portiere ospite. Sull’1-0, i gabbiani sono galvanizzati mentre i rossoblù accusano il colpo. Al 22′, il team di Perrotti  si rende pericoloso con un tiro dalla distanza di Cicarevic ma Cevers, il man of the match, fa buona guardia e blocca il pallone alla sua destra. Quattro minuti dopo, i gabbiani sono molto pericolosi: sul calcio di punizione a sorpresa battuto da Buono, il pallone finisce sui piedi di Cardella, solo davanti al portiere ospite che riesce però a sventare la minaccia con un grande intervento. Dopo aver rischiato di subìre il secondo goal, la squadra di Giampà reagisce ed alla mezz’ora, l’arbitro Mirri di Savona, buona la sua direzione, concede un calcio di rigore agli ospiti, ineccepibile, per un fallo molto ingenuo di Lazzeri su Ferrari. S’incarica del tiro dal dischetto Capitan De Gennaro che spiazza Morlupo con il pallone che termina in rete alla sua destra. Sull’1-1, l’Ostiamre non ci sta e prima dell’intervallo, al 42′, si riporta in vantaggio: Lazzeri si riscatta dopo l’errore precedente e dopo un bel numero sul versante destro, effettua un assist al bacio a centro area per il tap-in in rete da corta distanza di Cicarevic che infila con il pallone che finisce in rete alla destra di Cevers.

Nella ripresa, i rossoblù premono mentre l’Ostiamare si difende cercando di sfruttare le ripartenze. Al 5′, gli ospiti si rendono pericolosi con Melillo direttamente su calcio d’angolo dal versante sinistro con il pallone che copisce il palo alla destra di Morlupo ma sulla ribattuta, lo stesso Melillo colpisce il pallone ed a quel punto, il direttore di gara ferma l’azione per fuorigioco su segnalazione del secondo assistente Grasso di Acireale. Cinque minuti dopo, i gabbiani sprecano una grande occasione per fare tris: Icardi, tra i migliori dei biancoviola con Cicarevic, Buono e Lazzeri, vede bene dal versante destro Cicarevic che serve un assist al bacio per Cardella ma il suo tap-in, da due passi sul secondo palo ma ancora una volta Cevers si supera e sventa la minaccia. I campani lasciano inveitabilmente spazi ai biancoviola ed al 18′, il team di Perrotti sciupa un’altra opportunità per realizzare il terzo goal: Cicarevic lancia molto molto bene in profondità Cardella che scatta sul filo del fuorigioco e si presenta solo davanti al portiere ospite ma anche in questa circostanza Cevers si si supera anche con l’aiuto di Altobello. I rossoblù crescono con il passare dei minuti mentre l’Ostiamare accusa un po’ di stanchezza. Al 27′, il team di Giampà si fa vedere con Melillo, tra i migliori dei campani con Cevers, Altobello e Marotta che ci riprova sempre su calcio d’angolo dalla sinistra e questa volta Morlupo deve rifugiarsi in corner dato che il pallone era destinato in porta. Nel finale, gli ospiti aumentano il loro forcing mentre i lidensi sono molto arroccati in difesa. Alla mezz’ora, i rossoblù vanno vicino al pari: Marotta, subentrato ad Allegretti, effettua un cross dal versante destro per il colpo di testa in tuffo di Ferrari sul primo palo ma il pallone finisce fuori alla sinistra del portiere dell’Ostiamare. I rossoblù ci credono ed al 42′, arriva la doccia fredda per i biancoviola: sul cross di Melillo dalla treaquarti, respinto corto da Morlupo, il tap-in di Marotta viene respinto nuovamente dal portiere dei gabbiani e sulla ribattuta, il portiere locale non può far nulla sul tiro di Cuomo, da corta distanza, che finisce in rete. Sul 2-2, i padroni di casa non ci stanno ed al 44′, su angolo dalla destra di Buono, il pallone dopo la respinta della difesa, termina sui piedi di Pompei, subentrato da poco a Lazzeri, ma la sua conclusione dal limite dell’area centra la parte alta della traversa creando qualche brivido ai campani. In pieno recupero, nel quarto dei cinque minuti di extra-time concessi dal direttore di gara, i padroni di casa vanno vicino al goal: sul calcio di punizione dalla trequarti di Buono, il cross al volo dalla sinistra di Pompei trova la conclusione sempre di prima intenzione di Tomas, sul primo palo, ma non inquadra la porta con il pallone che termina fuori alla destra di Cevers. Poco prima dell’epilogo, c’è un’ultima oaccsione per la squadra di Perrotti: sul cross dal versante sinistro di Simonelli, il tap-in al volo di Icardi, da buona posizione, termina fuori alla destra del portiere ospite.

Al fischio finale, esulta il S.Marzano che ha conquistato il suo sesto risultato utile di fila tra cui quattro pareggi e due vittorie. E’ il terzo pari di fila per i rossoblù che ora si preparano  al superderby in programma domenica 12 novembre, al Comunale di Palma Campania, contro la Nocerina non essendo ancora possibile giocare le gare casalinghe a S.Marzano e lo affronteranno con un nuovo allenatore dopo l’esonero di Giampà. È invece buio totale per l’Ostiamare dato che la vittoria manca oramai da circa un mese quando s’impose fuori casa, all’Abbatini,  contro la Cynthialbalonga e nelle ultime cinque partite, la società del Presidente Di Paolo, al di là dei torti arbitrali, ha raccolto solamente due pareggi e tre sconfitte di cui l’ultima, la prima in trasferta dov’era imbattuta, mercoledì 1 novembre, nel turno infrasettimanale contro il Budoni. Inoltre, il rendimento in casa è molto negativo dato che all’Anco Marzio, i biancoviola hanno conquistato solo una vittoria il lontano 10 settembre, nella gara inaugurale del campionato. Ora, dopo dieci giornate di campionato, l’Ostiamare deve pensare a non guardare la vetta ma a vivere alla giornata per risalire ma è comunque difficile poter fare un campionato di alta classifica senza il sostegno del pubblico…