Dopo la bella stagione alla guida dell’Under 14, il tecnico proverà a vincere la sfida dell’Under 16.
Quella che si è conclusa a maggio è stata per Francesco Fulvimario la prima stagione alla guida di un gruppo agonistico.
I risultati e la crescita dei ragazzi non si sono fatti attendere, anzi, sono arrivati in maniera copiosa.
La società ha dunque pensato di replicare l’esperimento e di affidargli un gruppo che nello scorso campionato si era tolto parecchie soddisfazioni. Parliamo della squadra classe 2004, reduce dallo scorso torneo Under 15 in cui ha centrato senza troppi affanni la salvezza “Eredito un gruppo che ha sicuramente delle qualità importanti, ma sono anche contento di averne lasciato uno che ha fatto dei passi in avanti importanti.
Con lo scorso gruppo 2005 abbiamo fatto un bel percorso che ci ha permesso di crescere in maniera condivisa ed ora penso possano farsi valere anche nella nuova realtà. In mano avrò quest’anno una squadra parzialmente rinnovata, che è venuta su bene, ormai il primo banco di prova per capirlo è alle porte, ma lo affronteremo senza particolari affanni”.
La squadra di Fulvimario si è fatta conoscere per la sua qualità nel rimanere sempre attaccata alla gara, clamoroso ed emblematica la Garra con cui andarono a prendere il successo in casa della Vigor Perconti.
“Questa potrebbe essere una caratteristica anche con questo gruppo, anche se ovviamente siamo su due mondi diversi. L’anno scorso i ragazzi uscivano dalla preagonistica e quindi le partite erano di un tipo di pasta, quest’anno invece hanno alle spalle due campionati e quindi la gestione dei momenti sarà sicuramente differente, anche se non nascondo che mi piacerebbe un pizzico di quella grinta che avevano dimostrato i 2005”.
Il tecnico non si prolunga troppo, infine, sulla composizione del girone “E’ un gruppo in cui è difficile fare delle valutazioni. Qualche ragazzo lo conosco, ma sono molto diversi rispetto a quando li ho visti. Sicuramente ci saranno le squadre che per blasone avranno qualche chanche in più, e noi ne affronteremo subito una come l’Urbetevere, ma non abbiamo alcuna pressione. Un passo alla volta e le affronteremo tutte”.
Ufficio stampa Ottavia