Ostiamare, ecco la terza di fila: Città di Castello ko 3 – 1

Ostiamare, ecco la terza di fila: Città di Castello ko 3 – 1

Di Alessandro Bastianelli.

Serie D, 26^ giornata: Ostiamare – Città di Castello 3 – 1

Ostiamare: Quattrotto; Belardelli, Colantoni, Bellini, Martorelli; Piroli, Calveri (6’st Coco), D’Astolfo, Vano (35’st Passamonti), Ferrari; Roberti (20’st Attili). A disp. : Barrago, CAtese, Vecchiotti, Pedone, Breda, Olivetti. All. : Greco.

Città di Castello: Massetti; Marconi, Boninsegni, Asante, La Bua, Pucci; Mancinelli, Iuculano (27’st Dida); Macagno (33’st Locchi), Franzese, Kobon (27’st D. Calderini). A disp. : Cosimetti, N. Calderini, D’Acunzo, Broccatelli, De Toma, Piergentili. All. : Fiorucci.

Arbitro: Carrione di Castellammare di Stabia.

Marcatori: 15’pt Vano, 31’pt Macagno, 35’pt Vano, 17’st Roberti.

Note: al 22’pt espulso Marconi per fallo di reazione.

L’Ostiamare continua nel proprio momento magico battendo il Città di Castello per 3 – 1.

Arriva così la terza vittoria consecutiva per i lidensi, adesso i punti in graduatoria sono 49, appena 6 in meno della stagione 2014-2015, quella del record di punti.

Il Città di Castello, nonostante la grande differenza tecnica, ha provato comunque a dare fastidio ai biancoviola, anche se l’espulsione di Marconi ha obbligato gli umbri a giocare per oltre un’ora in dieci.

La cronaca: l’approccio dell’Ostiamare è rabbioso, al 2′ è Roberti a provarci di testa sugli sviluppi di una punizione, Massetti para ma i viola insistono e trovano il gol quarto d’ora.

Disimpegno sciagurato degli ospiti, i lidensi intercettano e mettono Vano nelle migliori condizioni per segnare, scarto sulla sinistra e comodo appoggio per l’uno a zero.

Al 22′ una punizione per l’Ostiamare costa carissimo a Marconi: scambio di colpi proibiti in area, l’esterno umbro esagera e si becca il rosso diretto per fallo di reazione.

Ma l’episodio non scoraggia gli ospiti, che al 31′ pareggiano e in grande stile: palla disponibile per Macagno, stop e tiro a giro e Quattrotto è battuto.

Ma l’equilibrio è labile, ed al 35′ l’Ostiamare è di nuovo avanti: ancora una palla in area, ancora il gigante Vano che di testa, come ama fare, batte Massetti sul primo palo.

Si ritorna in campo con lo spirito bellicoso del primo tempo, il Città di Castello ci prova e gioca ordinatamente, ma l’Ostiamare la chiude dopo 17 minuti: Vano si procura un corner, sui cui sviluppi si avventa Roberti che non sbaglia, 3 – 1 e giochi praticamente chiusi.

C’è spazio comunque per divertirsi: il Città di Castello, a dispetto dei tanti giovani in campo, offre un calcio piacevole e propositivo. Attili ci prova al 22′, Macagno risponde due minuti dopo con un tiro da fuori, disinnescato da Quattrotto.

Al 37′ accelerazione di Belardelli, il terzino si traveste da Bolt e si fa 60 metri in corsa, Massetti gli nega la gioia in tuffo.

La gara si chiude quindi con l’Ostiamare in avanti, che festeggia la terza vittoria consecutiva, la nona in casa, riportandosi a pari merito con l’Albalonga. In piena zona play off i viola continuano a stupire tutti.