OSTIAMARE, PARLA SUCCI: ” IMPEGNO E SERIETA’ ALLA BASE DI TUTTO, A RIETI PER STUPIRE”

OSTIAMARE, PARLA SUCCI: ” IMPEGNO E SERIETA’ ALLA BASE DI TUTTO, A RIETI PER STUPIRE”

L’ Ostiamare si prepara, all’ Anco Marzio, per l’insidiosa trasferta di campionato, che sarà a Rieti e, tra i protagonisti della gara che si disputerà Domenica 22 Novembre alle 14 e 30 allo Stadio “Centro d’Italia – Manlio Scopigno” (match che potrete seguire, come di consueto, in LIVE STREAMING testuale sul sito ufficiale biancoviola, ndr), ci sarà Jacopo Succi, classe 1994, alla sua prima stagione in biancoviola, e già protagonista – quando chiamato in causa dal tecnico biancoviola Roberto Chiappara – di buone prestazioni, con tanta corsa e qualità al servizio dei compagni. E’ con lui che, tra un allenamento e l’altro, ci siamo intrattenuti per parlare di questi primi mesi in biancoviola, del Girone G che l’Ostia sta affrontando, e di tanto altro.

Buongiorno Jacopo e bentornato (dopo la presentazione ufficiale nell’intervista di benvenuto, ndr). Da Anzio ad Ostia, pochi km, ma tanta voglia di rimettersi in succi ostiacarreggiata dopo una stagione difficile, e di continuare il percorso di crescita, con la maglia dell’Ostia. Ti sei presentato con queste intenzioni, come è stato l’impatto?

Buongiorno a voi. Si, anno tormentato, quello appena trascorso. Poi è arrivato l’interesse di una Società importante come l’Ostiamare e, anche se con qualche timore iniziale(soprattutto dovuto al fatto di vivere una esperienza tutta nuova e non ad Anzio, ndr) ho deciso di accettare, per rimettermi in gioco e continuare il processo di crescita, sempre con mister Chiappara. I timori, le preoccupazioni, sono svanite subito quando ho conosciuto i compagni, che mi hanno fatto subito integrare, dal capitano a tutti gli altri e quando sono tornato a giocare e a divertirmi è stato bellissimo”

E così, insomma, è iniziata la tua avventura all’ Anco Marzio, a Via Amenduni, ad Ostia con la maglia biancoviola. Allenamenti, gare e tanti sorrisi. Come è il lavoro della settimana, tu che lo vivi in maniera piena?

Alla base di tutto c’è l’impegno e la serietà. Sono le basi di tutto, sia per essere pronti per la gara della domenica, sia per una propria crescita personale e umana. Io cerco di dare il massimo sempre, collaborando con i miei compagni di reparto e di squadra, per realizzare ciò che c’insegna il mister . Poi se ci scappa la battutina e il sorriso, che ben venga, la serenità è di casa all’Ostia”.

Parlando proprio del mister, che hai avuto già all’ Anziolavinio, come è Chiappara, e come è soprattutto vivere il calcio giocato e gli allenamenti settimanali con lui e con il Prof. Matalone e gli altri componenti del prezioso staff biancoviola?

Con il mister e il Prof, fin dall’avventura vissuta ad Anzio, abbiamo subito avuto una grande intesa. Non si può che crescere con dei professionisti come loro, preparano nei minimi dettagli la settimana, e poi il match della domenica. Sono risorse validissime per tutti, dai giovani ai “grandi

Al gruppo, da pochissimo, con gol nell’esordio bis, si è ri-aggiunto Christian Massella, un valore aggiunto per il gruppo (ricordiamo le 19 reti in 30 presenze della passata stagione, ndr). A te un breve commento, in merito, visto che anche lui è un altro calciatore reduce dall’avventura al Bruschini.

Massella lo conosciamo tutti, è un grande giocatore. Sicuramente va fatto un plauso alla dirigenza per averlo riportato ad Ostia, ci aiuterà certamente a raggiungere gli obiettivi d’inizio stagione

Proprio in tema di obiettivi, andiamo ad esaminare questo Girone. Vedi una favorita? L’abbiamo già incontrata oppure deve ancora arrivare?

Sicuramente il girone di quest’anno è molto equilibrato, non c’è una squadra che ha preso il largo (es. Lupa Castelli nella passata stagione, ndr) anche se siamo solamente ad un terzo del campionato. A lungo andare, però, credo che il Grosseto possa imporsi più delle altre. Al di là di come è maturata la sconfitta nostra allo Zecchini, ho visto una squadra solida, che può comandare il raggruppamento

Chiudiamo con una battuta in vista del match di Rieti. Sensazioni a poche ore dalla sfida? Come sta il gruppo e cosa ti senti di dire in relazione a questo nuovo emozionante ma sicuramente difficile impegno?

Sarà sicuramente un match non facile, contro un’avvesaria che sul suo campo ha battuto anche il Grosseto. Andiamo a Rieti con la consapevolezza di poter stupire, perchè possiamo essere e vogliamo essere la sorpresa del campionato, anche se naturalmente non bisogna mai dimenticare che l’obiettivo è raggiungere la quota salvezza il prima possibile. Siamo una squadra giovane, ma di qualità e spero che si possa proseguire sempre meglio, crescendo e maturando tutti insieme. Io sono pronto, Forza Ostia”